Mission impossible 4, ancora foto dal set con Tom Cruise e Josh Holloway

Per oggi vi abbiamo riservato una ricchissima galleria fotografica con altre immagini provenienti dal set di Mission impossible 4, questa volta JJ Abrams regista del terzo capitolo cura la sceneggiatura e resta produttore, ma lascia la regia all’esperto animatore Brad Bird (Gli incredibili) che debutta nel suo primo lungometraggio live-action.

Dopo il salto troverete alcune immagini di Tom Cruise in piena azione, mentre esegue alcune sequenze di stunt e le prime immagini della new entry Josh Holloway, l’amatissimo Sawyer di Lost che interpreta un membro della squadra di Cruise alias Ethan Hunt.

Prima di lasciarvi alla galleria fotografica dopo il salto vi segnaliamo che i set del film sono stati allestiti a Dubai, Praga e Vancouver.

Scopri di più

Mission Impossible 4, prime foto di Tom Cruise sul set

Oggi vi proponiamo le prime immagini provenienti dal set del quarto capitolo della serie Mission Impossible, che dopo i primi due capitoli diretti rispettivamente da Brian De Palma e John Woo, dal terzo capitolo è passata nelle sapienti mani del produttore JJ Abrams, all’attivo per lui serial cult come Alias e Lost e sul grande schermo l’acclamato Cloverfield e il reboot campione d’incassi di Star Trek.

Le immagini che troverete dopo il salto si riferiscono ad alcune sequenze girate a Praga dove vedrete Tom Cruise in divisa e baffoni, sicuramente intento a mettere in atto qualche incursione sotto copertura, a cui si aggiungono scatti dell’attore sorridente e in t-shirt.

Prima di lasciarvi alle immagini vi ricordiamo che questo quarto capitolo vede il debutto in un film live-action del regista ed animatore Brad Bird (Gli incredibili) e che Cruise prima di girare nella Repubblica Ceca ha terminato un tour promozionale in Giappone con la partner Cameron Diaz per promuovere l’action-comedy fresca di debutto Innocenti bugie. (foto Accidental Sexyness)

Scopri di più

Let me in, le foto del remake americano

Era praticamente impossibile che il sorprendente Lasciami entrare, piccolo gioiello svedese del regista Tomas Alfredson, che esplorava il vampire-movie attraverso la delicata storia d’amicizia tra un introverso adolescente ed una giovane vampira, potesse sfuggire alle imperanti leggi dello showbiz d’oltreoceano e diventare materia da remake.

Oggi vi proponiamo una ricca galleria fotografica con immagini tratte da Let me in, il regista Matt Reeves collaboratore di JJ Abrams con il quale ha creato il serial Felicity e diretto Cloverfield, si è basato sul romanzo originale di John Ajvide Lindqvist e in parte alla pellicola di Alfredson per questo rifacimento.

Dopo il salto immagini con i tre protagonisti della pellicola, la giovanissima e talentuosa Chloë Grace Moretz veterana da remake già apparsa in Amityvivlle Horror e The Eye, Kodi Smith-McPhee co-protagonista accanto a Viggo Mortensen nel dramma post-apocalittico The Road e Richard Jenkins, nominato agli Oscar per L’ospite inatteso di Thomas McCarthy.

Scopri di più

The Losers, recensione

Un gruppo di soldati delle forze speciali scampano ad una delle tante missioni sporche ordite da un agente deviato della CIA, ma a farne le spese stavolta saranno un gruppo di bambini che moriranno al posto loro.

Dopo aver scelto di darsi alla latitanza facendo credere di essere morti, il team guidato dal veterano Franklin Clay (Jeffrey Dean Morgan) cerca un modo per tornare negli States e l’occasione gliela darà Aisha (Zoe Saldana) una ragazza tanto bella quanto letale, che proporrà a Clay e compagni un piano che permetterà al gruppo non solo di tornare in patria, ma di vendicarsi dellì’uomo responsabile dell’eccidio dei bambini e di aver tentato di eliminarli.

Se non fosse uscito prima il remake A-Team forse The Losers avrebbe di certo avuto miglior fortuna, anche se alla fine questo action a tutto tondo diretto dal francese Sylvain White, responsabile del capitolo finale della trilogia horror So cosa hai fatto, sembra proprio nato come una copia low-budget concepita per l’home-video del film di Carnahan.

Scopri di più

Star Trek 2009, gadget & merchandise

star trek XI merchandise (34)

Mentre il team di JJ Abrams è al lavoro sul sequel della dodicesima avventura dell’equipaggio dell’Enterprise, la seconda se consideriamo l’undicesimo film come un reboot, pare anche che uno dei due autori di Lost l’executive Damon Lindelof sia della partita, noi facciamo un salto indietro nel tempo e vi proponiamo un bel post riassuntivo su tutto il merchandise dedicato alla nuova avventura di Kirk e compagni.

Il merchandise dedicato al mondo di Star Trek è per dimensioni un vero e proprio universo parallelo fatto di oggetti di ogni foggia e dimensione e soprattutto concepito affinchè i trekkers, così vengono definiti i cultori della serie, possano avere fisicamente frammenti creati ad hoc per toccare con mano  l’immaginifico universo concepito dal geniale autore televisivo Gene Roddenberry.

Dopo il salto un bel resoconto comprese le news dedicate al nuovo Star Trek che oltre a ringiovanire il look dei protagonisti ne ha contaminato la messincena con elementi provenienti da un altro storico cult che ha segnato indelebilmente l’immaginario di milioni di spettatori, la saga di Star Wars di George Lucas. Prima di lasciarvi alla ricca galleria fotografica vi ricordiamo i consueti video in coda al post. Buona visione.

Scopri di più

Bloopers di Armageddon-Giudizio finale

armageddon_l

Mentre l’impavido Bruce Willis e i suoi colleghi davanti alla macchina da presa erano impegnati all’estremo sacrificio per salvare la Terra dall’imminente impatto finale dell’Armageddon formato meteorite, il regista Michael Bay reuccio dell’action fracassona made in Hollywood, ha raccolto e montato papere ed errori sul set che cast & crew hanno pazientemente collezionato durante la lunga permanenza sul set.

La peculiarità del filmato che vedrete dopo il salto è che come già successo per i bloopers dello Star Trek di JJ Abrams, Anche qui il filmato è montato ad hoc ed in questo caso nell’inconfondibile stile Bay usato per raccordare le varie scene rubate sul set che comprendono, interviste, gag, fuori scena, effetti speciali e sequenze del film. Buona visione.

Scopri di più

Oscar 2010, i momenti memorabili secondo EW.com

400_bstiller_100307_gbouys_afp_97518307

Visto che vi abbiamo raccontato momento per momento, grazie alla cronaca in diretta di Diego Odello, tutta la cerimonia degli Oscar 2010 andata in onda stanotte, ora vi presentiamo un approfondimento e le reazioni dei media d’oltreoceano riguardo la parte dedicata all’intrattenimeto tra una premiazione e l’altra, che anche quest’anno non ha deluso milioni di spettatori sintonizzati sull’evento.

Il sito EW.com ha stilato una sorta di classifica con i momenti più divertenti, emozionanti e curiosi dello show.

Scopri di più

Oscar 2010 Migliori effetti speciali, chi vincerà?

Avatar-Ribisi-Weaver-Rodriguez-Alonso-Cameron-Foto-Dal-Film-10_mid

Nomination hi-tech per il toto-Oscar di quest’oggi, parliamo della nomination per i Migliori effetti speciali, un riconoscimento che negli anni ha delineato l’importanza e l’influenza artistico-creativa, che gli effetti sempre più speciali, hanno avuto sull’immaginario dello spettatore.

Quest’anno inutile nasconderlo il vincitore sembra alquanto scontato, trattasi di Avatar di James Cameron con il suo team delle meraviglie digitali capitanato dal geniale Joe Letteri, premio Oscar per Le due torri, Il ritorno del re e King Kong, che nel 1993 insieme a Peter Jackson ha fondato la Weta Digital, che da Il signore degli Anelli in poi si è in poco tempo affermata come società leader del settore degli effetti speciali.

Scopri di più

Bloopers di Star Trek 2009

star-trek-2009-sample-003

Ancora bloopers oggi, ma in una versione raffinata e montata da hoc, stiamo parlando dei filmati denominati gag reel, che nella maggioranza dei contenuti speciali da DVD e Blu-ray sono accompagnati da una colonna sonora ed un montaggio che ne fanno dei cortometraggi davvero intriganti.

E’ il caso del remake/reboot  Star Trek 2009 e del dietro le quinte confezionato ad arte che vi proponiamo oggi, in scena una serie di gaffe verbali, strafalcioni, versacci e cadute. Il cast è notevole tra gli altri Zachary Quinto, il temibile Sylar di Heroes nei panni di Spock, Chris Pine in quelli del capitano James T. Kirk, e un divertente e divertito JJ abrams. Guest star d’eccezione il mitico Leonard Nimoy il vero, unico e inimitabile Mr. Spock.

Dopo il salto video di oltre sei minuti con tanto di spassosa sigla iniziale, non resta che augurarvi buona visione e Lunga vita e prosperità

Scopri di più

Peter Berg lascia la regia di Dune, JJ Abrams quella di Mission Impossible, nuovo lavoro per Tony Scott

Tony Scott

Peter Berg non sarà dietro la macchina da presa del film Dune. Candidati a sostituire il regista nell’adattamento del romanzo di Frank Herbert ci sono i suoi colleghi Neil Marshall e Neill Blomkamp. La Paramount, che potrebbe far riscrivere pure la sceneggiatura, non vuole che il film sia troppo costoso.

J.J. Abrams non dirigerà il quarto capitolo di Mission Impossible, ma lo produrrà soltanto. Riguardo la storia, il produttore, garantisce che non si tratta di un reboot e che sarà coerente col mondo che è stato creato.

Scopri di più

Mission impossible 3: recensione

mission_impossible_iii_ver3

L’agente segreto Ethan Hunt (Tom Cruise) ha lasciato le missioni operative, ora lavora come addestratore delle nuove reclute dell’IMF (Mission Impossible Force), ora la sua unica preoccupazione è rendere felice la sua compagna, una bella infermiera e tenere ben nascosta la vera natura del suo lavoro.

Durante la festa di fidanzamento di Hunt, l’agenzia gli chiede di partecipare ad un’ultima missione per recuperare una recluta da lui stesso addestrata, l’agente Lindsay Farris (Keri Russell) caduta nelle mani del nemico in quel di Berlino ed in possesso di informazioni vitali per l’agenzia.

Hunt, sentendosi in parte responsabile della sua allieva, accetta, ma qualcosa va storto, la missione è un fallimento, dopo uno scontro a fuoco e una fortunosa fuga, la giovane agente muore tra le braccia di Hunt rivelandogli prima di morire che c’è una falla nell’IMF.

Scopri di più

Action figures: Star Trek

200903230031080b0c8_1Il mondo di Star Trek è vasto e variegato come il merchandise che nel corso degli anni si è moltiplicato con l’evolversi delle varie serie e le trasposizioni cinematografiche, sfornando una serie di classici gadget come tazze, t-shirt e oggettistica varia oltre a dettagliatissime repliche di armi ed astronavi, action figures e statue, nonchè splendide riproduzioni delle divise ufficiali della flotta stellare.

Cominciamo con le astronavi, disponibili in diverse versioni e dimensioni, vogliamo segnalarvi in particolare una vera rarità, l’Enterprise della serie classica (foto in alto), 80 cm di lunghezza completamente illuminata, realizzata su modelli e colorazioni originali, realizzata in soli 1700 pezzi con certificato di autenticità, per veri estimatori.

Scopri di più

Star Trek: recensione

la-locandina-italiana-di-star-trek-111704Forte delle entusiastiche recensioni americane e anche di una impressionante serie di pareri positivi dati da molti blogger italiani mi accingo a godermi Star Trek, undicesimo capitolo cinematografico della saga sci-fi più famosa di sempre, insieme a Star Wars naturalmente.

Metto da parte le mie perplessità sull’operazione prequel, le preoccupanti affermazioni del regista J.J. Abrams che si professa fan di Star Wars e non di Star Trek e comincio la visione e con mia grande sorpresa mi accorgo che quello che sto guardando è… un capitolo di Star Wars! Una sorta di maldestro crossover in cui in un’ambientazione palesemente ammiccante alla trilogia di Lucas si aggirano appannate versioni adolescenziali dei personaggi della serie originale.

Nero (Eric Bana), un romulano fuori di testa per aver visto famiglia e pianeta natio distrutti dal collasso di una Supernova ritiene la Federazione e in particolare l’ambasciatore Spock (Leonard Nimoy) responsabili dell’accaduto e decide così di portare a termine un’elaborata e sconclusionata vendetta che non descriveremo per non rovinare la visione del film.

Scopri di più

J.J. Abrams: Lost in space

Jeffrey Jacob Abrams nasce a New york (USA) il 27 Giugno 1966, figlio di Gerard W. Abrams attore e produttore di Hollywood, già studente dimostra una grande passione per il cinema e comincia a scrivere sceneggiature insieme ai suoi compagni del Sarah Lawrence College.

In questo periodo di sperimentazione scrive uno script per un lungometraggio che in seguito la casa di produzione Touchstone Pictures trasformerà nel film Un’agenda che vale un tesoro, prima prova in veste di produttore e autore di Abrams che vede nel cast James Belushi e Charles Grodin.

Scopri di più