Deadline ci informa che la regista Mimi Leder, all’attivo per lei il catastrofico
Deep Impact e l’action-thriller The Peacemaker con la coppia Clooney/Kidman,
porterà su grande schermo per la seconda volta il romanzo a sfondo bellico
di Erich Maria Remarque Niente di nuovo sul fronte occidentale, che ricordiamo
già trasposto nel 1930 nel film All’ovest niente di nuovo con cui il regista Lewis
Milestone all’epoca vinse due premi Oscar per il miglior film e la miglior regia.
Mimi Leder
The Code, recensione
L’esperto Keith Ripley (Morgan Freeman) veterano in furti d’alto profilo, dopo aver ucciso il suo socio russo è in cerca di una nuova spalla con cui condividere un furto di preziosi di notevole fattura custoditi in un’inespugnabile gioielleria.
La scelta cade sul talentuoso Gabriel Martin (Antonio Banderas), dopo averlo visto all’opera in un furto di diamanti Ripley prova a convincere Gabriel a partecipare al colpo, l’uomo è alquanto riluttante, ma dopo aver saputo che il bottino consisterà in due Uova Fabergè del valore di quaranta milioni di dollari, l’idea del colpo non sembrerà più così folle.
Nel mezzo di questa neo-alleanza si porranno la bella russa Alexandra Korolenko (Radha Mitchell) figlioccia di Ripley, che si innamorerà ricambiata di Gabriel mettendo in allerta l’iperprotettivo padrino e il tenente di polizia Weber (Robert Forster) che da anni cerca di incastrare senza successo Ripley.
Un sogno per domani, recensione
L’undicenne Trevor McKinney (Haley Joel Osment) si ritrova un tema da svolgere davvero particolare assegnatogli dal suo professore di scienze sociali Eugene Simonet (Kevin Spacey), nel quale glki si chiede se il mondo in cui vive gli piace così com’è o se cambierebbe qualcosa.
Trevor non ha una vita molto facile, la madre Arlene (Helen Hunt) sempre al lavoro ha problemi di alcolismo con cui combatte quotidianamente, a questo si aggiunge la mancanza di una figura paterna da cui prendere esempio, visto che il padre, un violento è latitante.
L’idea del professor Simonet spinge Trevor ad applicare una vera e propria formula, lui compie buone azioni verso delle persone chiedendo che queste a loro volta facciano lo stesso con altre tre persone, dandò così il via ad un’inarrestabile catena di solidarietà.
The Peacemaker, recensione
Dopo un prologo in cui assisteremo all’omicidio di un importante esponente politico bosniaco, saremo testimoni dello scontro in Russia tra due treni, di cui uno carico di testate nucleari prelevate durante la fase di smantellamento di una base sovietica, l’esplosione sarà devastante, ma non potente quanto avrebbe dovuto.
L’intelligence americana si rende conto che alcune dele testate contenute nei vagoni sono state trasferite prima della collisione, così la dottoressa Julia Kelly (Nicole Kidman), esperta in armamenti nucleari, verrà affiancata al tenente colonnello delle forze speciali Thomas Devoe (George Clooney) con il quale dovrà rintracciare le testate trafugate prima che vengano vendute al mercato nero.
Inizierà così la missione che porterà la coppia in Austria ad interrogare il responsabile di una società di trasporti che si scoprirà essere una copertura della mafia russa, così dopo essere scampati ad alcuni killer, ai due resteranno poche ore per tracciare il convoglio che trasporta le testate, prima che finiscano nelle mani di qualche sedicente cellula terroristica e vengano utilizzate come devastante atto dimostrativo.
Deep Impact, recensione
Leo Beiderman (Elijah Wood) è un giovane appassionato di astronomia che per puro caso scopre una cometa ancora senza classificazione, comunicata la notizia alla comunità scientifica, la cometa prenderà, con grande soddisfazione di parenti e amici, il nome del suo scopritore.
La scoperta purtroppo sarà seguita dalla tragica consapevolezza di un’imminente catastrofe planetaria, la cometa è in realtà un gigantesco meteorite in rotta di collisione con la Terra, il suo impatto sarà devastante, ogni forma di vita verrà spazzata via con conseguenze apocalittiche per l’ecosistema.
I governi di tutto il mondo si uniranno così in una missione denominata Il Messia, missione che prevede la distruzione dell’asteroide per mezzo di testate nucleari, nel frattempo però, il previdente Presidente degli Stati Uniti, Tom Beck (Morgan Freeman), annuncerà che nell’eventualità del fallimento della suddetta missione il governo ha fatto costruire degli insediamenti sotterranei che ospiteranno un milione di persone, chi avrà accesso a questa sorta di arca della speranza sarà scelto da un computer.
Twilight, il seguito, New Moon, potrebbe essere girato in Italia
Sono passati 7 giorni dall’esordio mondiale di Twilight e già si parla del sequel, New Moon. Prima, però, facciamo un passo indietro e diamo uno sguardo alle cifre del film.
Già vi abbiamo parlato degli incassi americani (70 milioni 553 mila dollari) e di quelli italiani, quasi quattro milioni di dollari. Quello che forse molti di voi non sanno è che, Catherine Hardwicke, con questo film, è diventata la regista donna, che ha l’incasso più alto di tutti i tempi (il precedente apparteneva a Mimi Leder, per Deep Impact e si aggirava intorno ai 40 milioni di dollari).
Il successo del film porta tanti soldi anche ai due protagonisti Robert Pattinson e Kristen Stewart, che guadagneranno 10 milioni, contro i 2 precedenti, nonché una percentuale sugli incassi delle prossime pellicole.
Thomas Newman, il compositore dei sogni
Thomas proveniente dalla grande dinastia hollywoodiana della famiglia Newman: Fratello di David e Maria (entrambi figli di Alfred), è nipote di Emil e Lionel, quest’ultimo padre di Randy, suo cugino.
Thomas Newman, scrive musica per produzioni minori di Broadway, teatri e gruppi musicali (“The Innocents” e “Tokyo 77“) e successivamente, terminati gli studi alla Yale University, grazie soprattutto agli auspici parentali, entra nel cinema alla metà degli anni ottanta.
Dieci anni dopo riceve due candidature agli Academy Awards con Piccole donne e Le ali delle libertà. Da allora, ha ricevuto otto nominations per American Beauty, Era mio padre, Alla ricerca di Nemo, Lemony Snicket’s e Intrigo a Berlino ed un Emmy Award per Six Feet Under.