Marie (Cécile de France) è una giornalista francese che si trova per lavoro in Thailandia proprio durante il devastante tsunami del 2004, durante il terribile cataclisma la donna sperimenta uno stato di pre-morte da cui viene strappata dai soccoritori che le salvano in estremis la vita. Tornata a Parigi però Marie non è più la stessa, quell’esperienza l’ha segnata in maniera indelebile cambiandone profondamente il rapporto con il quotidiano e la vita stessa, spinta da chi gli è più vicino ad affrontare l’accaduto attraverso la pagina scritta Marie deciderà di scrivere un libro per condividere, ma soprattutto per raccontare a se stessa le emozioni provate.
Marcus (Frankie McLaren) è un ragazzino londinese che ha subito un traumatico distacco dal suo fratello gemello investito e ucciso da un furgone, tolto alla madre tossicodipendente dai servizi sociali e affidato ad una famiglia adottiva Marcus vivrà la morte del fratellino come un’incolmabile vuoto che ho ha irrimediabilmente spaccato a metà, lasciando in lui una sensazione di incompletezza che sembra non abbandonarlo mai.
George (Matt Damon) è un ex-sensitivo che si ritrova suo malgrado, dopo aver abbandonato la pratica, a fare una lettura su richiesta del fratello, George aveva raggiunto a suo tempo una certa notorietà per la sua attendibilità, ma vivendo egli stesso il suo dono come una vera e propria condanna, aveva mollato tutto lasciandosi alle spalle quell’incombente mondo parallelo fatto di voci ed ombre che sentiva invaderne lentamente il vissuto.