Ieri sera si sono concluse le premiazioni per i Bafta 2015, praticamente gli Oscar inglesi del cinema. Nella categoria del cinema britannico ha vinto “La Teoria del tutto” di James Marsh, mentre per il premio Miglior Film, la vittoria è stata di “Boyhood” di Richard Linklater.
James Marsh
La Teoria Del Tutto, recensione in anteprima
Basato sulle memorie Travelling to Infinity: My Life with Stephen di Jane Wilde Hawking (titolo italiano Verso L’Infinito, Edizioni Piemme), La Teoria Del Tutto segue sulla vita del geniale cosmologo Stephen Hawking da quando, all’età di 21 anni, frequentava l’università di Cambridge e conobbe quella che sarebbe diventata sua moglie nonché la persona a cui probabilmente deve ringraziare per tutta la tenacia e la fede che ha saputo dimostrare anche quando la vita dell’astrofisico sembrava essere alla fine.
La teoria del tutto: prima clip italiana
Manca ormai poco all’uscita de “La Teoria del Tutto”, film di James Marsh, con Eddie Redmayne e Felicity Jones. Dopo avervi mostrato diverse immagini e filmati, oggi arriva una clip in italiano, di questo atteso film.
La teoria del tutto: il nuovo trailer e quello in italiano
Uscirà nelle sale il 15 gennaio “La teoria del tutto”, nuovo film del premio Oscar James Marsh, con Eddie Redmayne e Felicity Jones.
Fra gli altri attori che fanno parte del cast de “La teoria del tutto” ci sono David Thewlis, Emily Watson, Charlie Cox e Simon McBurney.
Directors Guild of America Awards 2012: vince Michel Hazanavicius per The Artist
Annunciati i vincitori della sessantaquattresima edizione dei Directors Guild of America Awards 2012. Come nelle previsioni trionfa il francese Michel Hazanavicius (nella foto con gli attori Jean Dujardin e Berenice Bejo), eletto regista dell’anno per l’acclamato The Artist, pellicola che tra le 10 candidature collezionate ai prossimi Oscar 2012 vanta anche quelle per il Miglior film e la Miglior regia. Questa vittoria è di buon auspicio per Hazanavicius visto che nella lunga storia del prestigioso premio, assegnato dal lontano 1938, la giuria del DGA in soli 6 casi non ha eletto regista dell’anno il futuro vincitore degli Oscar.
Festival di Roma 2011, oggi i vampiri di Twilight e Riccardo Scamarcio
Quarta giornata per la sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma e come di consueto con l’approssimarsi di Halloween non poteva mancare un’anteprima e red carpet rosso sangue per i vampiri di Twilight, che portano alla kermesse capitolina un assaggio dell’imminente Breaking Dawn Parte 1, prima tranche dell’ultimo capitolo della saga-fenomeno che sarà nei cinema italiani a partire dal prossimo 16 novembre. A Roma per l’occasione saranno presenti gli attori Nikki Reed e Jackson Rathbone (foto in alto) che interpretano due componenti della famiglia Cullen, i vampiri Rosalie e Jasper Hale.
Morgan Freeman per Akira, Rebecca Hall in Shadow Dancer, nuovi nomi per New Year’s Eve
La produzione della commedia corale New Year’s Eve sarebbe in trattative per ingaggiare Robert De Niro, Ashton Kutcher (presente nel film precedente, Appuntamento con l’amore), Michelle Pfeiffer e Hilary Swank. Nel cast, ad oggi, compaiono solo Abigail Breslin e Lea Michele.
Dopo le voci attorno al nome di Zac Efron, anche Morgan Freeman è stato associato al progetto Akira, il film in live action, adattamento dall’omonimo manga: l’attore potrebbe interpretare il Colonnello Shikishima.
Bradley Cooper in Dark Fields, Isla Fisher in Desperados, Jamie Foxx e Martin Lawrence saranno due donne
Bradley Cooper sarà il protagonista del thriller Dark Fields. L’attore sostituirà nel film di Neil Burger, il suo collega Shia Labeouf, nel ruolo di uno scritto che, grazie ad un farmaco che dona l’intelligenza, ottiene soldi e successo, senza sapere che il farmaco ha effetti collaterali devastanti.
Isla Fisher potrebbe essere la protagonista di Desperados, la storia di una donna che, dopo essersi vista lasciare da un uomo l’indomani di una notte di sesso, invia a questo una mail, senza sapere che è in coma in Messico, per poi pentirsene e decidere di recuperarla prima che sia troppo tardi.
Man on wire: un documentario da Oscar
Man on wire è il favorito alla corsa agli Oscar 2009 nellla categoria documentari, questo film è diventato nei mesi un vero e proprio caso, l’unica pellicola ad avere in rete il cento per cento di gradimento dalla critica si parla di 135 recensioni positive su 135, un vero record.
Tutta questa approvazione proviene dalla solidità e dall’efficacia visiva di un gioiello che sdoganerà sicuramente il documentario permettendogli di uscira dall nicchia di appassionati ed addetti ai lavori in cui il genere vive ed essere finalmente fruito dal grande pubblico alla stregua dei lungometraggi canonici.