Dopo l’esperienza personale tutta da dimenticare al Festival di Cannes lo scorso maggio, il regista Lars von Trier sta preparando il suo nuovo lungometraggio. Collider via Variety riporta che l’attrice Charlotte Gainsbourg, che ha recitato negli ultimi due film di Von Trier Antichrist e Melancholia, è in trattative per collaborare ancora con il regista nel suo nuovo progetto dal titolo The Nymphomaniac.
Lars Von Trier
EFA 2011, vincitori: premi a Melancholia, Colin Firth e Tilda Swinton
Assegnati in quel di Berlino gli Oscar europei EFA 2011 (European Film Awards). Forte delle sette candidature raccolte nella fase nomination primeggia il Melancholia di Lars von Trier che oltre ad essere eletto miglior film europeo dell’anno si aggiudica anche i premi tecnici per scenografia e fotografia. Trier manca però l’obiettivo per la miglior regia che va alla danese Susanne Bier per il suo In un mondo migliore. Per quanto riguarda invece le migliori performance attoriali oltre alla vittoria di Tilda Swinton con l’indipendente We Need To Talk About Kevin, l’inglese Colin Firth fa il paio con l’Oscar americano ricevuto per il suo re Giorgio VI nel biografico Il discorso del re. Dopo il salto trovate tutti i premiati di quest’anno.
European Film Awards 2011, nomination: guida Melancholia di Lars von Trier
Sono state annunciate le nomination degli European Film Awards 2011. I membri dell’European Film Academy eleggeranno i vincitori di ogni categoria che saranno presentati nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà il prossimo 3 Dicembre a Berlino. Tra i candidati svetta il Melancholia di Lars von Trier con 7 nomination e una doppia candidatura nella categoria miglior attrice (Kirsten Dunst e Charlotte Gainsbourg), immancabile il trionfatore degli Oscar 2011 Il discorso del re con 4 candidature e due nomination anche per Nanni moretti e il suo Habemus Papam (miglior attore Michel Piccoli e miglior scenografa Paola Bizzarri). Dopo il salto trovate tutte le nomination.
Melancholia, recensione in anteprima
Una minaccia incombe dallo spazio profondo, un gigantesco planetoide noto come Melancholia è in rotta di collisione con la Terra. Se da un lato alcuni scienziati minimizzano la portata del pericolo asserendo che secondo alcuni calcoli Melancholia sfiorerà solo la Terra proseguendo la sua deriva nello spazio, dall’altra c’è chi la pensa diversamente e già presagisce un’apocalittica collisione che cancellerà il genere umano. Così mentre il mondo attende con il fiato sospeso l’evolversi della vicenda, Justine (Kirsten Dunst) al suo ricevimento di nozze comincia a dare segni di un forte disagio emotivo sempre più incombente, una struggente consapevolezza che in lei qualcosa si è spezzato e che sul mondo incomba la fine, ma sua sorella Claire (Charlotte Gainsbourg) supportata dal marito John (Kiefer Sutherland) pur preoccupata, vuole credere fortemente che i calcoli degli scienziati siano esatti e mentre il malessere di Justine si acuisce, giungerà per tutti il momento di affrontare una realtà sin troppo ignorata.
Melancholia, poster con Kirsten Dunst
IMP Awards ha rilasciato un nuovo poster per Melancholia, il disaster-movie a sfondo psicologico di Lars Von Trier che sarà nelle sale italiane dal 21 ottobre. Nel poster è ritratta la protagonista Kirsten Dunst che per questo ruolo ha ricevuto la Palma d’oro a Cannes come miglior attrice. Dopo il salto trovate il poster in formato integrale e la sinossi del film.
Melancholia, 7 character poster
IMP Awards ha rilasciato 7 nuovi character poster per Melancholia il disaster-movie a sfondo psicologico di Lars Von Trier che sarà nelle sale italiane dal 21 ottobre. Nei poster sono ritratti Von Trier e i protagonisti della pellicola tra cui Kirsten Dunst che per questo ruolo ha ricevuto la Palma d’oro a Cannes come miglior attrice. Dopo il salto trovate tutti i nuovi poster e una sinossi del film.
Nymphomaniac, Lars Von Trier vuole Stellan Skarsgard
All’inizio di agosto vi avevamo aggiornato su un nuovo progetto per il regista Lars Von Trier dal titolo Nymphomaniac, che il produttore Peter Aalbek Jensen ha descritto come “la vita erotica di una donna con un un’età dai zero ai 50 anni”. Se il film ha promesso Von Trier si spingerà oltre i limite della censura, pare che il regista abbia anche espresso il desiderio di avere nel cast il veterano Stellan Skarsgard.
Melancholia, sinossi e nuovo poster
Nuovo poster per il fantascientifico a sfondo psicologico Melancholia di Lars von Trier, che ricordiamo ha regalato la Palma d’oro come miglior attrice alla bella e talentuosa protagonista Kirsten Dunst al Festival di Cannes 2011. Dopo il salto trovate sinossi e poster.
Lars Von Trier girerà The Nymphomaniac
Screen Daily ha riportato la news che il regista Lars Von Trier e il produttore Peter Aalbek Jensen hanno confermato che il prossimo progetto di Von Trier avrà il titolo di The Nymphomaniac. Secondo Jensen il film sarà incentrato isu “la vita erotica di una donna con un un’età dai zero ai 50 anni“.
Cannes 2011, vincitori: Palma d’oro a The Tree of Life di Terrence Malick
Si è appena conclusa la cerimonia di premiazione della sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes, nonostante la corposa presenza in concorso di pellicole italiane ne Moretti ne Sorrentino centrano il bersaglio, la Palma d’oro per il miglior film se l’è aggiudicata invece il suggestivo The Tree of Life del regista di culto Terrence Malick, mentre le migliori performance attoriali sono quelle di Kirsten Dust per il Melancholia di Lars Von Trier e di Jean Dujardin per The Artist.
Prima di lasciarvi alla lista completa dei premiati che troverete subito dopo il salto, insieme ad una ricca galleria fotografica della premiazione, vi segnaliamo il secondo ex aequo della rassegna con il Grand Prix Speciale della Giuria assegnato ai fratelli Dardenne e al turco Nuri Bilge Ceylan, ex aequo che arriva dopo quello di Kim-Ki-Duk e Andreas Dresen per la sezione Un Certain Regard.
Cannes 2011 Venerdì 20: oggi The Hunter e l’esordio americano di Sorrentino
Nona giornata per il Festival di Cannes 2011, ieri dopo le dichiarazioni shock di Lars Von Trier sul nazismo e la successiva espulsione del cineasta dalla rassegna che nel caso di una vittoria del suo film non potrà ritirare l’eventuale premio, sono approdati sulla Croisette il regista Pedro Amodovar e l’attore Antonio Banderas che hanno portato al festival in concorso il thriller a tinte horror La piel que habito.
Pedro Almodovar e le sue fonti d’ispirazione:
Dieci anni fa lessi il libro da cui ho tratto il film, uno di quei romanzi che di solito sfogli in aereo e che ti dimentichi quasi subito. E invece in quelle pagine c’era qualcosa che aveva attirato la mia attenzione: il tema della terribile vendetta di un medico. Non tutti gli elementi erano chiari nel libro, per questo nel film ho finito per allontanarmi parecchio dalle pagine scritte…Nel mio percorso cinematografico ho attraversato generi diversi, e in questo momento il thriller mi pare la chiave migliore per abitare un genere senza per forza escludere gli altri…Ho studiato tutto quel che è il terrore al cinema. E l’ambito che più mi ha interessato è il thriller anni ’40, alla Fritz Lang.
Cannes 2011, il regista Lars Von Trier dichiarato ‘persona non gradita’
Che il regista Lars Von Trier fosse un provocatore non è certo una novità, basta dare un’occhiata al contenuto della conferenza stampa del suo Melancholia, dramma fantascientifico con Kirsten Dust e Charlotte Gainsbourg portato in concorso alla sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes, in cui il regista parla di un porno come suo prossimo film o delle parti intime della Dunst, ma nessuno pensava che potesse arrivare al punto di essere costretto a fare delle scuse ufficiali ed essere dichiarato dalla direzione della rassegna francese persona non gradita.
Tutto nasce da alcune incomprensibili dichiarazioni del regista che in conferenza stampa ha cominciato a dissertare su Hitler, nazismo ed Israele in:
Cannes 2011 giovedì 19: oggi l’horror di Almodovar e i samurai di Miike
Nona giornata per la sessantaquattreesima edizione del Festival di Cannes, dopo la serata per celebrare la lunga carriera di Jean-Paul Belmondo con la consegna di una speciale Palma d’oro, i ringraziamenti dell’attore e la serie di proiezioni-tributo a lui dedicate tra cui il documentario Belmondo, Itinéraire di Vincent Perrot e Jeff Domenech, ieri proiezione per il Melancholia di Lars Von Trier che ha raccontato un pianeta vicino alla fine:
Per me non è esattamente un film sulla fine del mondo ma una riflessione su uno stato mentale, quello della malinconia, che conosco benissimo. Non ho tanto da dire su questo film…A me non pare così terribile pensare al fatto che il pianeta muoia. Tutti dobbiamo morire prima o poi. Per me in un certo senso Melancholia è una commedia: se avessi voluto farne una tragedia, vi sareste spaventati.
Cannes 2011 mercoledì 18: oggi la fantascienza di Lars Von Trier e il Giappone di Hanezu
Ottavo giorno sulla Croisette, ieri alla sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes ancora si parlava di The Tree of Life l’ultimo lavoro di Terrence Malick da oggi nelle sale (QUI la recensione in anteprima) che ha registrato reazioni contrastanti nella stampa, ma che comunque si piazza tra i favoriti alla Palma d’oro.
Ieri è stata anche la giornata di Jodie Foster e del suo Mr. Beaver che dopo aver pesantemente floppato ai botteghini americani nel primo weekend di uscita cerca un rilancio europeo, presente anche l’attore Mel Gibson che dopo aver schivato la conferenza stampa si è unito alla Foster per il red carpet.