È il 1874 e l’aristocratica Anna Karenina (Keira Knightley) è sposata con Aleksei Karenin (Jude Law), un ufficiale governativo; il fratello di Anna, Stiva, ha tradito la moglie Dolly e la cognata viene chiamata da San Pietroburgo per recarsi dai parenti a Mosca per convincere Dolly a non lasciarlo; questo non è che l’incipit di Anna Karenina.
Matthew MacFadyen
Anna Karenina, Joe Wright inizia le riprese a fine mese
Collider ci informa che il regista Joe Wright (Hanna) è pronto a girare il suo adattamento del classico di Tolstoj Anna Karenina. La Focus Features si occuperà della distribuzione della pellicola che vedrà protagonisti Keira Knightley, Jude Law, Aaron Johnson, Kelly Macdonald, Matthew Macfadyen, Emily Watson e Domhnall Gleeson.
I Tre Moschettieri, poster internazionale
Il 14 ottobre 2011 approda nelle sale il cappa e spada in 3D di Paul WS Anderson I tre moschettieri, Anderson rivisita il famoso romanzo scritto dal francese Alexandre Dumas (padre) aggiungedovi una digressione steampunk e massicce dosi di action. Dopo il salto trovate un nuovo poster internazionale dedicato al film che ritrae D’Artagnan e i tre Moschettieri sovrastati da una fascinosa e minacciosa Milla Jovovich che vestirà i panni della nuova Milady De Winter.
I Tre Moschettieri, nuove immagini
La Summit Entertainment ha rilasciato un set di 17 nuove immagini per l’avventuroso cappa e spada in 3D I Tre Moschettieri, diretto da Paul WS Anderson e con un ricchissimo cast che include Logan Lerman, Matthew Macfadyen, Ray Stevenson, Milla Jovovich, Luke Evans, Mads Mikkelsen, Gabriella Wilde, Juno Temple, Christoph Waltz e Orlando Bloom. Dopo il salto trovate una galleria fotografica con le nuove immagini. I Tre Moschettieri sarà nelle sale americane a partire dal prossimo 14 Ottobre.
I Tre Moschettieri 3D, character poster per Aramis
La Summit Entertainment via Filmofilia ha rilasciato un nuovo character poster internazionale per il prossimo avventuroso cappa e spada in 3D I tre moschettieri, poster che ritrae l’attore Luke Evans nei panni di Aramis. Il film è interpretato anche da Logan Lerman, Milla Jovovich, Matthew Macfadyen, Ray Stevenson, Mads Mikkelson, Gabriella Wilde, Juno Temple, Orlando Bloom e Christoph Waltz.
Terrence Howard sarà Mandela, Colin Farrell un vampiro. Il cast de I tre moschettieri 3D di Paul W.S. Anderson
Terrence Howard sarà Nelson Mandela in Winnie, il film incentrato sulla storia della moglie del leader sudafricano, diretto da Darrell Roodt.
Paul W.S. Anderson ha scelto i suoi moschettieri, per la trasposizione cinematografica in 3D de I tre moschettieri di Alexandre Dumas: D’Artagnan sarà Logan Lerman, Ray Stevenson, Luke Evans e Matthew MacFadyen saranno i moschettieri, Christoph Waltz sarà il cardinale Richelieu, Mads Mikkelsen sarà Rochefort, mentre Milady de Winter sarà interpretata da Milla Jovovich. Orlando Bloom, infine, potrebbe essere il Duca di Buckingham.
Recensione: Frost/Nixon Il duello
Stati Uniti d’America, 1977: a distanza di tre anni dallo scandalo del Watergate, che portò Richard Nixon (Frank Langella) ad abbandonare la carica presidenziale, David Frost (Michael Sheen), uno showman donnaiolo e giramondo, riesce a strappare a suon di dollari un’intervista a Nixon, con la speranza di potersi affermare definitivamente anche negli States.
Sicuro di poter trovare degli sponsor (che gli volteranno le spalle) che gli finanzino il ciclo di quattro interviste (una sulla politica interna ed estera, una sul Vietnam, una sul Watergate e una sulla vita privata dell’ex presidente), Frost versa duecentomila dollari all’entourage dell’ex inquilino della Casa Bianca (di cui fa parte Jack Brennan, interpretato ottimamente da Kevin Bacon) e si mette alla ricerca dello staff che possa fargli vincere il duello televisivo, visto dal suo avversario come un modo per riacquistare credibilità agli occhi del popolo americano e poter tornare a svolgere in maniera attiva un ruolo politico nel Paese.
David Frost, aiutato da John Birt (Matthew MacFadyen), Bob Zelnick (Oliver Platt) e James Reston (Sam Rockwell) si prepara a sfidare pubblicamente Nixon, ma solo il tempo gli farà capire, che c’è qualcosa di più importante del suo ego (che nel corso della storia subirà più di un contraccolpo), ovvero il bisogno del popolo americano di ricevere le scuse da colui che ha tradito i valori di una nazione.