Pronti per un martedì sera ricco di film? La programmazione dei palinsesti televisivi offre come al solito pellicole di ogni sorta, capaci di accontentare i gusti dei telespettatori. Basta solo premere il numero che si preferisce sui tasti del nostro telecomando e godersi lo spettacolo.
La giusta distanza
Benvenuti al sud, recensione in anteprima
Il sogno di Alberto (Claudio Bisio), impiegato in un ufficio postale della Brianza è un bel trasferimento in quel di Milano che gli permetta di fare un salto di qualità e lasciare la provincia, così pressato dalla moglie Silvia (Angela Finocchiaro) e spinto da una mancata raccomandazione, Alberto arriva a fingersi disabile pur di guadagnarsi il posto tanto agognato.
Chiaramente l’inghippo con tanto di sedia a rotelle verrà presto alla luce e per lui due possibilità per riparare, un licenziamento in tronco o due anni di esilio nella provincia campana, immaginate il milanesissimo Alberto come prenderà la notizia, per non parlare della moglie che inorridita spedirà il disperato consorte da solo a prendere la direzione di un piccolissimo ufficio postale in un paesino.
Alberto angosciato saluterà la famiglia e indossato tanto per precauzione un giubbotto antiproiettile, partirà sconfortato per la sperduta località designata e dopo un impatto tutt’altro che gradevole, ma senza dubbio più per le sue paure e i pregiudizi che per l’atteggiamento dei locali, il milanese tutto d’un pezzo scoprirà che il tanto vituperato Sud non è sempre come lo si descrive o lo si immagina, scoprendo di persona solo un modo alternativo di affrontare la vita.
La giusta distanza, recensione
La tranquillità di un paesino del polesine viene turbata dall’arrivo in paese di Mara (Valentina Lodovini) una bella e giovane maestra elementare in fuga dalla città e da qualche delusione amorosa di troppo, l’arrivo della ragazza attirerà l’attenzione di Giovanni (Giovanni Capovilla) diciottenne aspirante giornalista infatuato di una giovane promessa dell’atletica e del meccanico Hassan (Ahmed Hefiane), un tunisino introverso e taciturno che comincerà a spiare nottetempo la nuova arrivata sino a che verrà scoperto.
A scoprirlo non sarà solo Giovanni, ma anche la stessa Mara che all’inizio rimarrà piuttosto infastidita dallo strano atteggiamento dell’uomo, poi lentamente ne accetterà la corte comprendendone l’estrema timidezza, nel frattempo nella zona continua una inquietante e macabra sequela di uccisioni che riguardano alcuni cani e che Giovanni racconta nei suoi articoli.
Italian Film Festival of St. Louis 2009: la cultura italiana nel mondo
In Missouri (USA), dal 10 al 25 Aprile 2009 avrà luogo l’Italian Film Festival of St. Louis, prima tappa di un serie di eventi che toccheranno durante tutto il 2009 sei città americane tra cui Detroit, Cleveland e Kansas City.
Lo scopo del progetto è quello di portare la cultura italiana negli USA con il suo bagaglio umano e artistico attraverso il cinema, così che gli spettatori americani possano apprezzare molte opere italiane che difficilmente troverebbero spazio nelle sale statunitensi.