Dopo la notizia che la Fox non produrrà il reamke-sequel de La Mosca a cui stava lavorando David Cronenberg, il regista annuncia l’abbandono definitivo anche di un’altro progetto in sviluppo dal 2008, l’adattamento del romanzo Il Circolo Matarese di Robert Ludlum, lo stesso autore della serie Jason Bourne, progetto che vedeva come potenziali co-protagonisti Tom Cruise e Denzel Washington.
La Mosca
La mosca, la Fox non produrrà il sequel di Cronenberg
Il mese scorso il regista David Cronenberg aveva dato la conferma di aver scritto un sequel del suo classico remake-horror del 1986, La mosca. Il regista in un’intervista aveva spiegato: “La mosca non è esattamente un remake, è più una sorta di sequel…ho scritto una scceneggiatura al riguardo e non so se si realizzerà, è una cosa che ha a che fare con la Fox“.
La Mosca, David Cronenberg conferma il sequel
Nel 2009 notizie piuttosto attendibili davano il regista David Cronenberg al lavoro per sviluppare un remake del suo classico La Mosca datato 1986. Dopo l’annuncio nessun nuovo aggiornamento, almeno fino a questi ultimi giorni in cui Collider ha pubblicato alcune recenti dichiarazioni del regista, che durante un intervista non solo ha confermato di avere una sceneggiatura pronta, ma che il nuovo film sarà un sequel/reboot dell’originale.
Da X-Men a La Mosca: 10 film con mutanti e mutazioni
Mercoledì scorso è approdato nei cinema italiani il prequel X-Men: L’inizio, quinto film dedicato alla squadra di super-mutanti della Marvel creati dalla coppia di artisti del fumetto Stan Lee/Jack Kirby e noi cogliamo l’occasione per stilare una classifica ad hoc che raccolga, spaziando il più possibile film che hanno per protagonisti mutanti o vittime di qualche mutazione genetica che sia spontanea, indotta o subita.
Naturalmente nella nostra classifica non poteva mancare il cinema di Cronenberg di cui abbiamo scelto l’inquietante remake La mosca, ma il regista ha dato il meglio di se anche nel cult Videodrome piuttosto che in ExistenZ, ma chi fa la parte del leone è senza dubbio la saga cinematografica dei mutanti Marvel, ancora in pieno divenire e con tre posizioni occupate per un totale di cinque pellicole che hanno portato su grande schermo i supereroi in una dimensione adulta e problematica piuttosto intrigante.
Outcast, recensione in anteprima
Mary (Kate Dickie) e suo figlio Fergal (Niall Bruton) sono tra gli ultimi discendenti di una stirpe dotata di potenti poteri mistici e maestri nelle arti divinatorie, la donna all’età di quindici anni concepì suo figlio attirando su di se una terribile maledizione che la costringe da allora ad una perenne fuga e ad occultare se stessa e suo figlio utilizzando potenti incantesimi di protezione.
Mentre Mary trova un alloggio alla periferia di Edimburgo e Ferlang incontra la bella vicina di casa Petronella (Hanna Stambridge) di cui si innamora con grande disappunto della iperprotettiva madre, Cathal (James Nesbitt) padre di Ferlang ricevuti i segni e il permesso degli anziani, dopo essersi tatuato il corpo con potenti simboli mistici capaci di fargli da guida si mette sulle tracce di Mary e inizia uno scontro a distanza con la donna che li vedrà confrontarsi a più riprese su un piano mistico, lui cercando di individuare la posizione del figlio con l’intenzione di ucciderlo, lei sviandone i sensi e bloccandone i tentativi.
Così mentre Cathal si fa pericolosamente vicino e Mary cerca in ogni modo di dissuadere Petronella a frequentare il figlio, nei dintorni comincia ad aggirarsi nottetempo una creatura mostruosa che inizia a mietere vittime.
Alien è il mostro più spaventoso di sempre secondo un sondaggio inglese
In Inghilterra a 4.000 appassionati di cinema è stato chiesto quale secondo loro fosse ad oggi il mostro più spaventoso di sempre della storia del cinema, a prescindere dalla qualità delle pellicole in cui le mostruosità in questione si aggirassero divorando, devastando e terrorizzando, insomma sfoggiando tutto l’ansiogeno repertorio del caso.
Il sito Filmofilia riporta i risultati di questo sondaggio che vede svettare il memorabile xenomorfo di Alien con tutto il suo carico ansiogeno da contagio e letale progenie parassitaria, seguono a ruota le performance mandibolari de Lo squalo di Spielberg intento a mutilar bagnanti, il cacciatore alieno di Predator con la sua indimenticabile tecnica di scuoiamento, il demone alato ed affamato di Jeepers Creepers con i suoi spuntini post-letargo e a chiudere la cinquina le deformità mutagene del classico La mosca.
Dopo il salto trovate la classifica completa con tutte e venti le posizioni, da segnalare nella top ten e come non condividere i Crawlers cannibali del claustrofobico The Descent e l’alieno mutaforma del remake di Carpenter La Cosa.
Effetti speciali, 10 “trasformazioni” da antologia (video)
Oggi per la rubrica dedicata agli effetti speciali e visivi proviamo a stilare una classifica in cui elenchiamo quelle che secondo noi sono le migliori trasformazioni/mutazioni create su grande schermo dagli esperti di Hollywood e non solo e che in molti casi hanno fruttato più di qualche prestigioso riconoscimento tecnico come l’ambito Oscar.
Dopo il salto la nostra personale top 10, naturalmente è doveroso avvertire i più sensibili che alcune immagini potrebbero risultare oltremodo disturbanti e come di consueto per qualsiasi aggiunta o segnalazione lo spazio commenti è a vostra disposizione.
Splice, recensione
Clive Nicoli (Adrien Brody) ed Elsa Kast (Sarah Polley) sono due brillanti genetisti che hanno creato per un multinazionale farmaceutica un’ibrido di diverse specie animali alllo scopo di estrarne una miracolosa proteina, ma la coppia di scienziati ha raggiunto un confine difficile da non oltrepassare, un solo gradino per unire all’esperimento del DNA umano, ma a frenarne l’ambizione i limiti imposti dalla bioetica e dalla legge.
La tentazione sarà più forte dei dubbi e un passo dopo l’altro, una violazione dopo l’altra i due scienziati daranno vita ad un ibrido umano-animale che se in principio sembra destinato a morte certa, rivelerà invece una resistenza straordinaria e in brevissimo tempo si trasformerà in un’affascinante creatura che Clive ed Elsa chiameranno Dren.
Dren se nella prime fasi della sua crescita accellerata svilupperà un attaccamento verso Elsa grazie ad un naturale imprinting materno, in seguito durante quella che dovrebbe rappresentare la sua adolescenza in cui proverà le prime pulsioni sessuali sposterà le proprie attenzioni verso Clive.
B-cult,L’esperimento del dottor K
Oggi per i B-cult vi proponiamo L’esperimento del dottor K, un piccolo gioiello ann’50 che miscela sci-fi, horror e un pizzico di beast-movie, in un intrigante e suggestivo mix che ancora oggi, nonostante gli anni e qualche piccola ingenuità regala ancora qualche delizioso brivido d’epoca.
Memorabile la testa insettoide dello scienziato Andrè Delambre/David Hadison in procinto di scoprire i segreti, e gli agghiaccianti effetti collaterali del teletrasporto, mito tecnologico che qualche anno dopo farà la sua comparsa anche nel serial cult Star Trek.
10 film Splatter
Ancora classifiche, e ancora horror stavolta con una delizioso retrogusto Splatter per gli amanti del gore più estremo e trasgressivo, che comprenda zombie antropofagi, demoni deformi e un vasto repertorio di mutazioni, liquefazioni, decapitazioni, amputazioni e chi più ne ha, più ne smembri.
Come avrete intuito dal colorito incipit andiamo a toccare un filone che non solo ha dei capisaldi indiscutibili, ma che va a contaminare con bagni di sangue e scene shock molta della classica filmografia horror dove il gore è d’obbligo.
Quindi per ovviare a questa vastità di materiale a disposizione sceglieremo film dove lo splatter non è sporadico, ma ben presente ed incisivo, dove il disgusto e il cattivo gusto travalicano l’umana comprensione diventando arte.
Dopo il salto classifica e immagini, si sconsiglia di proseguire nella lettura se si è particolarmente sensibili, ma prima la menzione d’onore al capostipite del genere a cui assegnamo una sorta di premio speciale fuori classifica, ad Hershell Gordon Lewis, che con il suo Blood Feast (1963) ha artisticamente traviato ed ispirato un’intera generazione di cineasti, grazie di cuore.
La mosca, Highlander, The Host, lo Yeti e Barbie: novità
Buon pomeriggio,
diamo un veloce sguardo a tutte le novità che arrivano da Hollywood, riguardanti i film che vedremo prossimamente al cinema.
REGISTI
Bryan Singer dirigerà Jack the Giant Killer, il film definito la versione più adulta della favola di Jack e il Fagiolo Magico.
PRODUZIONE
Ron Howard ha parlato del progetto The Strange Adventures of HP Lovercraft è ha detto, che l’adattamento della graphic novel per lui è una vera sfida e che il film sarà originale, interessante e molto spaventoso.
District 9, recensione
In Africa negli anni settanta un’astronave fa la sua comparsa sui cieli della città sudafricana di Johannesbourg, il governo non conoscendone le intenzioni e dopo vani tentivi di comunicazione manda al suo interno una squadra di soldati scoprendo alcuni alieni insettoidi all’apparenza inermi, denutriti e in condizioni igieniche estreme.
Gli alieni vengono sbarcati e sistemati in un campo profughi che nel corso degli anni, visto il loro elevato numero e la proliferazione diventa un immenso ghetto dove gli alieni vivono praticamente segregati senza alcuna possibilità di integrazione.
Nel frattempo una multinazionale è interessata alle armi che sono state trovate sull’astronave e studiandole per riprodurne i devastanti effetti si accorge che solo il DNA degli alieni è capace di attivarle, cosi cominciano terrificanti esperimenti in laboratori-mattatoi per creare un DNA ibrido, esperimenti che si rivelano dei clamorosi fallimenti.