Gaia (Francesca Cuttica) è un interprete di cinese che si ritrova a dover svolgere un misterioso incarico per una non meglio precisata istituzione governativa che ha preso custodia un alieno che parla solo cinese. Mr. Wang, questo il nome con cui viene chiamato l’alieno, dopo essere stato consegnato alle autorità da una donna che lo ha trovato ad armeggiare nel suo seminterrato, si ritrova ora legato in una sala interrogatori di una struttura sorvegliato a vista. Gaia si troverà così a far da traduttore alle domande postegli da un personaggio piuttosto ambiguo di nome Curti (Ennio Fantastichini), che non crede ad una sola parola di quello che l’alieno continua a ripetergli e cioè di essere venuto in pace, così non ci vorrà molto prima che l’uomo passi a metodi di coercizione estremi, provocando lo sdegno e la ribellione di Gaia.
L’arrivo di Wang
Al cinema dal 9 marzo 2012: A Simple Life, L’arrivo di Wang, Colour from the Dark, The Double, John Carter, Là-bas – Educazione criminale, Native, Project Nim, La sorgente dell’amore, Ti stimo fratello, Young Adult
Questo weekend i cinema proporranno undici novità. Due sono usciti in anticipo: il fantasy (favorito alla conquista del botteghino) John Carter e il cinese A simple life. A loro si aggiungeranno ben cinque film italiani, l’attesa commedia con Giovanni Vernia Ti stimo fratello, l’apprezzato thriller fantascientifico dei Manetti Bros. L’arrivo di Wang, il thriller Native, il drammatico La-Bas Educazione criminale, l’horror Colour from the dark e quattro stranieri, ovvero il thriller con Richard Gere The Double, il documentario di James Marsh Project Nim, la commedia di Jason Reitman Young Adult e il drammatico di Radu Mihaileanu La sorgente dell’amore.
Trieste Science+Fiction 2011: premi a Manetti Bros, Monsters e Stake Land
Si è concluso con un picco di oltre 15.000 presenze il Trieste Science+Fiction 2011. Eletto miglior lungometraggio in concorso per questa edizione il sorprendente low-budget Monsters del regista inglese Gareth Edwards (la nostra recensione in anteprima), che si aggiudica il Premio Asteroide 2011 assegnato da una giuria di esperti, presieduta dallo scrittore e sceneggiatore Sergio Altieri e composta dal produttore e regista Jan Doense e dallo scrittore Tullio Avoledo.