Nel Natale del lontano 1984 approdarono nei cinema italiani I Gremlins, il regista Joe Dante e lo sceneggiatore Chris Columbus (Mamma ho perso l’aereo) diedero vita ad una fiaba natalizia dagli insoliti toni dark, che narrava le vicissitudini di un magico e misterioso animaletto, Gizmo, che se bagnato si moltiplicava all’infinito e se fatto mangiare dopo la mezzanotte mutava riproducendosi in una sorta di mostruosi cloni, versione verdastra, disgustosa e ultramalvagia della piccola creatura originale.
Creature capaci solo di distruzione, questi Gremlins malvagi si potevano considerare una sorta di folletti del caos intenti solo ad una continua e caotica devastazione. Chi ha visto il film non potrà certo dimenticare le tenere fattezze del piccolo Gizmo, un adorabile cucciolo sovrannaturale.