Oggi per le nostre classifiche speciali esploriamo il mondo della pubblicità e in particolare quando pesca a piene mani dall’immaginario cinematografico sfruttando come testimonial grandi divi di Hollywood qualche volta in maniera sensuale altre in maniera ironica. Dopo il salto vi presentiamo 10 divi per altrettanti spot.
Kurt Russell
Django Unchained: Kurt Russell e Sacha Baron Cohen abbandonano
Dopo il forfait di Kevin Costner per sopraggiunti impegni, altri due attori abbandonano Django Unchained. Il nuovo film di Quentin Tarantino segnala altre due defezioni annunciate da Collider, si tratta degli attori Kurt Russell e Sacha Baron Cohen. Russell doveva interpretare il malvagio Ace Woody, ruolo in precedenza assegnato a Costner, un personaggio che allena schiavi a combattere l’uno contro l’altro per intrattenere una platea di scommettitori.
Chris Diamantopoulos nell’heist-movie The Black Marks
Movieweb riporta che l’attore Chris Diamantopoulos si è unito al cast della comedy con rapina The Black Marks di Jonathan Sobol, il cui cast già include Kurt Russell, Matt Dillon e Jay Baruchel. Il progetto inizierà le riprese in Canada a fine mese. Diamantopoulos è apparso nella miniserie The Kennedys e sarà nel cast del remake The Three Stooges.
Fuga da Los Angeles, l’action figure cult di Kurt Russell
Oggi per lo spazio action figures rispolveriamo un cult della serie Movie Maniacs, si tratta di una figure che riproduce l’anti-eroe Jena Plissken, Snake nella versione originale, interpretato nel 1996 da Kurt Russell in Fuga da Los Angeles, sequel del cult 1997: Fuga da New York diretto dal veterano John Carpenter. Di questa figure la McFarlane Toys ha rilasciato una versione con impermeabile removibile.
The Black Marks, sinossi dell’heist-movie con Kurt Russell
Collider riporta che Dimension Films ha acquisito i diritti di distribuzione negli Stati Uniti per la produzione canadese The Black Marks, film scritto e diretto da Jonathan Sobol e con protagonisti Kurt Russell, Matt Dillon e Jay Baruchel. Il film è una comedy con rapina, in cui un temerario biker e ladro d’arte in pensione (Russell), decide di rimettersi in gioco con l’aiuto del suo infido fratello (Dillon). Dopo il salto trovate la sinossi ufficiale del film.
Django Unchained, confermato Kurt Russell
Ormai manca poco all’inizio delle riprese di Django Unchained, l’attesissimo western di Quentin Tarantino e dal sito reservoirwatchdogs.com via The Audition Report (ringraziamo Cristian Maritano, un nostro lettore per la segnalazione) arriva la notizia che Kurt Russell ha concluso positivamente le trattative annunciate lo scorso ottobre per sostituire l’uscente Kevin Costner che ha dato forfait perchè troppo oberato di impegni per poter rispettare la tabella di marcia imposta dalla produzione.
M.C. Gainey in Django Unchained
Variety annuncia che l’attore M.C. Gainey, che ha interpretato il Mr. Friendly di Lost si è unito ufficialmente al cast del Django Unchained di Quentin Tarantino. La fonte riporta che Gainey interpreterà il ruolo del malvagio Big John Brittle e pare che il suo personaggio farà alcune cose non molto piacevoli alla moglie del protagonista Django.
Laura Cayouette in Django Unchained
THR annuncia che l’attrice Laura Cayouette, già vista in Kill Bill vol. 2 si riunirà con il regista Quentin Tarantino anche per Django Unchained. Nel film il protagonista Jamie Foxx è uno schiavo liberato che si allena con un cacciatore di taglie tedesco (Christoph Waltz) per salvare la moglie da uno spietato schiavista (Leonardo DiCaprio).
Django Unchained, Kurt Russell sostituisce Kevin Costner?
Il sito The Wrap riporta che Quentin Tarantino potrebbe già aver trovato un sostituto per Kevin Costner nel suo Django Unchained. Secondo la fonte Kurt Russell sarebbe in trattative per assumere il ruolo che Costner è stato costretto a lasciare a causa di conflitti di programmazione, quello del malvagio Woody Ace.
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Grosso Guaio a Chinatown, le action figures
Oggi per lo spazio action figures ripeschiamo un classico di John Carpenter, l’action-comedy a tinte fantasy Grosso Guaio a Chinatown, che vedeva protagonista un memorabile ed autoironico Kurt Russell calato in un’ambientazione che miscelava magia ed arti marziali, in un intrigante mix condito con massicce dosi di citazioni da B-movies e che purtroppo alla sua uscita nelle sale, nel lontano 1986 non venne pienamente compreso, rivelandosi anche un flop ai botteghini.
Da Machete a El Mariachi, 10 eroi da B-movie
Approfittiamo dell’uscita nelle sale dell’atteso Machete di Robert Rodriguez che ha finalmente trovato spazio sui nostri schermi dopo diversi rinvii e a quasi un anno dall’uscita nelle sale statunitensi, per stilare un’ideale classifica con dieci eroi da B-movies come peraltro il personaggio interpretato dal massiccio Danny Trejo è un più che degno rappresentante.
Dopo il salto troverete la nostra personale classifica in cui abbiamo spaziato un pò e in cui non poteva mancare il Piccolo Drago e il mitico Ash della serie Evil Dead che durante la sua evoluzione verso il fantasy/horror dell’Armata delle tenebre non ha mai perso lo smalto che lo contraddistingue, ma anzi ha guadagnato punti in auto-ironia e coraggio, mentre un doppio posizionamento lo ha meritato Kurt Russell che in coppia con il maestro John Carpenter ha caratterizzato un paio di icone per il genere, il tostissimo Jena Plissken e lo spassoso camionista Jack Burton, quest’ultimo alle prese con mostri e fantasmi cinesi nel classico Grosso guaio a Chinatown.
Sorvegliato speciale, recensione
Frank Leone (Sylvester Stallone) deve scontare gli ultimi giorni di carcere prima di poter tornare definitivamente libero, così dopo aver salutato la sua ragazza durante un permesso torna in carcere fiducioso pensando ad una vita normale, al matrimonio e al lavoro di meccanico che l’aspetta fuori.
Leone è un detenuto modello, ma questo non basterà perchè nel mezzo della notte verrà prelevato dalla sua cella e trasferito in un penitenziario di massima sicurezza, un vero inferno se paragonato al carcere in cui era detenuto. Leone scoprirà che ad organizzare il trasferimento è una sua vecchia conoscenza, il direttore Warden Drumgoole (Donald Sutherland).
Lo zelante e vendicativo Drumgoole ha deciso di sfruttare gli ultimi giorni di carcere di Leone per punire il detenuto che qualche anno prima è riuscito ad evadere dal suo carcere per un ultimo saluto ad un vecchio amico in fin di vita.
Atterraggio d’emergenza, recensione
Su un volo privato un gruppo di figli di papà è pronto a trascorrere una memorabile vacanza esotica, finanziatore del viaggio un miliardardario che ha organizzato il tutto per festeggiare il compleanno della figlia.
A bordo anche John Masters (John Sabato Jr.) un ex-militare assoldato come guardia del corpo, i piloti e il personale di bordo, quest’ultimo si rivelerà poi essere un team di terroristi intenzionati a dirottare l’aereo e rapire la figlia del miliardario.
I dirottatori non hanno però calcolato la preparazione militare di Masters, che non avendo intenzione di dargliela vinta comincerà, supportato da uno dei piloti (Michael Parè), a far strage di terroristi. Nel frattempo a peggiorare la situazione l’approssimarsi di un violento uragano.