Il marinaio Edmond Dantes (James Caviezel) a causa di una missiva affidatagli da Napoleone Bonaparte sull’isola d’Elba finisce di fronte al sostituto procuratore del re Gerard de Villefort (James Frain), la soffiata riguardo la missiva in possesso di Dantes è arrivata da Fernand Montego (Guy Pearce) che segretamente cova del rancore e dell’invidia verso Dantes.
Aperta la missiva, la scoperta che il contenuto potrebbe compromettere un membro della famiglia Villefort causa la ritorsione del sostituto procuratore, che prima finge che la lettera non avrà alcuna conseguenza e in seguito esilia Dantes senza accuse ne prove in una prigione situata su un’isola, dove l’uomo trascorrerà quattro anni prima di poter tentare la fuga insieme ad un altro detenuto, l’Abate Faria (Richard Harris).
Faria dopo aver istruito il compagno di cella su materie letterarie, scientifiche ed economiche, muore per un crollo del tunnel che i due stavano scavando per riuscire a fuggire, questa sarà l’occasione per Dantes di sostituirsi al corpo senza vita dell’uomo e guadagnare l’esterno per affrontare a nuoto una lunga traversata.