L’incipit è da repertorio biopic, Los Angeles 1997, una serata in un locale, l’apice del successo ormai raggiunto, voglia di cambiare il mondo, una corsa notturna in auto e un’imboscata da gangster-movie che spezza la vita al rapper Notorious B.I.G. (Jamal Woolard).
Con un rewind a base di flashback torniamo indietro nel tempo, al 1980, a New York, quartiere di Brooklin, Notorious B.I.G. al secolo Christopher Wallace, è un bambino grassotello senza una figura paterna che ama rappare e comporre versi, e sogna ricchezza e ragazze, la famigerata doppia R, che solo la strada e la droga sembrano potergli dare.
New York 1990, l’adolescenza di Christopher ha una doppia veste, bravo studente e figlio premuroso in casa, e spacciatore e rapper in strada con tanto di duelli all’ultimo verso sui marciapierdi con divisa e atteggiamento da gangsta rapper d’ordinanza, ma la madre Voletta (Angela Bassett) ben presto scopre la droga, e le continue assenze del figlio a scuola e lo caccia di casa. Lasciato libero Cristopher amplia i suo giro di spaccio e da copione arriva la prigione, il supporto della madre e la composizione di versi, che lo aiutano a superare la lunga detenzione.