Ghost In The Shell debutta al cinema da giovedì 30 marzo e ci si aspetta molto da questo rifacimento cinematografico che prende spunto dal manga e dall’anime giapponese da cui deriva: purtroppo, o per fortuna, -come molti si aspettano- c’è non poco su cui soffermarsi
Juliette Binoche
Pearl: Juliette Binoche interpreta il Premio Nobel Pearl S. Buck
Juliette Binoche sarà la protagonista di “Pearl”, un film basato sulla vita del Premio Nobel Pearl S. Buck, insieme a Leehom Wang e Jing Tian.
Godzilla, recensione in anteprima
Torna sugli schermi Godzilla in una versione in parte orginale e in parte celebrativa per i 60 anni dalla prima versione: Joe Brody (Bryan Cranston), uno scienziato che ha un passato molto doloroso causato dalla morte della moglie (Juliette Binoche) in un disastro nucleare in Giappone, ha un figlio, il tenente Ford Brody (Aaron Taylor-Johnson), uno dei migliori ingegneri specialisti nel disinnesco delle bombe: insieme, con le intuizioni scientifiche del padre e le conoscenze e le tattiche militari del figlio, vengono coinvolti in una battaglia che ben presto minaccia l’umanità intera; nel frattempo, intrappolata a San Francisco c’è la moglie di Ford, Elle Brody (Elizabeth Olsen) Infermiera in un ospedale della città che presto sarà in stato di emergenza, quando la mostruosa minaccia incomberà sul bacino della costa della California.
Elles, trailer italiano e poster del film con Juliette Binoche
Il prossimo 14 settembre uscirà nelle sale il drammatico Elles, film diretto da Malgoska Szumowska e con protagonista Juliette Binoche. Dopo il salto vi proponiamo un trailer italiano e un poster del film. Il cast di supporto include Anaïs Demoustier, Krystyna Janda, Louis-Do de Lencquesaing e Ali Marhyar.
Clive Owen e Juliette Binoche in Words and Pictures?
Filmofilia riporta che gli attori Clive Owen e Juliette Binoche stanno ultimando le trattative per recitare in Words and Pictures, nuovo progetto del regista australiano Fred Schepisi. Il film, scritto da Gerald Di Pego (Phenomenon), è ambientato in un liceo dove troviamo un insegnante d’arte fresca di nomina, una fiorente artista debilitata da una grave artrite e un insegnante di inglese che ha perso ogni motivazione.
The Son of No One, recensione in anteprima
Jonathan White (Channing Tatum) è un giovane poliziotto di New York che combatte quotidianamente con la malattia della figlioletta di cinque anni, una moglie stressata che vorrebbe più supporto da parte sua e un recente trasferimento che ha reso i rapporti con la moglie ancor più tesi. In realtà i problemi di White non si limitano solo alla sua famiglia, perchè il distretto in cui è stato appena trasferito è quello del suo vecchio quartiere dove viveva da ragazzino con sua nonna, dopo la morte del padre anch’egli poliziotto. Quei casermoni di cemento tutti uguali che raccoglievano disagio, povertà e criminalità lo hanno visto ancora ragazzino coinvolto, con il suo migliore amico Vinnie (Tracy Morgan) in un duplice omicidio. Sono passati molti anni da quell’episodio, ma ora una giornalista, alcune lettere anonime e una serie di strane telefonate riporteranno White nel bel mezzo di quell’incubo, qualcuno sa cosa accadde, sa che qualcuno insabbiò il caso per proteggerlo e adesso ha intenzione di raccontare tutto e White si troverà a dover difendere la sua vita, il suo lavoro e la sua famiglia con tutti i mezzi necessari.
The Son of No One, poster con Channing Tatum
Nuovo poster via IMP Awards per il crime-poliziesco The son of no one, Channing Tatum torna a collaborare con il regista Dito Montiel (Guida per riconoscere i tuoi santi) dopo l’ottimo Fighting, supportato in questa occasione da un cast all’insegna del notevole che include Tracy Morgan, Juliette Binoche, Katie Holmes e i veterani Al Pacino e Ray Liotta. Dopo il salto sinossi ufficle del film e poster in formato integrale.
Cosmopolis, foto dal set con Robert Pattinson
Torniamo ad occuparci di Cosmopolis, nuova fatica del regista David Cronenberg basata sull’omonimo racconto dello scrittore statunitense Don DeLillo. Il film attualmente in lavorazione è stato sceneggiato dallo stesso Cronenberg, prodotto dal portoghese Paulo Branco, all’attivo per lui svariate pellicole di Manoel De Oliveira, Wim Wenders, Raoul Ruiz e vede nel cast Robert Pattinson, Paul Giamatti, Juliette Binoche, Kevin Durand e Sarah Gadon.
Un giovane multimilionario a bordo della sua limousine attraversa Manhattan e rimasto bloccato nel traffico affronterà lungo il tragitto, chilometro dopo chilometro una vera e propria odissea.
Dopo il salto una serie di scatti provenienti dai set canadesi della pellicola che vedono ritratti Robert Pattinson e Sarah Gadon.
Cosmopolis, la sceneggiatura del film di Cronenberg finisce in rete
Sembra che ancora non abbia una soluzione il mistero sulla sceneggiatura di Cosmopolis, il nuovo film di David Cronenberg tratto da un racconto di Don DeLillo, prodotto da Paulo Branco portoghese con all’attivo film di Wenders e Oliveira e con protagonista il divo della saga di Twilight Robert Pattinson nei panni di un multimilionario che nell’arco di un singolo giorno rischia di perdere il suo intero patrimonio.
Sembra che lo script del film sia finito, senza che nessuno abbia la minima idea di come sia accaduto, pubblicato in rete in versione integrale tra lo sconcerto dello stesso Cronenberg come spiega il produttore Paulo Branco:
Mila Kunis per Oz The Great and Powerful, Juliette Binoche in Cosmopolis, Planes spin-off di Cars
Mila Kunis potrebbe recitare in Oz, The Great and Powerful, il film di Sam Raimi, che dovrebbe avere come protagonista James Franco: l’attrice dovrebbe interpretare la donna che diventa la Strega cattiva dell’Ovest. Le riprese del film cominceranno a luglio.
Juliette Binoche e Mathieu Amalric si sono uniti ufficialmente al cast di Cosmopolis, il drammatico diretto da David Cronenberg, con Robert Pattinson, Paul Giamatti e Marion Cotillard (probabilmente sostituita da Keira Knightley). Non è ancora chiaro quali ruoli saranno assegnati ai due attori, ma presto si capirà meglio la situazione, dato che le riprese inizieranno a maggio a Toronto.
Cannes 2010, vincitori e vinti
Come nostra consuetudine eccoci al nostro personale dopo-festival, per commentare e tirare le somme sul prestigioso Festival di Cannes che ieri in serata ha chiuso i battenti con la proclamazione dei vincitori, tra i quali il nostro Elio Germano come miglior attore, e la vittoria come miglior pellicola di un outsider come Uncle Boonmee Who Can Recall His Past Lives del regista thailandese Apichatpong Weerasethakul, che visto il contenuto surreale e visionario non è strano sia piaciuta tanto all’eclettico presidente di giuria Tim Burton.
Il regista thailandese non nasconde l’entusiasmo per aver battuto veterani della rassegna come l’inglese Mike Leigh, che a ben vedere è quello che esce non solo sconfitto, ma praticamente a mani vuote dalla kermesse, il suo Another Year riceve solo una menzione speciale della giuria ecumenica. Ricordiamo che Leigh prima nel ’93 con Naked, poi nel ’96 con Segreti e bugie si era accaparrato il premio come miglior regia e la Palma d’oro come miglior film, ed in questa edizione era praticamente il favorito di tutta la stampa internazionale insieme ad Alejadro Gonzalez Inarritu, altro grande sconfitto che con il suo Biutiful si deve accontentare del premio come miglior attore assegnato a Javier Bardem.
Cannes 2010, tutti i vincitori: Elio Germano migliore attore, Uncle Boonmee who can recall his past lives palma d’oro
Uncle Boonmee Who Can Recall His Past Lives del thailandese Weerasethakul ha vinto la Palma d’oro del Festival di Cannes 2010. A Mahamat-Saleh Haroun è stato assegnato il premio della giuria per A Screaming Man, il francese Mathieu Amalric è si è aggiudicato il premio della regia con il suo Tournée.
Buon risultato anche per l’Italia che si porta a casa il premio per il Migliore attore grazie all’interpretazione di Elio Germano ne La nostra vita di Daniele Luchetti, a parimerito con Javier Bardem, protagonista di Biutifiul. L’attore italiano ha dedicato il premio:
all’Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere il paese migliore nonostante la loro classe dirigente.
Dopo il salto potete leggere la lista di tutti i vincitori:
Cannes 2010, previsioni e totopalma
Il Festival di Cannes si approssima al suo epilogo, oggi le ultime due proiezioni per la Selezione ufficiale e domani la premiazione e come di consueto non possiamo esimerci dal dare un’occhiata a stampa nazionale e internazionale per vedere come si presentano le previsioni di vittoria e il cosiddetto totopalma la cui classifica già da qualche giorno si va delineando.
Sembra sarà un terzetto di pellicole a giocarsi sul filo di lana l’ambita Palma d’oro come miglior film, in dirittura d’arrivo il francese Des hommes et des dieux, i monaci del regista Xavier Beauvois e il loro sacrificio all’insegna della tolleranza hanno suscitato entusiasmo, mentre anche Inarritu sembra aver colpito nel segno con il dolente traffichino interpretato da Bardem nel suo Biutiful, qui da noi si tifa il ritrovato Mike Leigh e il suo Another Year, sembra che il regista inglese potrebbe fare il colpaccio e portarsi a casa anche il terzo riconoscimento alla miglior regia.
Cannes 2010 mercoledì 19: ieri applausi e lacrime per Biutiful oggi Carlos di Assayas
Il Festival di Cannes chiude la sua prima settimana, quello che resterà più impresso di ieri saranno sicuramente le lacrime, quelle del regista Innaritu che con il suo Biutiful ha commosso l’intera platea, che ha chiuso la proiezione con uno scrosciante applauso a scena aperta.
Lacrime anche per la bella Julietta Binoche madrina del festival e presente alla conferenza stampa per il film Copia Conforme del regista Abbas Kiarostami in cui la Binoche interpreta una gallerista. L’attrice non è riuscita a trattenere le lacrime alla notizia dello sciopero della fame intrapreso dal regista iraniano Jafar Panahi, in carcere da marzo per aver manifestato contro il regime, una situazione insostenibile come afferma anche Kiarostami.