A-Team vince in Italia, ma non convince, mentre Toy Story 3 fa registrare il decimo esordio più proficuo della storia del cinema americano in patria: questa, brevemente, è la lettura che si può dare dei risultati del weekend cinematografico del 18-20 giugno.
La situazione Italiana. A-Team esordisce al primo posto in Italia, ma, forse a causa della partita della nazionale, forse perché il pubblico ha sentito che il titolo non ha fatto strage di incassi in America, non supera il milione, fermandosi a 898mila euro grazie ad una media per sala di 2.537€. Alle sue spalle si conferma The Hole in 3D, che incrementa gli incassi rispetto a sette giorni prima, si porta a casa 436mila euro (1,11 milioni totali) e si piazza secondo davanti a 5 appuntamenti per farla innamorare, terzo con 318mila euro, Sex and the city 2, quarto con 292mila euro (5,82 milioni totali) e Tata Matilda e il grande botto, quinto con 292mila euro (1,05 milioni totali). Le altre uscite finiscono tutte fuori dalla top ten: Lei è troppo per me incassa 105mila euro, L’imbroglio nel lenzuolo 78mila, Una notte blu cobalto 27mila e About Elly 23mila.
La situazione americana. Toy Story 3: La grande fuga sbanca al botteghino con 109 milioni incassati in 3 giorni (27061$ di media a sala) e segna alcuni record non indifferenti: per la Pixar è il miglior risultato di sempre (detronizzati i 70,5 milioni degli Incredibili); gli 8,4 milioni di dollari arrivati dagli IMAX 3D sono il miglior risultato per un film d’animazione; i 109 milioni totali sono il decimo esordio migliore di sempre. Si accodano a Toy Story 3 il leader di settimana scorsa, Karate Kid: La leggenda Continua, secondo con 29 milioni di dollari (106,2 totali), A-Team, terzo con 13,77 milioni (49,79 totali), In viaggio con una Rockstar, quarto con 6,11 milioni (47,85 totali) e Shrek 4, quinto con 5,5 milioni (222,97 totali che sommati a quel del resto del mondo fanno 318 milioni). Floppa clamorosamente Jonah Hex, soltanto ottavo con 5,1 milioni.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.