Lo chiamano anche “L’ombra della strega” (The Shape). E’ il protagonista indiscusso della saga di Halloween. E’ nato dalla mente geniale di John Carpenter e Debra Hill per diventare il ‘Re’ delle tenebre della notte degli orrori più famosa dell’anno.
Michael Myers
Halloween 2012, video-tributo agli psicopatici da film horror
Ancora un omaggio dedicato all’imminente Halloween, stavolta vi proponiamo una clip musicale che abbiamo scovato online che omaggia gli psicopatici da film horror capeggiati dal Michael Myers del cult di John Carpenter. La clip è un montaggio di sequenze tratte da una ventina di titoli accompagnate da un brano di X-Fusion (progetto musicale DJ tedesco Jan L.).
Cold Blood, cortometraggio horror
Inauguriamo la prima rubrica horror del 2011 con un bel cortometraggio all’insegna dell’anasiogeno andante grazie a Cold Blood, corto realizzato dal filmaker e sfegatato slasher fan Steve Looker che ammicca al leggendario Halloween di John Carpenter e al serial-killer Michael Myers, con un divertente e sanguinolento omaggio.
La trama ci racconta di una ragazza che si risveglia all’interno di un garage al fianco di un cadavere, all’esterno il suono di un motosega e urla disperate, qualcuno sta festeggiando, quindi meglio trovare una via d’uscita prima di diventare l’ospite d’onore della festa.
Musica che ricalca la colonna sonora cult composta dallo stesso Carpenter, performance della protagonista decisamente sopra la media, boogeyman un pò di maniera, ma che comunque fa il suo sporco lavoro.
Dopo il salto potete visionare il cortometraggio in versione integrale.
Action figures, speciale Halloween 2010
Quest’oggi spazio action figures dedicato all’imminente notte di Halloween che per molti appassionati di horror equivale ad un bel carico di incubi partoriti dall’immaginario cinematografico che ci ha regalato nel corso degli anni un serial killer di razza come Michael Myers, che proprio durante la notte delle streghe ha liberato il suo Passeggero oscuro di dexteriana memoria per trasformarsi in puro male.
La notte di Halloween ha contribuito anche ha foraggiare l’universo gotico e dark del grande Tim Burton che tra zucche intagliate e racconti dalla cripta ci ha regalato lo splendido Nightmare Before Christmas e Il mistero di Sleepy Hollow che pesca a piene mani nel folklore americano e dai personaggi di Ichabod Crane e il cavaliere senza testa creati dallo scrittore Washington Irving per il classico La leggenda di Sleepy Hollow.
Dopo il salto troverete un video musicale e una galleria fotografica con una serie di action figures che omaggiano in qualche modo le suggestioni di questa celebrazione della morte dalle antichissime origini capace ancora oggi, a parte l’impatto e la veste prettamente commerciali, di regalare qualche genuino brivido.
Hatchet, recensione
Louisiana, downtown di New Orleans nel bel mezzo dei festeggiamenti per il carnevale, Ben, Marcus e alcuni amici hanno deciso di darsi alla pazza gioia, ma Ben appena mollato dalla sua fidanzata non sembra in vena e abbandona il gruppo, con l’intenzione di partecipare ad un tour notturno che esplora i luoghi più misteriosi ed inquietanti della vicina palude.
Marcus controvoglia decide di non lasciare l’amico da solo ad autocommiserarsi e si unisce a lui, così dopo aver ricevuto indicazioni da uno strano tipo trovano un piccolo negozio dove si uniranno ad altri sei turisti, una bella e taciturna ragazza, una coppia di attempati coniugi in vacanza ed un sedicente regista di film hard con videocamera e coppia di porno-attrici al seguito.
Il gruppo guidato da Shawn, che sembra aver ben poca dimistichezza con il mestiere di guida turistica, raggiunge in bus la palude per poi calata la notte salire sull’imbarcazione che comincerà il suo giro ignorando i divieti che hanno reso quel tratto di palude non transitabile.
Halloween 2, novità action figures & gadget
Oggi vi aggiorniamo su tre uscite che riguardano il merchandise legato al remake di Rob Zombie del cult Halloween. Visto che nel sequel-reboot Halloween 2 il regista de La casa dei 1000 corpi ci proponeva una rilettura del look del famigerato Michael Myers, ecco pronta la nuova action-doll dedicata al serial-killer versione incappucciata.
La figures di circa 30 cm completamente snodabile, oltre a sfoggiare un aspetto alquanto inquietante è dotata di maschera e coltellaccio d’ordinanza e abiti in tessuto. Dedicata all’icona horror lanciata dallo slasher di John Carpenter arrivano anche una versione deformed davvero notevole del Michael Myers classico e una intrigante versione Living Dead Doll dedicata ai due remake di Zombie, forse una delle più belle dolls prodotte per questa prolifica serie di riproduzioni per gli amanti del goth.
Dopo il salto due video e una bella galleria fotografica con tutte le novità. Buon proseguimento.
Behind the Mask, corso per aspiranti serial killer
Sicuramente molti di voi lo avranno già visionato, ma per tutti quelli che ancora non lo hanno fatto oggi vi segnaliamo l’intrigante Behind the Mask-Vita di un serial killer, mockumentary horror del 2006 diretto dall’esordiente Scott Glosserman, che narra le gesta di un aspirante serial killer pronto ad entrare nella squadra delle leggende metropolitane, emulando tutto il sanguinolento ed efferato repertorio di maestri del calibro di Michael Myers, Jason Vhoorees e Freddie Krueger.
Nightmare: news sul remake
Buone nuove da Hollywood, la pre-produzione del nuovo remake del cult horror Nightmare, con protagonista uno dei serial-killer demoniaci più famosi degli anni ’80 si arricchisce di succulente notizie che aiutano la snervante attesa. l’idea di base, è di prendere il personaggio, la sua mitologia costruita dai sette film della saga nel corso degli anni, e rinnovarne il concept adattandolo al gusto di una platea di nuova generazione, quindi più che un remake, il nuovo Nightmare sarà un reboot.
Non spaventatevi, niente Freddy Krueger nello spazio o con improbabili mise da street dancer, ma la testolina sempre in moto di quel geniaccio di Michael Bay, che affidata la regia a Samuel Bayer esperto di videoclip musicali, sta pensando ad un restyling come è successo con il Jason di Venerdì 13, o il Michael Myers di Rob Zombie, quindi nuove idee ma grande rispetto per i cultori di Mr. Kruger.
Recensione: Venerdì 13
Crystal lake è un campeggio che ha nel suo passato una tragica storia di efferati omicidi e follia, lì un giovane ragazzo, Jason Voohrees viene lasciato affogare da alcuni sbadati e incompetenti animatori che impegnati a far altro non si accorgono del ragazzino in difficoltà.
La tragica conseguenza di quei fatti fu che anni dopo il fattaccio la madre di Jason, Pamela, scioccata dall’accaduto comincia a massacrare tutti i giovani animatori del campeggio in cerca di vendetta, per poi venire decapitata da una ragazza nel tentativo di difendersi dalla furia omicida della donna.
Jason che in realtà non era morto, decide che la madre dev’essere vendicata e armatosi di machete e indossato un sacco di tela a coprire il suo viso deforme, inizia una incredibile sequela di omicidi spinto dalla voce della madre defunta di cui custodisce gelosamente la testa mummificata.
Jason Voorhees & soci: professione Boogeyman
Certo che fare il Boogeyman è un mestieraccio, nottatacce insonni a sbirciare da piccoli armadi a muro o infilati sotto lettini angusti, impegnati a far scricchiolare il pavimento o a mostrare un fugace squardo o solo uno spicchio d’ombra, così da poter far urlare il pargolo o la ragazza di turno con relativo accorrere dei genitori.
E poi quando vorremmo saltar fuori brandendo il nostro coltellaccio d’ordinanza ben affilato, e sfoggiare tutto il repertorio di mostruose espressioni e grugniti preparate con cura per tutta la giornata, dobbiamo per contratto sparire dal nostro amato ed oscuro nascondiglio, così che i genitori di turno possano tranquillizzare la prole mostrandogli che l’uomo nero non esiste, che non c’e nessuno nell’armadio, che nessuno è in attesa sotto il letto pronto, non appena la notte cala e luci si spengono, a strisciare fuori per divorare piccoli e teneri marmocchi o affettare con dovizia giovani e urlanti teenager.