Ormai la notizia è nota, Leonard Nimoy, l’attore che interpretava il ruolo di Spock in “Star Trek”, è scomparso venerdì scorso.
Il suo è stato un personaggio memorabile
Ormai la notizia è nota, Leonard Nimoy, l’attore che interpretava il ruolo di Spock in “Star Trek”, è scomparso venerdì scorso.
Il suo è stato un personaggio memorabile
Proseguono i tentativi spesso vani del regista JJ Abrams di tenere il più stretto riserbo sul suo sequel Star Trek 2. Al mistero su Khan che doveva essere o non essere il villain principale di questo sequel, le ultime notizie non ufficiali al riguardo sono affermative e lo vedono interpretato da Benedict Cumberbatch, si aggiunge il mistero di Spock, l’attore Leonard Nimoy tornerà o no nei panni del leggendario ex-ufficiale scientifico vulcaniano ora ambasciatore? Dopo il salto vi aggiorniamo sulla querelle in corso.
Dopo qualche settimana di magra e le riprese che stanno volgendo al termine, Collider via TrekMovie riporta qualche anticipazione sul sequel Star Trek 2 che conferma, nonostante le smentite di JJ Abrams, che Benedict Cumberbatch sarà proprio Khan, il tiranno geneticamente modificato della serie classica e del film L’ira di Khan, che ricordiamo originariamente interpretato da Ricardo Montalban.
Il regista JJ Abrams, che ricordiamo sta ultimando in quel di Los Angeles le riprese di Star Trek 2 (titolo provvisorio), ha ribadito in più di un’occasione che nessuno dei membri storici dello Star Trek originale sarebbero apparsi in questo sequel. Ciò naturalmente includerebbe Leonard Nimoy, che aveva interpetato un ruolo di supporto nella reboot del 2009.
Nonostante le recenti dichiarazioni di JJ Abrams in cui il regista ribadiva che nessun personaggio della serie originale sarebbe apparso in Star Trek 2, ecco che ci arrivano via Movieweb le prime immagini dal set dell’atteso sequel, che oltre a ritrarre Zachary Quinto ci mostrano anche lo Spock originale mr. Leonard Nimoy. Le immagini sono state twittate dal produttore Roberto Orci e ci mostrano anche la troupe al lavoro sul ponte della nuova nave stellare Enterprise. Dopo il salto trovate tutte le foto.
Cinema Blend ci informa che l’ormai ottantenne Leonard Nimoy, per i fan di Star Trek l’amatissimo vulcaniano Spock, sembra abbia deciso di ritirarsi a vita privata e se è ormai certo che l’attore non tornerà nello Star Trek 2 di JJ Abrams, secondo la CBS la notizia che più colpirà i fan di Nimoy e i molti Trekker sparsi per il globo è che forse la recente convention di Star Trek tenutasi a Chicago potrebbe essere stata l’ultima per Nimoy.
Oggi per lo spazio immagini vi proponiamo due titoli ad alto tasso di spettacolarità ed entrambi molto attesi, si tratta di Transformers: Dark of the moon terzo capitolo della serie live-action dedicata agli amatissimi robottoni mutaforma made in USA e il sequel Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare,quarto capitolo della fortunata saga Disney stavolta rilasciato nelle sale in un immersivo formato 3D.
Dopo il salto trovate nell’ordine:
Tre immagini per Transformers: Dark of the moon di Michael Bay, un nuovo poster promozionale e una nuova immagine dell’Autobot Sentinel Prime, la cui voce nel teaser trailer originale è di Leonard Nimoy.
Un poster e sei wallpaper per Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare che ricordiamo diretto da Rob Marshall e rilasciato nelle sale il prossimo 18 maggio.
Ancora bloopers oggi, ma in una versione raffinata e montata da hoc, stiamo parlando dei filmati denominati gag reel, che nella maggioranza dei contenuti speciali da DVD e Blu-ray sono accompagnati da una colonna sonora ed un montaggio che ne fanno dei cortometraggi davvero intriganti.
E’ il caso del remake/reboot Star Trek 2009 e del dietro le quinte confezionato ad arte che vi proponiamo oggi, in scena una serie di gaffe verbali, strafalcioni, versacci e cadute. Il cast è notevole tra gli altri Zachary Quinto, il temibile Sylar di Heroes nei panni di Spock, Chris Pine in quelli del capitano James T. Kirk, e un divertente e divertito JJ abrams. Guest star d’eccezione il mitico Leonard Nimoy il vero, unico e inimitabile Mr. Spock.
Dopo il salto video di oltre sei minuti con tanto di spassosa sigla iniziale, non resta che augurarvi buona visione e Lunga vita e prosperità…
L’affascinante Rose (Christine Lahti) è una donna che affronta l’avanzare dell’età con un’incredibile classe, ha una famiglia decisamente invidiabile, un bel marito e un lavoro che la soddisfa, insomma sembra che niente possa incrinare tutta quest’armonia. Invece è proprio la sua età. o perlomeno è quello che pensa Rose, che innescherà un devastante cataclisma emotivo nella sua vita che in men che non si dica la lascerà senza marito e senza un lavoro,
Purtroppo il bel maritino Nathan (Brian Kerwin), anche lui in piena crisi di mezz’età, si innamora della sua assistente, la giovane Mindy (Abby Brammell), una caso da manuale, con relativo abbandono del tetto coniugale e scatenando le ire della sconfortata Rose che sentirà ancor più il peso della sua età dovendosi confrontare con una ragazzina.
Ai trentacinquesimi Saturn Awards trionfano i supereroi con otto premi ritirati: Il cavaliere oscuro si è portato a casa ben cinque riconoscimenti, mentre Iron Man (miglior film di fantascienza, miglior regista a John Favreau, e miglior attore a Robert Downey Jr.) ne ha ottenuti tre al pari de Il Curioso Caso di Benjamin Button (miglior film fantasy).
Soffermandosi un attimo sul film di Batman, bisogna sottolineare l’ennesima vittoria postuma di Heath Ledger come miglior attore non protagonista, quella del film come miglior film Action/adventure/thriller, alle quali si aggiungono i riconoscimenti per la miglior colonna sonora, i migliori effetti speciali e la miglior sceneggiatura: un’apoteosi!
Gli altri premi principali. Angelina Jolie è la migliore attrice, Tilda Swinton la miglior attrice non protagonista, Jaden Christopher Smith il miglior attore giovane e Hellboy II: The Golden Army, il miglior film horror. Di seguito potete trovare l’elenco di tutti i premi assegnati, tra cui quello a Leonard Nimoy. Se volete sapere chi ha vinto tra le serie televisive vi invito a visitare Cinetivu (oppure cliccate QUI).
Forte delle entusiastiche recensioni americane e anche di una impressionante serie di pareri positivi dati da molti blogger italiani mi accingo a godermi Star Trek, undicesimo capitolo cinematografico della saga sci-fi più famosa di sempre, insieme a Star Wars naturalmente.
Metto da parte le mie perplessità sull’operazione prequel, le preoccupanti affermazioni del regista J.J. Abrams che si professa fan di Star Wars e non di Star Trek e comincio la visione e con mia grande sorpresa mi accorgo che quello che sto guardando è… un capitolo di Star Wars! Una sorta di maldestro crossover in cui in un’ambientazione palesemente ammiccante alla trilogia di Lucas si aggirano appannate versioni adolescenziali dei personaggi della serie originale.
Nero (Eric Bana), un romulano fuori di testa per aver visto famiglia e pianeta natio distrutti dal collasso di una Supernova ritiene la Federazione e in particolare l’ambasciatore Spock (Leonard Nimoy) responsabili dell’accaduto e decide così di portare a termine un’elaborata e sconclusionata vendetta che non descriveremo per non rovinare la visione del film.
Oggi ci occupiamo dell’equipaggio della serie classica di Star trek, stiamo parlando di quei personaggi fissi che ogni settimana occupavano il ponte dell’Enterprise e che con il tempo hanno assunto dei ruoli importanti e caratterizzanti per il naturale svolgimento della serie classica prima e per i lungometraggi cinematografici in seguito.
In occasione dell’uscita del nuovo Star Trek di J.J. Abrams esploriamo le caratteristiche peculiari dei personaggi che rivedremo nel nuovo film con qualche notizia biografica.
Dopo il progetto di una nuova serie tv abbandonato nel 1979 a favore di un film e forte del successo dei successivi capitoli cinematografici, il fiorire di fanclub e consensi, nel 1986 il papà di Star Trek, Gene Roddenberry torna a proporre una nuova serie televisiva stavolta aggiornata per il nuovo decennio e con un equipaggio completamente rinnovato.
Sono moltissimi i richiami alla serie classica come l’aspetto della nuova Enterprise B che stavolta si può addirittura dividere in due parti in fase di combattimento ed è molto più potente e veloce dell’originale, ed il concept di esplorazione e ricerca di nuove forme di vita.
Per quanto concerne le caratterizzazioni dell’equipaggio, punto di forza della serie classica, al posto dell’ufficiale scientifico Spock (Leonard Nimoy) subentra il tenente comandante Data (Brent spiner), un androide che idealmente prende il posto del vulcaniano e della sua logica e come un moderno Pinocchio aspira ad una umanità praticamente irraggiungibile. Tra le guest-star della serie anche una vera appassionata di Star Trek come Whoopi Goldberg che impersona Guinan misteriosa aliena che lavora nel bar di prora della nuova Enterprise.
Bisogna per forza di cose citare la serie classica se si vuole dare un senso a tutto l’universo cinematografico di Star Trek e all’immaginifico futuro ideato dall’autore televisivo Gene Roddenberry. Una serie nata come riempitivo, che nelle tre stagioni in cui ha cercato di rimanere a galla tra inserimenti in palinsesti poco curati ed in un periodo in cui la fantascienza televisiva era considerata per un pubblico di nicchia, Il capitano Kirk e l’equipaggio dell’Enterprise mettevano le basi per una delle più grandiose saghe fantascientifiche di sempre, precorrendo i tempi, la serie classica è datata 1966-1969, dando il via a quella che ad oggi è la serie più longeva di sempre con spin-off e trasposizioni cinematografiche in continua evoluzione.
Chiusi i battenti della serie classica, passeranno dieci anni prima che si pensi ad un film, questo nuovo interesse, dovuto al moltiplicarsi di fan e alla riproposta in tutto il mondo della serie tv originale, scatena entusiasmo e in origine si pensa ad prosecuzione della serie classica, ma il progetto sembra molto difficile da realizzare, ci sono problemi produttivi notevoli, così il budget viene indirizzato a quello che sarà il primo di una lunga serie di film per il grande schermo dedicati alla serie tv, è il 1979 e nei cinema approda Star Trek-Il film