Gli organizzatori del Pechino Film Festival, quest’anno, hanno cercato di dare un sapore più internazionale e high-tech alla kermesse, riflettendo le mire globali dell’industria cinese. Il Festival si terrà dal 16 al 23 aprile.
Maria Grazia Cucinotta
Il postino, recensione
Mario Ruoppolo (Massimo Troisi) figlio di pescatori vive sull’isola di Procida in cui da poco si è trasferito il grande poeta cileno Pablo Neruda (Philippe Noiret) in esilio forzato dal suo paese e sarà proprio a Mario che verrà assegnato il compito di recapitare e ritirare le lettere scritte e ricevute dal poeta. Mario consegnando la posta al poeta tutti i giorni, resterà sorpreso ed affascinato dalle numerose ammiratrici che scrivono all’uomo e decide così di acquistare un libro del poeta per scoprire quale sia il suo segreto.
Mario ben presto avrà un gran bisogno dei consigli e dell’esperienza dello scrittore visto che innamoratosi perdutamente della bella Beatrice (Maria Grazia Cucinotta) dovrà lottare con la propria timidezza e sarà proprio Neruda che per aiutarlo ad uscire dal suo guscio lo spingerà a comporre versi, instaurando con Mario un legame d’amicizia molto profondo e quando Mario riuscirà, nonostante i numerosi ostacoli a sposare la sua Beatrice vorrà l’amico al suo fianco come testimone di nozze prima che il poeta, revocato il suo esilio possa finalmente far ritorno in patria.
Com’è bello far l’amore per Fausto Brizzi, La casa nel vento dei morti per Francesco Campanini, Maria Grazia Cucinotta in C’è sempre un perché
Dai primi di luglio e per dieci settimane Fausto Brizzi girerà a Roma Com’è bello far l’amore, la commedia girata in 3D, scritta dal regista insieme a Marco Martani e Andrea Angello, incentrata sulle avventure di una famiglia normale alle prese con l’arrivo di un travolgente pornodivo. Il cast annovera Fabio De luigi, Claudia Gerini, Filippo Timi, Giorgia Wurth e Alessandro Sperduti. Il film, prodotto dalla Wildside e distribuito da Medusa Film uscirà nelle sale il 10 febbraio 2012.
Maria Grazia Cucinotta reciterà in C’è sempre un perché, la commedia brillante diretta da Vincenzo Tipodo, con Huang Bo. Il film, coprodotto con la Cina, sarà girato per dieci settimane tra la Cina e la Sicilia.
Un giorno della vita, recensione in anteprima
Basilicata 1964, un giornalista (Alessandro Haber) in cerca di qualche articolo di colore fa visita ad un ragazzino di nome Salvatore (Matteo Basso) rinchiuso in riformatorio per un furto, incuriosito dal fatto che la pena inflitta al giovane sia particolarmente pesante se paragonata agli altri occupanti della struttura minorile.
Superate le iniziali diffidenze Salvatore racconterà al giornalista della sua sconfinata passione per il cinema e dei suoi furtarelli in casa per pagarsi il biglietto delle proiezioni e con i suoi sue amici Alessio e Caterina, percorrere ogni volta un lungo tragitto in bici sfidando la calura estiva per assistere alle ultime avventure di Maciste o all’ultimo film di Mastroianni.
Questa sua passione però si scontra con il padre, iscritto al partito comunista e intento a far crescere troppo in fretta il figlio imponendogli una rigidità che verrà ripagata con un ingenuo quanto disastroso ennesimo furto di Salvatore, che se avrà solo lo scopo di acquistare un proiettore per guardare gli amatissimi film, innescherà invece una serie di eventi che lo condurranno in riformatorio.
Los Angeles Italia Film, Fashion and Art Fest 2010
Dal 28 febbraio al 6 marzo 2010 Los Angeles ospita in una delle location made in Hollywood più famose, il Chinese Theatre, l’evento italiano negli USA più prestigioso per quanto riguarda premi e festival cinemtografici, il Los Angeles Italia Film, Fashion and Art Fest 2010.
Quale luogo migliore della mecca del cinema per ribadire l’importanza del made in Italy in ambito cinematografico. Giunta alla sua quinta edizione questa rassegna anche quest’anno sarà prestigiosa cornice per tutta una serie di riconoscimenti, omaggi e proiezioni all’insegna dell’italian style.
RNFF 2009, Ravenna Nightmare Film Festival
Halloween si avvicina e quale miglior posto dove trascorrere questa suggestiva ricorrenza se non un pretigioso festival dedicato al cinema horror? Per questo oggi vi segnaliamo che dal 27 al 31 ottobre a Ravenna si svolgerà un evento che ogni anno attira migliaia di fan ed appassionati, il Nightmare Film Festival, uno dei festival nazionali più importanti dedicati al cinema fantastico ed horror.
Come ogni anno la rassegna avrà una sezione dedicata al cinema internazionale ed una riservata ai cortometraggi, non dimenticando gli eventi speciali che non hanno mai deluso la vasta platea che ogni anno affolla la rassegna cinematografica romagnola.
Festival di Roma 2009 secondo giorno, dopo Triage oggi Meryl Streep e James Ivory
Entriamo finalmente nel vivo della manifestazione, ieri sera inaugurata ufficialmente la quarta edizione del Festival del Cinema di Roma con la proiezione di Triage, dramma sulla guerra del bosniaco Danis tanovic, il regista in principio non era interessato alla regia, poi il collega Anthony Minghella gli consigliò il romanzo e il resto si è visto ieri alla proiezione romana.
Quando fui contattato nel 2002 non volevo dirigere questo film, volevo al massimo scriverne la sceneggiatura. Ma un anno più tardi mi resi conto che era impossibile abbandonare il progetto e dissi a Scott Anderson (l’autore dell’omonimo libro da cui è tratto il film) che la persona adatta a dirigere Triage doveva avere l’esperienza di guerra che avevo avuto io.
Last Minute Marocco, recensione
Valerio (Daniele De Angelis) è un diciassettenne oppresso dalla madre, la iperprotettiva Valeria (Maria Grazia Cucinotta) titolare di un’agenzia di viaggi. Così in piena fase di ribellione, Valerio comunica ai genitori che partirà per una vacanza in montagna in compagnia di alcuni suoi amici, quando in realtà la meta prescelta è il molto più esotico Marocco.
Valeria scopre l’inghippo ordito dal figlio e scoperta la pericolosissima meta, costringe suo marito Sergio (Valerio Mastrandrea) a mettersi sulle tracce del fuggitivo, proprio mentre Valerio approda in Marocco in compagnia dei suoi due amici Andrea (Nicolas Vaporidis) e Giacomo (Lorenzo Balducci) e del loro nuovo amico Samir (Jamil Hammoudi), di ritorno in Marocco per rivedere la sua famiglia in compagnia della bella cugina Jasmina (Esther Elisha) e degli zii.
Valerio, innamorato di Jasmina cercherà di aiutarla scappando con lei, quando quest’ultima scoprirà di essere stata promessa in sposa ad un uomo che non ama, mentre Sergio dopo essere stato derubato della macchina trova in una donna del luogo, Tamu (Kesia Elwin), un’aiuto per continuare la sua ricerca, e forse recuperare l’auto perduta.
Festival di Venezia 2009 mercoledì 2, Baarìa di Tornatore apre le danze
Oggi si alza finalmente il sipario sulla 66ema Mostra del Cinema di Venezia che da un paio di mesi sta tenendo banco tra stampa e tv con le anticipazioni della sua ricca programmazione, gli ospiti a sorpresa e il toto-madrina che ha visto vincitrice la splendida Maria Grazia Cucinotta.
Emozione e un pò di timore nelle dichiarazioni di ieri di Marco Muller, direttore artistico della manifestazione. insomma la vetrina è imponente e la paura di aver selezionato film non graditi al pubblico è sempre in agguato, ma se il buongiorno si vede dal mattino la notizia che le vendite dei biglietti on-line sono raddoppiate rispetto allo scorso anno, 4.000 biglietti contro i 2.000 del 2008, sono un incipit decisamente incoraggiante.
Venezia 66, Maria Grazia Cucinotta madrina
Sarà Maria Grazia Cucinotta la madrina della serata di apertura e di chiusura della sessantaseiesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica: l’attrice, che è stata protagonista al Festival di Venezia nel 1994 con Il Postino, fa sapere la sua soddisfazione:
Sono emozionata e felice! La Mostra di Venezia è stato il mio trampolino di lancio 15 anni fa verso il mondo intero, e ritornarci da madrina è un sogno diventato realtà, è per questo ringrazio di cuore la Biennale e la Mostra.
Los Angeles Italia: Film Fashion and Art Fest
Evento speciale e ricco di star quello del Los Angeles Italia Film Festival 2009, dal 15 al 21 Febbraio 2009 nel mitico Chinese Teather di Los Angeles California, Hollywood omaggerà il cinema italiano di ieri ed oggi con un sontuoso evento a cui parteciperanno star nostrane ed internazionali e durante il quale verranno proiettate decine di pellicole che ripercorrono cinquant’anni di storia del cinema italiano nel mondo.
Ospite d’onore del festival l’attore Dennis Hopper che presenterà un omaggio al Maestro Federico Fellini, tra le pellicole proiettate Roma e Satyricon, tra gli altri ospiti l’attrice Maria Grazia Cucinotta, i registi Giulio Base, Carlo Carlei e Pappi Corsicato, oltre a molte star di Hollywood come Rosario Dawson, Joseph Fiennes, forest Whitaker ed i registi John Landis e Paul Haggis.
Cinepanettoni parte I: le origini
Il cinepanettone non è un’opinione, ma un fenomeno di costume. Il fenomeno, che è culminato con il conio di un termine apposito per la sua stessa definizione, nasce nel lontano 1983. Cosa si intende per cinepanettone?
Trattasi fondamentalmente dei film natalizi che la coppia Boldi-De Sica ci regala da tempo immemore; il loro connubio, consacrato da anni di collaborazione e recentemente sciolto, scioglimento che ha causato il cordoglio di molti e l’indifferenza dei più, ha dato vita a questo nuovo genere, nato con l’ancestrale Vacanze di Natale del 1983.
Il termine, nato più tardi, indica più che un genere, una formula estremamente ripetitiva di trama, accompagnata dall‘onnipresenza dei protagonisti e da incassi importanti al botteghino nelle sale di tutta Italia.
Pasquale Falcone: Silenzio….si ride!
Pasquale Falcone nasce a Cava dei tirreni, uomo del sud ed istrionico artista, ha ricoperto vari ruoli nella sua carriera, dimostrando un eclettismo impressionante ed un senso del palcoscenico degno dei suoi più illustri conterranei.
Falcone nasce come cabarettista, da buon professionista scrive anche i testi dei suoi spettacoli tra cui ricordiamo gli esordi con lo show Silenzio…si ride! (1979) seguito da Scusi c’e’ posto? del 1981. Tra i suoi molteplici interessi non poteva mancare la radio in cui si esibisce con gallerie di surreali personaggi nelle trasmissioni Collage e Collage 2.
Roma d’estate: il cinema non riposa