Come buona parte delle grandi famiglie del cinema americano anche gli Arquette, non si esimono da una buona dose di istrionismo e senso della ribellione nei confronti degli stereotipi, oltre a una tradizione di lunga data che li vede tramandare di padre in figlio la nobile arte della recitazione.
Da Cliff Arquette, celebrato attore, comico, musicista fino alla metà del secolo scorso, nasce nel 1935, Lewis Michael Arquette, colui che dal matrimonio con Mardi Olivia Nowak, darà vita alla nutrita discendenza composta da cinque figli: Rosanna, Patricia, David, Richmond ed Alexis, che un tempo si chiamava Robert.
Così mentre papà Lewis si convertiva all’islam, Rosanna mostrava i primi segni di insofferenza verso le regole familiari, raggiungendo in autostop San Francisco per poi spostarsi a Los Angeles dove nel 1977 debutterà in teatro. La sua carriere cinematografica non la si può definire propriamente gloriosa, con una serie di comparsate in film di successo tra cui New York Stories di Martin Scorsese, Pulp Fiction di Quentin Tarantino nonché Crash di David Croneberg aggiunte a diversi flop, successivamente preferisce al ruolo di attrice quello di produttrice e regista. La sua vita privata è contrassegnata da tre matrimoni e relativi divorzi: prima con il musicista Tony Greco, in seguito con il compositore James Newton Howard, poi con il restauratore Jon Sidel, da cui avrà una figlia Zoe Blue. La celebre canzone Rosanna dei Toto, è dedicata proprio a lei.
Scopri di più