Un’ottima offerta in fatto di film in prima serata per questo martedì. Pellicole divertenti si mescolano a produzioni con trame più impegnative.
L’ultima eclissi
The Bourne Supremacy, recensione
Jason Bourne (Matt Damon) spietato ex-agente CIA senza alcun ricordo della sua vita da killer si è trasferito nella lontana India in cerca di un pò di pace insieme alla sua compagna Marie (Franka Potente), che cerca di aiutarlo a ricomporre giorno dopo giorno flash, reminiscenze, incubi che tornano a galla alla rinfusa senza avere ami un senso logico o perlomeno illuminante.
Purtroppo anche se Bourne è riuscito a scampare alla caccia all’uomo di cui era diventato oggetto, ed aver momentaneamente fatto perdere le proprie tracce, l’Agenzia non molla certo l’osso, Bourne è pericoloso e fuori controllo, e perciò va eliminato, perchè fonte d’imbarazzo e letale mina vagante.
Così L’ex agente si ritrova in men che non si dica ancora braccato, a rintracciarlo un killer che pare avere legami con la mafia russa, Marie perderà la vita durante un forsennato inseguimento per seminare il nuovo predatore, la morte della donna farà scattare in Bourne la consapevolezza di dover utilizzare le sue doti e la sua preparazione per colpire al cuore l’Agenzia, all’interno della quale nel frattempo si sta organizzando un bel complotto che lo vede come capro espiatorio di una missione miseramente fallita.
L’ultima eclissi, recensione
La morte in circostanze sospette dell’anziana Vera Donovan precipitata da una rampa di scala, fa si che i sospetti si concentrino sulla scontrosa e solitaria governante della donna Dolores Clayborne (Kathy Bates).
A causa delle accuse e della successiva inchiesta che vede coinvolta Dolores in città torna Selena, la figlia con cui Dolores ha interrotto ogni rapporto dopo la morte del padre di lei e e l’insinuarsi dell’atroce sospetto che anche in quel caso nell’incidente in cui perse la vita il padre fosse implicata la madre.
Il confronto tra le due donne si fa duro, si scava nel doloroso passato, si rievocano ricordi volontariamente sepolti, il rivangare quella terribile esperienza riavvicinerà inevitabilmente madre e figlia, svelerà ambigue verità e farà chiarezza sugli avvenimenti più recenti.