Ieri vi abbiamo proposto il trailer italiano della zombie-comedy a tinte romance Warm Bodies in cui uno giovane zombie di nome R (Nicholas Hoult) si innamora perdutamente della ragazza di una sua vittima, a tal punto da combattere la sua fame di carne umana e difendere la ragazza combattendo i propri simili, qualcuno ricorda la zombie-comedy canadese Fido?
L’alba dei morti viventi
Cinema e Apocalisse: 10 film da fine del mondo
21-12-2012, si avvicina la famigerata data legata ad un presunto grande cambiamento per l’umanità o per i più catastrofisti ad una vera e propria fine del mondo, ma non è certo la prima volta e non sarà neanche l’ultima che annunci del genere catalizzano l’attenzione di milioni di persone, mass-media inclusi.
B-cult, Mutants
Oggi per lo spazio B-movies invece che di un classico del passato parliamo di una recentissima digressione francese sul filone degli zombie-movies dal titolo Mutants, pellicola che ha tutte le carte in regola per diventare un piccolo classico del genere anche perchè miscela virus e zombie di ultima generazione come quelli sfoggiati nel dittico britannico 28 giorni dopo/28 settimane dopo oltre agli zombie centometristi del remake L’alba dei morti viventi.
Il film ci racconta di una coppia di scampati al consueto mortifero contagio che a bordo di un’ambulanza si dirige verso una base militare che dovrebbe accoglierli, lungo la strada il carburante finirà e per non morire assiderati a causa delle rigide condzioni climatiche i due si rifugeranno all’interno di una gigantesca costruzione, dove scopriremo che lei è incinta e immune al contagio e che invece lui ha contratto il virus.
Le scene più spaventose del cinema del 2000-2010
Peter Travers di Rolling Stone ha stilato la lista delle dieci scene di film più spaventose del decennio 2000-2010. Secondo il critico cinematografico la top ten è formata da:
il professore pazzo di The Human Centipede che cuce insieme gli essere viventi, prima cani, poi esseri umani (decimo posto)
Due naufraghi che devono fare i conti con gli squali in oceano aperto di Open Water. (nono posto)
The Dead: action figures, statue e busti zombie
Negli States il filone zombie sembra andare davvero a gonfie vele, dopo il consueto capitolo firmato Romero Survival of the dead è arrivata la comedy-horror Benvenuti a Zombieland a sfoggiare cifre da record ai botteghini, si parla di oltre 100 milioni di dollari di incasso che hanno fatto balzare il film in testa alla classifica delle pellicole dedicati ai non-morti più lucrose di sempre, scalzando il remake L’alba dei morti viventi.
Se questo non bastasse a ridosso di Halloween la rete americana AMC lancerà The Walking Dead il primo serial-zombie della storia della tv, tratto da una famosa serie a fumetti, mentre da noi è approdato nelle sale proprio in questi giorni lo splatter-action francese The Horde-L’orda.
Così anche noi cogliamo l’occasione per presentarvi dopo il salto una strepitosa e inquetante serie originale di action-doll, statue e busti, invitando come di consueto gli animi più sensibili e chi non ama o non è avvezzo al genere a non proseguire nella lettura del post, visto che la galleria fotografica e il video che seguono sono molto dettagliati e potrebbero presentare immagini disturbanti per i non cultori.
Benvenuti a Zombieland, recensione in anteprima
Le città statunitensi sono ormai territorio di caccia per orde di famelici zombie, i pochi sopravvisssuti al mortifero olocausto vivono asserragliati o cercano di trovare un luogo sicuro dove rifugiarsi, tra questi c’è Columbus (Jesse Eisenberg) uno studente che decide di intraprendere un viaggio in Ohio per raggiungere i genitori che vivono li e accertarsi se siano vivi o morti, o al limite entrambe le cose.
Durante il tragitto Columbus incontra Tallahassee (Woody Harrelson) una sorta di cowboy fuori di testa e si unisce a lui, la coppia tra le varie tappe si fermerà in un supermercato infestato, così dopo aver bonificato il luogo e fatto fuori i claudicanti e decomposti ospiti indesiderati, farà la conoscenza di altre due sopravvissute, Wichita (Emma Stone) e Little Rock (Abigail Breslin) due sorelle decisamente scaltre che avranno un incontro/scontro con Columbus e Tallahassee, ma alla fine stabiliranno una tregua.
L’idea di Wichita è di raggiungere un parco divertimenti che si vocifera libero da zombie, nonostante qualche perplessità i quattro decideranno che la meta finale del viaggio sarà proprio quella, ma non prima di aver fatto tappa nella villa hollywoodiana dell’ex-Ghostbusters Bill Murray che con loro grande sorpresa non solo è ancora vivo, ma non è infetto.
300, gadget & merchandise
Per l’angolo gadget, replicas e merchandise oggi torniamo ad occuparci del cinefumetto firmato Zack Snyder 300, da una superba e iperviolenta graphic-novel di Frank Miller il regista del remake romeriano L’alba dei morti viventi, trae uno spettacolare e dinamico ibrido hi-tech che si pone a mezzavia tra videogame, fumetto e cinema di ultima generazione.
Naturalmente gli eroici spartani di re Leonida dopo la trasferta in sala hanno ispirato una corposa linea di oggettistica, abbigliamento e repliche che hanno fatto la gioia dei cultori del film e del fumetto originale. Pezzo forte del vasto catalogo a disposizione il comparto repliche con spade, scudi, maschere ed elmi, tutti oggetti da collezione fedelissimi agli originali.
Dopo il salto due video e la consueta ricchissima galleria fotografica, dove potrete trovare un pò di tutto dall’accendino alla t-shirt, naturalmente senza dimentiare la graphic-novel da cui è tratto il film e il canonico videogame ufficiale.
Halloween 2, colonna sonora
Oggi ci occupiamo della colonna sonora del nuovo Halloween 2, il sequel/reboot/remake ad opera del regista e musicista Rob Zombie, che affida lo score di questo thriller/horror a Tyler Bates, autore di colonne sonore davvero notevoli come L’alba dei morti viventi, i cinefumetti Watchmen e 300 ed il film di Zombie La casa del diavolo.
In questo caso anche Bates segue la linea del regista rileggendo e potenziando il famoso tema composto da Carpenter in una poderosa rivisitazione con suggestioni metal che raccontano di una minaccia decisamente più massiccia e letale dell’originale.
dopo il salto le 16 tracce da ascoltare ed un video, tra queste segnaliamo la suggestiva Brackett finds Annie e la caotica e disturbante We are family.