Continua lo speciale su Alberto Sordi, a dieci anni dalla sua scomparsa, su Rai 3. “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico…” è solo una delle pellicole di ottima fattura in onda questa sera in prima fascia. Ecco l’elenco completo.
La banda dei Babbi Natale
La leggenda di Al John e Jack, recensione
New York fine anni ’50, in un drive-in, mentre sullo schermo scorrono le immagini del classico La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock, tre uomini Al, John e Jack (Aldo, Giovanni e Giacomo) si danno un gran da fare per riuscire ad intercettare la conversazione di un boss che occupa insieme alla sua guardia del corpo una vicina vettura, conversazione che però non potrà essere ascoltata nella sua interezza a causa di un corto circuito che fulminerà il povero Al causandogli un tremendo shock.
Nastri d’argento 2011, nomination: Habemus Papam guida con 7 candidature
Sono state rese note le nomination dei Nastri d’Argento 2011, i premi assegnati dal sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani: il film che ha ottenuto più candidature, sette, è stato Habemus Papam di Nanni Moretti, seguito a ruota da due commedie, Benvenuti al Sud di Luca Miniero e Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno con sei nomination ciascuno, La solitudine dei numeri primi con cinque candidature e, con quattro, Malavoglia, Una vita tranquilla, Vallanzasca-Gli angeli del male, 20 sigarette e le due commedie di Paolo Genovese Immaturi e La banda dei Babbi Natale.
Altro: anche quest’anno la categoria Nastro Speciale Commedia è stata dilatata, con ben dodici film in nomination; Vinicio Marchioni, Chiara Francini, Francesco Montanari, Sarah Felberbaum e Francesco Di Leva saranno premiati con il Guglielmo Biraghi in veste di rivelazioni dell’anno; Noi credevamo di Mario Martone è stato eletto film dell’anno.
Prima di lasciarvi alla lista delle cinquine vi ricordo che i premi verranno assegnati sabato 25 giugno sul palcoscenico del Teatro Antico di Taormina e che la cerimonia andrà in onda in differita giovedì 30 giugno su Raiuno.
Film in DVD e Blu-ray di aprile
Eccoci giunti alla consueta rubrica mensile dedicata all’home-video che per il primaverile aprile si presenta piuttosto ricca di uscite di alto profilo senza dimenticare la consueta e graditissima serie di riedizioni in Blu-ray di grandi e piccoli classici.
Tra le uscite di punta ghiotta mesata per gli amanti del fantasy che potranno godersi nel salotto di casa le più recenti avventure del mago Harry Potter e della saga fantasy di C.S. lewis Le cronache di Narnia giunta al suo terzo capitolo, mentre per il cinema d’autore segnaliamo l’uscita dell’imperdibile Precious e l’edizione in blu-ray de Io sono l’amore di Luca Guadagnino.
Subito dopo il salto trovate le nostre rubriche e le altre uscite del mese, ma prima di lasciarvi vi ricordiamo anche le uscite a noleggio delle commedie campioni d’incasso La banda dei babbi natale e Che bella giornata e di un cofanetto che raccoglie la trilogia del classico monicelliano Amici miei.
Immaturi, la colonna sonora
Paolo Genovese dopo il campione d’incassi natalizio La banda dei babbi natale bissa ai botteghini con la commedia Immaturi, incursione coral-nostalgica che racconta di sei ex-compagni di liceo che per un disguido burocratico si ritroveranno a dover dare nuovamente gli esami di maturità.
Genovese si destreggia tra comicità e un filo di nostalgia che pervade anche la colonna sonora della pellicola affidata per la parte strumentale al veterano Andrea Guerra, tra i suoi lavori la sigla e le musiche della fiction I Cesaroni e per il grande schermo Cuore sacro, La finestra di fronte, Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso e l’incursione oltreoceano di Gabriele Muccino La ricerca della felicità.
Da oggi è disponibile la compilation della colonna sonora che vi proponiamo insieme a due clip subito dopo il salto, oltre a brani dello score composto da Guerra e al singolo Immaturi scritto da Alex Britti appositamente per il film, una cover di Born to be Alive per un inedito Paolo Kessisoglu formato cantante oltre ad hit di ieri, Rome wasn’t built in a day dei Morcheeba e di oggi, Bubbly di Colbie Caillat. Buon ascolto.
Il cinema italiano miete successi al botteghino: il commento di Riccardo Tozzi, la soddisfazione di Mediaset
Riccardo Tozzi, presidente della sezione produttori dell’Anica, intervenendo al convegno “Dall’IPTV alla Smart Tv Nuovi contenuti e nuove tecnologie per il video on demand” ha parlato della quota di mercato dei film italiani negli ultimi mesi (fonte Cinecittà News):
Negli ultimi 4 anni la quota di mercato per i film italiani è stata intorno al 30%. Abbiamo chiuso il 2010 e iniziato il 2011 con una quota stellare del 65%. Non penso la manterremo per tutto l’anno, ma chiuderemo con una quota superiore all’anno precedente e supereremo sicuramente anche la Francia … I nostri film stanno avendo uno sviluppo simile a quello della fiction, che è passata dall’essere un prodotto marginale a componente dominante in cui il prodotto americano è marginale.
A tal proposito ci torna utile un comunicato stampa di Mediaset di dieci giorni fa. La società del Biscione ricorda i propri successi:
Immaturi, recensione
Assistiamo alle melanconiche vicissitudini di sei perenni maturandi e non solo in senso scolastico, perchè questi sei ex-compagni di liceo si ritrovano dopo 20 anni con vite incasinate, responsabilità latitanti e un diploma tanto sudato che viene invalidato costringendoli a tornare sui libri per ridare un esame che ha rappresentato, nonostante alti e bassi emotivi, il periodo più bello e spensierato della loro vita.
Giorgio (Raoul Bova) è uno psicologo infantile che sembra vivere un’intesa di coppia sin troppo perfetta con la sua compagna (Luisa Ranieri), almeno sino a che lei non gli comunica un’inaspettata gravidanza e a lui non manca il terreno sotto ai piedi.
Lorenzo (Ricky Memphis) agente immobiliare è un mammone e bamboccione di quelli temerari, vive ancora con i genitori e dorme nella sua cameretta con tanto di letto a castello, ma mentre il padre (Maurizio Mattioli) lo vorrebbe fuori di casa, la madre (Giovanna Ralli) continua a trattarlo come un tredicenne evitando di recidere un cordone ombelicale che ha dell’inquietante.
Film d’interesse culturale 2010, lista completa: da Terraferma ad Amici miei come tutto ebbe inizio, da Immaturi a Manuale d’amore 3
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha annunciato i nomi dei film che la Commissione per la cinematografia ha riconosciuto come di interesse culturale tra i progetti presentati entro il 31 maggio 2010. Tra i sedici prescelti, nove hanno ottenuto un contributo (tra parentesi l’ammontare): “Il sole dentro” di Paolo Bianchini (500mila euro), ”Terraferma” di Emanuele Crialese (1.200.000 euro), ”Gli equilibristi” di Ivano De Matteo (800mila euro), ”C’era una volta la Sicilia” di Claudio Fragasso (400mila euro), ”Marco D’Aviano” di Renzo Martinelli (1 milione di euro), ”Girasoli sui muri” di Sergio Martino (450mila euro), ”Evviva Gassman” di Giancarlo Scarchilli (300mila euro), ”Amici miei.. come tutto ebbe inizio” di Neri Parenti (400mila euro), ”Dalle sbarre al palcoscenico” di Paolo e Vittorio Taviani (200mila euro).
Gli altri sette film di interesse culturale senza contributo, perché non richiesto sono: “Le premiere homme” di Gianni Amelio, ”La monaca di Bobbio” di Marco Bellocchio, ”Boris Il film” di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, ”La banda dei Babbi Natale” e ”Immaturi” di Paolo Genovese, ”Vallanzasca – Gli angeli del male” di Michele Placido e ”This must be the place” di Paolo Sorrentino. In attesa d conferma c’è Essenzialmente tu di Stefano Chiantini.
Checco Zalone, Che bella giornata distribuito in 850 copie
Sembra che dopo il consueto scontro festivo dei cinepanettoni natalizi che quest’anno ha visto La banda dei babbi natale di Aldo, giovanni e Giacomo spuntarla sul Natale in Sudafrica di De Sica e compagni, ecco che arriva la new entry Checco Zalone alias Luca Medici che figliato dalla fucina di talenti comici di Zelig e forte di un debutto da 15 milioni di euro con il precedente campione d’incassi Cado dalle nubi, è pronto ad inaugurare il nuovo anno con Che bella giornata pellicola diretta come la precedente dal regista e sceneggiatore Gennaro Nunziante alla sua seconda prova dietro la macchina da presa.
Sembra che l’aspettativa per questo nuovo film di Zalone abbia dato vita ad un vero e proprio boom di prenotazioni che secondo quanto riportato dall’Ansa arriverebbero all’87% del totale, davvero un record che dovrebbe permettere almeno sulla carta al comico pugliese di bissare il suo folgorante debutto.
Box Office 31 dicembre 2010 – 2 gennaio 2011: La banda dei Babbi Natale batte il cinepanettone, Vi presento i nostri primo negli USA
Il weekend a cavallo tra il 2010 e il 2011 porta un’importante novità in Italia, con La Banda dei Babbi Natale che scavalca Natale in Sudafrica e conferma lo stallo negli States con Vi presento i nostri ancora in testa per un paio di milioni davanti a Il grinta.
La situazione italiana. Il film con Aldo Giovanni e Giacomo incassa ben 4,3 milioni di euro (16,66 milioni di euro) e strapazza il cinepanettone di Neri Parenti che si ferma a quota 2,97 milioni di euro (16,73 milioni di euro): La banda dei Babbi Natale con questo risultato supera gli incassi de Il cosmo sul comò e si avvicina a Tu la conosci Claudia, mentre Natale in Sudafrica è sotto di tre milioni rispetto a Natale a Beverly Hills. Gli altri: si conferma in terza posizione The Tourist con 1,3 milioni di euro (8,7 totali); esordisce in quarta posizione Tron: Legacy con 1,69 milioni di euro (2,5 totali); regge in quinta posizione Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero con 1,66 milioni di euro (7,85 totali).
La situazione americana. Vi presento i nostri rimane in testa, nonostante sia stato secondo venerdì, con 26,3 milioni di dollari (103, 1 totali a cui vanno aggiunti gli oltre 75 nel resto del mondo). Alle sue spalle troviamo i titoli di settimana scorsa: Il grinta è secondo con 24,5 milioni (86,7 milioni totali, miglior risultato per i Fratelli Coen), Tron: Legacy è terzo con 18,3 milioni di dollari (130,8 totali a cui si sommano i 110 milioni nel resto del mondo, ma è costato 170 milioni!), L’orso Yoghi sale in quarta posizione con 13 milioni di dollari (66 totali), Le Cronache di Narnia il Viaggio del Veliero è quinto con 10,3 milioni di dollari (87,1 totali, più di 210 milioni in tutto il mondo). Altro: la limited release di Blue Valentine, uscita in soli 4 cinema, si porta a casa 180mila dollari (45mila dollari di media a sala).
Andiamo a riassumere i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Box Office 24-26 dicembre 2010: Natale in Sudafrica primo in Italia, Vi presento i nostri vince negli USA
Il weekend natalizio conferma in Italia il predominio dei cinepanettoni e lascia invariata la top five, mentre nelle sale cinematografiche americane Vi presento i nostri è al di sotto delle aspettative e Tron: Legacy cala bruscamente.
La situazione italiana. Dopo la partenza in linea con il cinepanettone dello scorso anno, Natale in Sudafrica cala, ma vince al Box Office con 6,14 milioni incassati (10,98 totali). Si conferma al secondo posto La banda dei Babbi Natale con 4,8 milioni (8,89 totali, in linea con gli incassi de Il cosmo sul comò). A seguire troviamo The Tourist, terzo con 2,3 milioni (5,2 totali), Le Cronache di Narnia: il viaggio del veliero, quarto con 2 milioni (4,2 totali), Megamind, quinto con 1,6 milioni (3 milioni totali) e La bellezza del somaro, sesto con 695mila euro(1,35 milioni totali). Le novità settimanali si piazzano in settima e ottava posizione: bene Le avvenutre di Sammy, che incassa 674mila euro (763mila totali), male Un altro mondo che ne incassa 670mila (754mila totali), ma con una media per sala di soli 2.371 euro.
La situazione americana. Vi presento i nostri esordisce in testa alla classifica degli incassi al botteghino con 34 milioni di dollari a cui vanno sommati quelli di mercoledì e giovedì. In questo modo si arriva a 48,3 milioni di dollari (a cui si aggiungono 27 milioni incassati nel resto del mondo), un po’ sotto le aspettative e nettamente inferiore al secondo capitolo. In seconda posizione sorprende Il grinta, che incassa 25,6 milioni di dollari (36,8 totali, miglior esordio di sempre per i fratelli Coen e miglior risultato per un Western dal 2007). Crolla in terza posizione Tron: Legacy, che incassa solo 20,1 milioni di dollari arrivando a 88,3 milioni totali (153,8 milioni globali), pochi se si pensa al costo (170 solo d produzione, più oltre 100 di marketing). A seguitre ci sono Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero, quarto con 10,8 milioni (63,9 totali) e L’orso Yoghi, quinto con 8,8 milioni (36,7 totali). Altro: pessimo esordio de I fantastici viaggi di Gulliver, solo settimo con 7,2 milioni, anche a causa di un giorno in meno di distribuzione; bene Cigno nero – Black Swan, ottavo con 6,6 milioni di dollari (29 totali e miglior risultato di sempre per Darren Aranofsky)
Andiamo a riassumere i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Box Office 17-19 dicembre 2010: Natale in Sudafrica primo in Italia, Tron: Legacy in testa negli USA
Non ci sono sorprese al Box Office italiano e a quello americano: da noi i sei titoli principali hanno conquistato le prime sei posizioni della classifica, mentre negli USA Tron: Legacy è finito subito al comando, nonostante il suo risultato sia un po’ al di sotto delle aspettative.
La situazione italiana. Natale in Sudafrica vince la sfida dei cinepanettoni battendo La banda dei Babbi Natale: il primo incassa 3,24 milioni di euro, mentre il secondo si ferma a 2,59 milioni. La differenza l’hanno fatta le cento sale in più che ha avuto il film con Christian De Sica rispetto a quello con Aldo Giovanni e Giacomo, visto che la media per sala è molto simile (5.410 Euro per il primo, 5.141 Euro per il secondo). Entrambi hanno ottenuto risultati simili ai precedenti esordi (Natale a Beverly Hills e Il cosmo sul comò). Alle loro spalle si accodano le altre quattro importanti novità della settimana: The Tourist è terzo con 1,9 milioni di euro (ottimo risultato nonostante la concorrenza e le “sole” 371 sale, grazie alla media per sala uguale ai primi della classe), Le Cronache di Narnia: il viaggio del velierio è quarto con 1,33 milioni di euro, Megamind è quinto con 954mila euro e La bellezza del somaro è sesto con 426mila euro (media per sala deludente di soli 1.778€ a causa del sovraffollamento di titoli). Gli altri: American Life incassa 53mila euro, mentre L’esplosivo piano di Bazil 35mila.
La situazione americana. Tron: Legacy conquista la vetta grazie ai 43,6 milioni di dollari e una ottima media per sala (12.634$), ma rimane di poco inferiore alle previsioni che lo volevano davanti a tutti con 45/50 milioni. All’estero il film ha guadagnato 23 milioni in 26 nazioni. A seguire troviamo L’orso Yoghi, secondo con 16,7 milioni di dollari (sotto tono rispetto alle aspettative), Le cronache di Narnia: il viaggo del veliero, terzo con 12,4 milioni di dollari (42,7 totali a cui vanno sommati i 123 del resto del mondo), The Fighter, quarto con 12,2 milioni di dollari (12,6 milioni totali), e The Tourist quinto con 8,7 milioni di dollari (30,7 milioni totali). Altro: Come lo sai esordisce malissimo in ottava posizione con soli 7,6 milioni di dollari (ne è costati quasi 120!), alle spalle di Cigno nero – Black Swan, settimo con 8,3 milioni di dollari guadagnati (15,7 totali) in sole 959 sale grazie ad una media a sala di 8.655 $.
Andiamo a riassumere i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
La banda dei babbi natale, la colonna sonora di Mina
Il ritorno sul grande schermo di Aldo Giovanni e Giacomo con il nuovo film natalizio La banda dei babbi natale che arriva a due anni da Il cosmo sul comò, vede il trio impegnato in una storia squisitamente natalizia che di festoso non solo propone addobbi, neve e costumi di Babbo Natale, ma anche quattro brani di Mina inseriti nella colonna sonora che compongono la track list del nuovo album della cantante Piccola strenna.
Dopo il salto potrete trovare i quattro brani della colonna sonora con relativi link per l’ascolto e due clip musicali con i brani Silent Night, classico natalizio rivisitato in chiave jazz da Mina e Il sogno di Giacomo, brano scritto appositamente per il film del trio da Massimiliano Pani e Franco Serafini e che richiama classiche suggestioni da grande schermo anni ’70.
Tre uomini e una gamba, recensione
Aldo, Giovanni e Giacomo sono i dipendenti del negozio di ferramenta Il paradiso della brugola, Giacomo in particolare sta per impalmare la terzogenita del suo capo, il trucidissimo cavalier Eros Cecconi (Carlo Croccolo) che ha già sistemato le altre due con Aldo e Giovanni.
La cerimonia di nozze si svolgerà in una località del sud, quindi il terzetto chiuso il negozio dovrà attraversare l’Italia in automobile per raggiungere la residenza estiva del Cavaliere, ma non prima di aver ritirato La gamba, pregiatissimo pezzo di arte contemporanea che il suocero ha acquistato e che i tre hanno il compito di consegnargli insieme all’amatissimo Ringhio, il Bulldog di casa Cecconi.
Naturalmente il viaggio subirà più di qualche ralllentamento tra un tamponamento con colpo di fulmine del futuro sposo Giacomo che si innamorerà della bella Chiara (Marina Massironi) e la brutta fine di ringhio, ma alla fine i tre capiranno che le angherie del dispotico suocero devono finire e aiuteranno Giacomo ad evitare un matrimonio infelice.