Box Office Italia 2011 8-10 luglio: Transformers 3 ancora primo

Transformers 3, in attesa che l’episodio finale di Harry Potter invada i cinema, mantiene la testa della classifica degli incassi al botteghino, più per merito del numero di copie distribuite, 694, che per il seguito di pubblico, dato che questo weekend ha incassato 984mila euro con una media di soli 1.418€ a sala. Il film di Michael Bay in Italia arriva a quota 6,38 milioni di euro ed è difficile ipotizzare una netta crescita nel corso delle prossime settimane.

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Box Office Italia 2011 1-3 luglio: Transformers primo con quasi 4 milioni di euro

Transformers 3 vince anche la gara settimanale degli incassi al botteghino italiani: il cinegiocattolone di Michael Bay in tre giorni si porta a casa 2,405 milioni di euro che, sommati a quelli fatti mercoledì e giovedì, diventano 3,931 milioni. Il dato è interessante, specie se si pensa che in Italia l’estate cinematografica dà poche soddisfazioni, ma non pazzesco, visto che la media è di “soli” 3.427€ a sala, nonostante il sovrapprezzo 3D.

Alle spalle del terzo capitolo dei Transformers si piazzano, rispettivamente in seconda e terza posizione Cars 2, con 1,393 milioni di euro (6,949 milioni totali e 1.901 € di media a sala) e L’ultimo dei templari, con 246mila euro (2,493 milioni totali).

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Box Office 24-26 giugno 2011: Cars 2 primo in Italia e USA

La situazione americana. Cars 2 apre con ben 68 milioni di dollari, grazie all’ottima media di 16 mila dollari: il film, quarto miglior esordio di sempre di giugno, fa meglio del primo capitolo, che nel 2006 incassò 60 milioni di dollari. Nel resto del mondo il nuovo lavoro della Pixar si è già portata a casa altri 43 milioni. In seconda posizione, bene Bad Teacher, che raggranella ben 31 milioni di dollari (ne è costato solo 30 e nel resto del mondo ha già guadagnato 12,9 milioni). Sul terzo gradino del podio si colloca Lanterna Verde che crolla con soli 18,4 milioni di dollari (90 milioni totali a cui si sommano i 29,4 milioni nel resto del mondo, contro i 200 che è costato solo produrlo). A seguire si piazzano Super 8, che regge in quarta posizione con 12,1 milioni di dollari e arriva a 95,2 milioni totali, I pinguini di Mr. Popper, quinto con 10,3 milioni di dollari (solo 39,4 totali) e X-Men L’inizio: sesto con 6,6 milioni di dollari (132,8 milioni totali e peggior incasso della saga). Altro: Pirati dei Caraibi 4 in tutto il mondo tocca quota 985 milioni di dollari; Midnight in Paris, con i 28,9 milioni totali è il miglior risultato di sempre per Woody Allen in America.

La situazione italiana. Cars 2 esordisce in testa alla classifica del box office grazie ai 2,73 milioni di euro incassati in 3 giorni: il totale si fa più corposo, 4,03 milioni, se si considerano i due giorni in più di distribuzione. Alle sue spalle scivola il precedente leader dei botteghini, L’ultimo dei templari: il film con Nicolas Cage ottiene 471mila euro e supera i due milioni totali. A seguire troviamo: I guardiani del destino, terzo con 303mila euro (1,078 milioni totali), Libera Uscita, quarto con 196mila euro (891mila euro totali), X-Men: L’inizio, quinto con 154mila euro (2,5 milioni totali) e Una notte da Leoni 2, sesto con 102mila euro (9,18 milioni totali). Le altre novità: The conspirator è ottavo con 97mila euro (115mila da mercoledì), 13 assassini è decimo con 61mila euro, Hypnosis è tredicesimo con 39mila euro, e Michel Petrucciani – Body & Soul è diciannovesimo con 14mila euro.

Andiamo a riassumere i risultati dei Box Office italiani e americani:

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Box Office 17-19 giugno 2011: L’ultimo dei templari primo in Italia, Lanterna verda in testa negli USA

La situazione italiana. Cambio al vertice della classifica degli incassi al botteghino: L’ultimo dei templari, pur uscendo già mercoledì, racimola nel weekend 877mila euro (1,19 milioni di euro in cinque giorni), che gli consentono di superare sia I guardiani del destino, secondo con 501mila euro, sia X-Men l’inizio, che ha già finito il carburante ed è terzo con soli 378mila euro (2,146 milioni di euro totali). A seguire si piazzano Libera uscita, quarto con 355mila euro (493mila euro totali in cinque giorni), Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare, quinto con 268mila euro (16,6 milioni di euro totali), Una notte da leoni 2, sesto con 259mila euro (8,94 milioni di euro totali), e Priest, settimo con soli 157mila euro (213mila totali in cinque giorni). Altro: bene Le donne del sesto piano, che distribuito in sole sessantatre sale riesce a salire all’ottavo posto (135mila euro) grazie alla seconda miglior media settimanale (2.149€); Venere nera esordisce in quindicesima posizione con 29mila euro, mentre 6 giorni sulla terra parte in diciassettesima posizione con 18mila euro.

La situazione americana. Lanterna Verde esordisce subito in testa ai box office d’oltreoceano con 52,68 milioni di dollari, ma non convince dato che non raggiunge gli sperati (dalla Warner Bros) 55 milioni di dollari e dato che è inferiore ad ogni altro debutto di film superoistici nonostante il sovrapprezzo del 3D. Il film, distribuito in altri 15 Paesi, ha incassato 17 milioni di dollari. Il tempo ci dirà se Lanterna Verde riuscirà a tenere o se finirà presto nel dimenticatoio. La classifica propone al secondo posto Super 8 con 21,3 milioni di dollari (72,8 milioni totali che diventano 94,8 worldwide) e al terzo, deludendo, I pinguini di Mr. Popper: la commedia per famiglia incassa solo 18,2 milioni di dollari, al di sotto delle aspettative. Al quarto posto si piazza X-Men L’inizio con 11,5 milioni di dollari (119,92 milioni totali che diventano 283 in tutto il mondo in tre settimane), mentre al quinto posto resiste Una notte da leoni 2: la commedia, che si porta a casa altri 9,36 milioni di dollari (232,67 milioni totali), diventa la R Rated più vista al mondo (420 milioni totali). Altro: Kung Fu Panda 2, sesto con 8,7 milioni, tocca quota 143,34 totali; Le amiche della sposa, settimo con 7,48 milioni, raggiunge i 136,84 milioni totali; Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare diventa l’undicesimo incasso della storia grazie ai 962,2 milioni guadagnati.

Andiamo a riassumere i risultati dei Box Office italiani e americani:

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Al cinema dal 17 giugno 2011: 6 giorni sulla terra, I guardiani del destino, The Hunter – Il cacciatore, Isola 10, Libera uscita, Il pezzo mancante, Priest, L’ultimo dei templari, Venere Nera

Questo weekend escono sei nuovi film che, aggiunti ai tre titoli principali che hanno esordito mercoledì, il fantasy Priest, la comedy Libera Uscita e il film d’avventura L’ultimo dei templari, dovrebbero essere in grado di soddisfare la sete di tutti i cinefili: chi cerca fantascienza e un pizzico di thriller/horror potrà scegliere tra 6 giorni sulla terra e I guardiani del destino, chi ha voglia di drammi stranieri, non americani, potrà indirizzarsi su The Hunter, Isola 10 e Venere nera, chi è interessato al documentario italiano punterà dritto su Il pezzo mancante.

Dopo il salto trovate le sinossi, le locandine, la lista dei protagonisti e i link alle recensioni dei nuovi film che troverete al cinema questa settimana.

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Libera uscita, recensione in anteprima

Rick (Owen Wilson) e Fred (Jason Sudeikis) sono grandi amici e si frequentano spesso in compagnia delle loro rispettive mogli, Maggie (Jenna Fischer) e Grace (Christina Applegate) che dal canto loro cominciano a non tollerare più una crescente ossessione per il sesso e le altre donne che i due consorti sembrano non riuscire più a controllare.

Intendiamoci nessuno dei due mariti-modello batte un chiodo al di fuori dell’ambito familiare, perchè se l’intenzione ci sarebbe anche, il tempo trascorso e il tran tran matrimoniale ne hanno fatto due frane con l’altro sesso, ma l’ennesima bravata dei due, stavolta consumata in pubblico spinge prima Maggie e in seguito Grace a seguire il consiglio di un’amica e a dare alla coppia di allupatissimi mariti una settimana di libera uscita, sette giorni in cui potranno fare tutto ciò che vogliono, sesso extraconiugale compreso.

Ai due non sembrerà vero e dopo essersi accertati che non si tratti di un crudele scherzo o peggio ancora di un test, radureranno i loro amici e pianificheranno sette giorni all’insegna del rimorchio più sfrenato, ma già dalle prime ore di libera uscita, la cattività imposta dal sacro giuramento si farà sentire e i due si scopriranno due goffi e imbarazzanti ex-single dalle armi decisamente spuntate.

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Box Office 4-6 marzo 2011: Manuale d’amore 3 primo in Italia, Rango in testa negli USA

La situazione italiana. Manuale d’amore 3 si conferma in testa alla classifica del boxe office nostrano, ma deve ringraziare la massiccia distribuzione (608 sale) se è ancora davanti a tutti, dato che la sua media per sala (2.247€, sesta della settimana) gli consente di portarsi a casa 1,366 milioni di euro (5,2 milioni totali). Alle spalle della commedia italiana, si mettono in fila La vita facile, secondo con 833mila euro, Il cigno nero, terzo con 816mila euro (3,996 milioni totali), Il discorso del re, quarto con 802mila euro (miglior media per sala – 3.519 € – e un totale che ha già raggiunto quota 6,21 milioni) e The Fighter, quinto con 784mila euro. Le altre novità: nonostante il sovrapprezzo del 3D Piranha 3D racimola 680mila euro ed è sesto; male Il gioiellino, solo nono con 320mila euro; Una cella per due incassa 120mila euro mentre le uscite tecniche Il buongiorno del mattino e Easy Girl si portano a casa 37mila euro.

La situazione americana. La new entry Rango batte tutti incassando ben 38 milioni di dollari, dato più che buono vista la media per sala, 9.701 $ (miglior esordio del 2011). Alle sue spalle possono essere soddisfatti anche gli esordienti I guardiani del destino, secondo con 20,945 milioni di dollari (ai quali si devono aggiungere altri 21,5 milioni dalla distribuzione estera), e Beastly, terzo con 10,115 milioni di dollari (ma con duemila sale in meno di Rango). Scendono rispettivamente in quarta e in quinta posizione Libera Uscita (9 milioni di dollari e un totale di 27) e Gnomeo & Giulietta (6,9 milioni e un totale di 83,69). Altro: Il discorso del re, settimo con altri 6,5 milioni di dollari, tocca la cifra di 123,81 milioni totali (che diventano 271 contando anche il resto del mondo).

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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Box Office 25-27 febbraio 2011: Manuale d’amore 3 primo in Italia, Gnomeo e Giulietta negli USA

La situazione italiana. Nell’ultimo weekend di febbraio Manuale d’amore 3 esordisce in testa agli incassi del boxe office con 2,9 milioni di euro: la cifra, nonostante sia alta, non è proprio esaltante, vista la massiccia copertura mediatica riservata al film (con tanto di partecipazione a Sanremo di Monica Bellucci e Robert De Niro) e dato il numeri di sale in cui è uscito. Rispetto al secondo capitolo, il film ha incassato la metà e la media per sala (4.400 €) fa pensare che difficilmente riuscirà a raggiungere i 19 milioni di euro del suo predecessore. Alle spalle della commedia italiana si collocano: Il Cigno Nero, secondo con 991mila euro (2,6 milioni totali), Amore e altri rimedi, terzo con 800mila euro (2,55 milioni totali), Il grinta, quarto con 703mila euro (2,17 milioni totali) e Femmine contro maschi, quinto con 655mila euro (10,87 milioni totali). Le altre novità: esordisce al sesto posto, con 643mila euro Unknown – Senza Identità; 127 Ore è ottavo con 320mila euro; Shelter – Identità paranormali è tredicesimo con 186mila euro; Ladri di cadaveri è quattordicesimo con 101mila euro. Altro: Il discorso del re, fresco trionfatore agli Oscar 2011, con i 483mila euro incassati supera quota 5 milioni totali.

La situazione americana. Nel weekend degli Oscar, va in testa alla classifica nientemeno che Gnomeo e Giulietta: il film d’animazione della Disney si porta a casa 14,2 milioni al terzo weekend (75,1 milioni di dollari totali) e batte tutte le nuove uscite. A seguire troviamo Libera Uscita (Hall Pass), malamente secondo (visto il cast che ha a disposizione) con 13,4 milioni di dollari (costato 35 milioni di dollari), Unknown – Senza Identità, terzo con 12,4 milioni di dollari (42,8 milioni totali e ne è costato 30), Mia moglie per finta, quarto con 11,1 milioni di dollari (79,35 milioni totali) e Sono il numero quattro, quinto con 11 milioni (37,74 totali). Altro: Il discorso del re, settimo con 7,6 milioni di dollari tocca quota 114,5 milioni; Drive Angry 3D floppa esordendo in nona posizione con soli 5,1 milioni di dollari; Il cigno nero racimola 1,35 milioni e porta il suo totale a 103,5 in patria (225 in tutto il mondo ed è costato solo 15 milioni); Il grinta con 1,9 milioni arriva a quota 167,1 milioni totali in patria (214 in tutto il mondo).

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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