Dopo un prologo in cui conosceremo la bella storia d’amore tra Ugo e Francesca, i momenti più importanti e intensi, finiti i quali passiamo alla fine della storia che coincide con l’inizio del racconto, quando l’idilliaco sogno si è incrinato e dopo dieci anni di comune accordo la coppia si separa.
Ugo (Giorgio Pasotti) è un giovane architetto, ha un obiettivo nella sua vita lavorativa diventare un associato del prestigioso studio in cui lavora, mentre Francesca (Stefania Rocca) gestisce una serra nel centro di Roma con Gioia, sua amica e socia, divorziata e con l’abitudine di sciorinare consigli sulla vita sentimentale altrui, e sull’amore in generale.
Sullo sfondo altri personaggi di varia umanità che si sfiorano, si raccontano e che cercano, nel loro piccolo, di descriverci le molte declinazioni della parola amore.

Valerio D’Annunzio, attore, sceneggiatore e regista classe 1975, di origini abbruzzesi, D’Annunzio si laurea in teatro al DAMS di Bologna e si scopre oltre che fine narratore di umanità e sentimenti attraverso la recitazione, anche narratore per immagini e si dedica così al cinema, e alla pubblicità.