L’attrice Mo’ Nique, che ricordiamo vincitrice di un Oscar come miglior non protagonista del 2009 per il suo ruolo in Precious, ha appena concluso un accordo per un ruolo nella dramedy indipendente Bumped. Stephen Herek (Goodbye Mr. Holland) è stato designato come regista del film che ruota attorno a cinque sconosciuti le cui vite personali sono rivelate e trasformate durante una sosta a Chicago.
Mo’Nique
Precious, recensione in anteprima
Claireece Precious Jones (Gabourey Sidibe) è un’adolescente che vive nella Harlem di fine anni ’80, la ragazza cresce in un vero e proprio inferno quotidiano, visti i suoi problemi di obesità nessuno si accorge almeno per un po’ che è incinta per la seconda volta, quando la cosa viene scoperta scatta una sospensione da scuola che significherebbe la fine per l’unica via d’uscita che un’istruzione rappresenterebbe per Precious che si è dimostrata, nonostante le difficoltà, una studentessa molto dotata.
In aiuto di Precious arriverà un’insegnante che proverà ad indirizzarla verso una struttura scolastica alternativa che la ragazza nonostante le resistenze della madre (Mo’Nique), che non manca quotidianamente di picchiarla e vessarla, deciderà di frequentare conoscendo un’insegnante che la spronerà a lasciare quell’edulcorato mondo di fantasie fatto di lustrini, video musicali e celebrità da popstar in cui Precious si rifugia sempre più spesso, creando di volta in volta un sempre più rischioso distacco dalla realtà.
Precious che scopriremo essere stata molestata sin da bambina dal padre, sono infatti del genitore entrambi i figli avuti dalla ragazza, scoprirà che la sua fuga dal ghetto e da una famiglia che gli ha tolto tutto avrà un ulteriore ostacolo che si porrà tra lei è una vita che abbia una minima parvenza di normalità, l’ulteriore drammatica scoperta di essere sieropositiva.
Oscar 2010, gli sconfitti
Oscar 2010 assegnati, vincitori gaudenti e perdenti rammaricati, e noi pronti a bocce ferme, e dopo i fasti della nottata californiana a base di red carpet , divi e paillettes pronti a tirare le somme e a puntare i riflettori sugli sconfitti, che anche quest’anno non hanno riservato grosse sorprese, neanche il kolossal di Cameron che comunque si accaparra le doverose statuette nelle categorie tecniche fotografia, effetti speciali e scenografia.
Cameron già a poche ore dalla premiazione era dato praticamente per spacciato, anche alla luce dell’imponente schiera di premi rastrellati dalla diretta concorrente ed ex-moglie Kathryn Bigelow, su tutti i decisivi Golden Globe e BAFTA, veri e propri antipasti alla godereccia e fastosa portata prinicipale, gli Oscar al miglior film e miglior regia.
Oscar 2010, The Hurt Locker ha vinto contro Avatar: 6 a 3
Gli Oscar 2010 vanno in archivio con i risultati che tutti si aspettavano (a parte il riconoscimento al miglior film straniero, che negli ultimi anni è l’unico vero colpo di scena della cerimonia): nella lunga maratona condotta splendidamente dal duo Steve Martin – Alec Baldwin (che vi abbiamo raccontato in diretta) The Hurt Locker ha battuto, doppiato (6 a 3) e stravinto contro Avatar, il film che ha incassato di più nella storia del cinema, rimarcando il solco che divide la critica dal pubblico. Sorride Kathryn Bigelow, non tanto per aver battuto il suo ex marito, quanto per la doppietta Miglior Film – Miglior Regia che consacra il suo film e lei come prima donna regista a trionfare agli Academy Awards.
In una serata dove tutti i favoriti vincono (leggasi Jeff Bridges, Sandra Bullock, Mo’Nique, Christoph Waltz, Up, The Cove) c’è pure un po’ di Italia: Mauro Fiore si porta a casa il premio per la miglior fotografia grazie al fantastico lavoro fatto per Avatar, Michael Giacchino, che dal 2009 è cittadino italiano vince quello per la miglior colonna sonora.
Subito dopo il salto riepiloghiamo i vincitori e vi proponiamo una seconda gallery dopo quella della diretta firmata Reuters (Per vedere le immagini del Red Carpet CLICCA QUI)
Oscar 2010: tutti i vincitori in diretta
Alle 2.30 inizierà la cerimonia degli Oscar 2010. In attesa di seguire insieme a noi tutte le fasi e di scoprire quale sarà il film dell’anno vi proponiamo in live streaming il red carpet. Le foto di tutti i vestiti li troverete su Modalizer, il nostro blog di moda.
A più tardi per il nostro live. Vi aspettiamo!
2.30 Si inizia! Vengono presentati tutti gli attori protagonisti candidati agli Oscar.
2.32 Ad aprire le danze c’è Neil Patrick Harris!
2.34 Dopo l’ottima performance di Harris, scendono dall’alto Steve Martin e Alec Baldwin che si presentano a modo loro. Steve Martin ricorda il record di nomination per Meryl Streep, ma rifila una battuta.
2.36 I due comici continuano a presentare il parterre prendendo in giro tutte le star di Hollywood. Meryl Streep è la più presa di mira.
Oscar 2010, pronostici e scommesse
Oggi giornata di premiazione degli Oscar 2010, visto che simo in dirittura d’arrivo diamo un’occhiata a chi secondo scommettitori e bookmaker avrà più possibilità di portarsi a casa l’ambita statuetta, di seguito le categorie prinicipali e i favoriti con relative quote aggiornate alle ultime ore.
Iniziamo con la categoria miglior film, saldamente in testa ai pronostici il dramma bellico di Kathryn Bigelow The Hurt Locker (1,77) e la corazzata ipertecnologica di James Cameron Avatar (1,90).
Bafta 2010, tutti i vincitori: The Hurt Locker batte Avatar
Ieri sera sono stati assegnati i Bafta 2010, gli oscar inglesi, e il risultato è stato schiacciante e sorprendente: The Hurt Locker ha battuto Avatar 6 a 2, portandosi a casa i premi più prestigiosi, ovvero quello per il Miglior Film e quello per il Miglior regista (Kathryn Bigelow).
Fra gli attori Colin Firth per A Single Man (“Quello che Tom Ford non sa è che ho una mail, rimasta nella mia posta in uscita, in cui gli dicevo che non potevo fare questo film. Gliela stavo per spedire, quando è arrivato l’elettricista per riparare il mio frigorifero. Non so cosa sia meglio dire, ma vorrei ringraziare quell’elettricista“) e Carey Mulligan per An Education (“Grazie davvero, ero qui un anno fa e non avrei mai immaginato di vincere neppure, tra un milione di anni. Mi piacerebbe fare un discorso come quello di Colin Firth e parlare di frigoriferi“) vengono preferiti come migliori attori protagonisti a Jeff Bridges e Sandra Bullock, mentre arrivano nuove conferme per i riconoscimenti dei non protagonisti con Mo’Nique per Precious e Christoph Waltz per Bastardi senza gloria rispettivamente miglior attrice e attore non protagonista.
Prima di lasciarvi alla lista completa dei vincitori e alla gallery (il red carpet lo trovate su Modalizer o CLICCANDO QUI) ricordiamo che: il principe William è stato nominato nuovo presidente dei Bafta; l’italiana Martina Amati ha vinto il premio per il miglior cortometraggio con il suo I do Air; Up ha nuovamente trionfato nella categoria del miglior film d’animazione.
Screen Actors Guild Awards 2010: vincono Bastardi senza gloria, Jeff Bridges e Sandra Bullock
Sono stati assegnati questa notte gli Screen Actors Guild Awards, i riconoscimenti decisi dai membri del sindacato degli attori. Non ci sono state sorprese, anzi conferme in previsione degli Oscar 2010: Jeff Bridges ha battuto nuovamente George Clooney, Sandra Bullock ha trionfato e Christoph Waltz è sempre più il miglior attore non protagonista, per il suo ruolo di nazista in Bastardi senza gloria.
A proposito del film di Tarantino. I suoi attori hanno ritirato il premio per il miglior cast. Se non esistessero Avatar e The Hurt Locker la pellicola di Quentin potrebbe essere considerata la migliore dell’anno. Purtroppo per lui, le altre due esistono, eccome…
Prima di lasciarvi alla lista dei vincitori (su Serietivu trovate quelli delle categorie seriali, su Modalizer potete visionare il Red Carpet) vi ricordo che Betty White ha ricevuto il premio alla carriera: l’attrice, che ha dato tanto al cinema americano quanto alla televisione, ritirando il premio ha detto:
Ho compiuto solo 88 anni lo scorso weekend e ho ancora molto da fare!
National Society Of Film Critics Awards 2010: stravince The Hurt Locker
Sono stati comunicati i vincitori dei premi assegnati dalla National Society Of Film Critics ai migliori film del 2009.
Secondo i critici di Chicago il miglior film del 2009 è stato The Hurt Locker. La pellicola ha fatto incetta di premi portandosi a casa anche quello per il miglior regista, andato a Kathryn Bigelow e per il migliore attore, consegnato a Jeremy Renner. Il riconoscimento per il miglior film non straniero è finito a Summer Hours.
Di seguito potete vedere la lista dei premiati.
Migliori interpretazioni cinematografiche del 2009: Colin Firth e Mo’nique per Time sono stati i più convincenti
Quali sono le dieci migliori interpretazioni del 2009? A rispondere alla domanda, anche questa volta, ci corre in aiuto il Time, che in un articolo stila una classifica dividendo in due la graduatoria.
Ecco il responso: tra le interpretazioni maschili il migliore è Colin Firth per il ruolo di George in A Single Man, mentre tra quelle femminili la più convincente è quella di Mo’Nique per la parte di Mary Jones in Precious.
Se siete curiosi di vedere la lista completa continuate dopo il salto:
Satellite Awards 2009: vincono The Hurt Locker e Nine
Si sono tenuti domenica all’intercontinental Hotel di Century City, i quattordicesimi Satellite awards, premi assengati dalla stampa internazionale ai migliori film e alle migliori serie televisive.
Occupiamoci dei riconoscimenti cinematografici (quelli televisivi potete trovarli su Serietivu o semplicemente cliccando QUI): The Hurt Locker e Nine sono stati premiati rispettivamente come miglior drama e miglior comedy musical. Il premio per il miglior film straniero è andato, a pari merito a The Maid e a Gli abbracci spezzati, mentre, a sorpresa, quello della categoria film d’animazione è stato vinto da Fantastic Mr. Fox. Tra gli attori vincono Shohreh Aghdashloo (miglior attrice drammatica per The Stoning of Soroya M), Jeremy Renner (miglior attore drammatico per The Hurt Locker), Meryl Streep (migliore attrice comedy per Julie & Julia), Michael Shalbarg (migliore attore comedy per A serious Man), Mo’Nique (migliore attrice non protagonista per Precious) e Christoph Waltz (migliore attore non protagonista per Bastardi senza gloria).
Di seguito trovate la lista completa dei vincitori: