Grazie a Beyond Hollywood vi possiamo mostrare 12 spettacolari artwork, che trovate subito dopo il salto, realizzati per l’epico Legendary Amazons aka The Lady Generals of Yang Family, ambiziosa produzione cinese prodotta da Jackie Chan e diretta da Frankie Chan che ha subito diverse traversie in fase di pre-produzione con problemi legati al cast e la minaccia incombente di un’abbandono definitivo del progetto.
Jackie Chan
1911, nuovi poster con Jackie Chan
Rilasciati 3 nuovi poster per lìepico a sfondo storico 1911, il film è un omaggio al 100° anniversario della Rivoluzione Xinhan ed è anche il 100° film per Jackie Chan che è regista, protagonista e produttore esecutivo della pellicola. Al fianco del divo cinese recitano il figlio di quest’ultimo Jaycee Chan oltre a Li Bingbing, Winston Chao e Joan Chen. Dopo il salto trovate i tre nuovi poster in formato integrale.
1911, Wild 7, Invasion of Alien Bikini, Bangkok Kung Fu: trailer, immagini e poster
Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata al cinema orientale, stavolta nel menù vi proponiamo nuove immagini per l’epico made in China a sfondo storico 1911 di Jackie Chan e trailer e poster per l’action nipponico Wild 7, la comedy-fantascientifica coreana Invasion of Alien Bikini e l’action-comedy thailandese Bangkok Kung Fu. Dopo il salto trovate sinossi e trailer e in coda al post, in una comoda galleria fotografica tutti i poster e le immagini.
1911, Karate Robo Zaborgar, Rabbit Horror 3D, The Sorcerer and the White Snake: trailer e poster
Consueto appuntamento settimanale con il cinema orientale anche oggi nel menù poster, immagini e trailer per lo storico 1911 con cui Jackie Chan celebrerà il suo centesimo film, il fantascientifico Karate Robo Zaborgar, l’inquietante Rabbit Horror 3D del regista di The Grudge Takashi Shimizu e il wuxiapian The Sorcerer and the White Snake con Jet Li. Dopo il salto sinossi e trailer e in coda al post galleria fotografica con locandine e immagini a corredo.
Kung Fu Panda 2, recensione in anteprima
Tanto tempo fa nell’antica Cina l’ambizioso e spietato Lord Shen utilizzò la magia dei fuochi d’artificio per trarne potere e terrore, sfruttandone il lato oscuro rappresentato da un’incredibile potenza distruttiva.
Questo suo carattere belligerante costrinse i suoi genitori ad esiliarlo dopo che la sua follia gli aveva fatto sterminare tutti i panda esistenti, perchè tra di loro secondo una predizione si sarebbe celato il guerriero che avrebbe in futuro messo fine alla sua folle corsa al potere.
Lord Shen però nonostante il dolore per l’esilio subito riuscirà anni dopo, con l’aiuto di un esercito di lupi a creare l’arma finale, un cannone capace di devastare intere città, arma di cui doterà tutta la sua flotta e con la quale intende conquistare l’intera Cina.
La prova, recensione
In un bar un’anziano signore sorprende gli astanti sfoggiando, nonostante l’età sorprendenti abilità nel combattimento corpo a corpo e dopo aver steso alcuni facinorosi clienti del locale, comincia a raccontare della sua vita piuttosto avventurosa.
Scopriremo che ilo suo nome è Christopher Dubois (Jean-Claude Van Damme) è che in gioventù, nel lontano 1925, viveva a New York. Rimasto orfano da bambino, Dubois si prendeva cura all’epoca di un folto gruppo di giovani orfani vivendo di espedienti.
Costretto alla fuga e ad abbandonare i suoi piccoli protetti, promettendogli però di tornare al più presto, Dubois braccato dalla polizia finirà per nascondersi su una nave in procinto di salpare, nave in cui verrà scoperto e da clandestino ridotto in catene da alcuni contrabbandieri turchi.
Kung Fu Panda 2 esce in Cina ed è ancora polemica
In Cina è uscito, peraltro riscuotendo un ottimo riscontro di pubblico con tanto di file ai botteghini, il sequel Kung Fu Panda 2 e alcuni puristi sembrano non aver apprezzato alcune libertà che si è presa la Dreamworks per tratteggiare folclore e tradizioni dell’antica Cina dove il cartoon, diretto dalla coreana Jennifer Yuh e doppiato peraltro anche da Jackie Chan (Scimmia/Master Monkey), è ambientato e che sembra stia subendo per questo motivo una dura campagna di boicotaggio.
Tra i fautori di questo boicotaggio ci sarebbe l’artista Zhao Bhandi, noto tra l’altro per la sua predilizione nell’utilizzare l’immagine del Panda nelle sue opere, che già si scagliò a suo tempo contro il primo film accusandolo addirittura di blasfemia e pretendendo scuse formali dalla Dreamworks che all’epoca naturalmente glissò diplomaticamente e di contro sbancò i botteghini cinesi.
Da James Bond a Red, 10 spie al cinema
Da mercoledì scorso è nelle sale la spy–comedy d’azione Red diretta dal tedesco Robert Schwentke, nel curriculum i thriller Tattoo e Flightplan, quest’ultimo interpretato dall’attrice Jodie Foster.
Red come il recente The Losers è tratto da un fumetto della DC e racconta di un team di ex-agenti della CIA messi a riposo che si ritrovano insieme per un’ultima missione. Così visto che la tematica spionistica al cinema e non solo sembra un classico che ben si adatta a mode e transizioni generazionali, anche noi abbiamo colto l’occasione per rispolverare dieci film che dagli anni ’90 ad oggi ci hanno presentato l’immagine della spia in svariate salse, da quella classica del nuovo muscolare Bond a quella action con intrigante digressione al femminile del recente Salt, senza dimenticare naturalmente le varie versioni comedy all’insegna della parodia fumettosa, ma mai eccessiva come il classico True Lies di Cameron o Lo smoking con Jackie Chan.
Dopo il salto trovate top 10 e video.
Cannes 2011, Gus Van Sant e Pirati dei Caraibi 4
Oggi verrà rilasciato il programma ufficiale della sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes che si terrà dall’11 all 22 maggio e già filtrano alcuni titoli di pellicole che faranno la felicità di cinefili, ma anche di fan e cacciatori di autografi che attendono con ansia l’affollato red carpet della rassegna.
Iniziamo con la conferma che ad inaugurare la sezione Un Certain Regard, la cui giuria ricordiamo sarà presieduta dal regista Emir Kusturica sarà Restless, pellicola con protagonista la Mia Wasikowska di Alice in Wonderland che vede il ritorno a Cannes del regista Gus Van Sant sotto l’egida produttiva del regista Ron Howard e di sua figlia l’attrice Bryce Dallas Howard. Van Sant torna sulla Croisette dopo la Palma d’oro per Elephant nel 2003 e il premio speciale nel 2007 per Paranoid Park.
Sucker Punch e Shaolin, nuovi spettacolari character poster
Oggi per l’immancabile razione quotidiana di immagini ci occupiamo di due pellicole action che sfoggiano un ampio repertorio di arti marziali, stiamo parlando dell’atteso action-fantasy Sucker Punch, un ambizioso progetto che il regista di 300 e Watchmen mr. Zack Snyder caldeggiava da circa un decennio e il remake Shaolin, versione aggiornata del classico kung-fu movie The Shaolin Temple che nel lontano 1982 vide esordire su grande schermo il campione di arti marziali Jet Li.
Prima di lasciarvi alla ricca e particolarmente suggestiva galleria fotografica che troverete subito dopo il salto, vi ricordiamo che il film di Snyder debutterà nelle nostre sale il 25 marzo 2011 e che tra i protagonisti del nuovo Shaolin conosciuto anche con il titolo di The new Shaolin Temple c’è anche il veterano Jackie Chan.
People’s Choice Awards 2011, vincitori: trionfa Eclipse
Sono stati assegnati ieri sera i People’s Choice Awards 2011: il pubblico americano ha deciso di premiare in particolar modo The Twilight Saga: Eclipse, che si è portato a casa quattro premi, quello per il miglior film, per il miglior film drammatico, per la migliore attrice (Kristen Stewart) e per il miglior team attoriale (Kristen Stewart, Robert Pattinson e Taylor Lautner).
Dopo il salto potete leggere la lista completa dei vincitori. Su Serietivu trovate la lista dei premiati nelle categorie riguardanti la serialità americana.
Gli attori più redditizi del 2010: Leonardo DiCaprio, Mia Wasikowska e Johnny Depp davantia tutti
Quali sono gli attori che hanno fruttato maggiormente all’industria cinematografica americana nel 2010? La risposta viene data da Forbes che ha stilato la classifica delle dieci star che hanno fatto intascare di più quest’anno ai produttori.
Il più redditizio è stato Leonardo Di Caprio che, grazie alla sua presenza in Shutter Island e Inception ha fatto guadagnare 1,1 miliardi di dollari. Sul podio, a pari merito la sorpresa Mia Wasikowska e la conferma Johnny Depp, che hanno portato 1,03 miliardi, entrambi grazie a Alice in Wonderland e un altro film, I ragazzi stanno bene per l’attrice, The Tourist per l’attore.
Dopo il salto trovate la classifica completa.
Fred Claus-Un fratello sotto l’albero, recensione
Dopo aver assistito alla nascita di Santa Claus, per amici e famiglia Nick Claus (Paul Giamatti), scopriamo che quest’ultimo ha un fratello maggiore, lo scansafatiche e combinaguai Fred (Vince Vaughn) che vivrà non molto bene il percorso intrapreso dal fratello minore, anzi crescerà con un carattere diametralmente opposto all’odiatissimo fratellone panciuto, finendo per avere un’avversione per le buone azioni e tutte le festività e celebrazioni, oltre naturalmente per Nick che invece completerà il suo percorso di santificazione diventando Babbo Natale.
Fred dal canto suo, una volta cresciuto toccherà il fondo spacciandosi per un Babbo Natale intento a raccoglier fondi per L’esercito della salvezza, cattiva azione che verrà ripagata con l’arresto è una cauzione salatissima che porterà Fred ad espiare le proprie colpe al Polo nord, dal fratello Nick che ormai dirige un’efficientissima organizzazione con tanto di elfi, slitta magica e renne.
A Fred verrà chiesto di dare una mano all’azienda, così tra rapporti su bambini buoni e cattivi e la fabbrica di giocattoli, Fred farà in modo di creare un problema dietro l’altro sobillando anche i piccoli e laboriosi elfi, sino all’arrivo al Polo nord di un ispettore (Kevin Spacey) inviato dai piani alti a controllare l’andamento del lavoro di Babbo Natale, che trovando il caos minaccerà di chiudere l’azienda.
Karate Kid, il merchandise ufficiale
In attesa di proporvi il merchandise ufficiale del nuovo The Karate Kid-La leggenda continua che vede protragonisti la star orientale Jackie Chan e il talentuoso figlio d’arte Jaden Smith, abbiamo selezionato un pò del merchandise reperibile in rete riguardo la serie originale che bisogna dire, ad oltre vent’anni dall’uscita del primo film The Karate Kid-Per vincere domani, va ancora forte.
Dopo il salto vi proponiamo una ricca galleria fotografica con magliette e costumi che visto l’uscita del remake stanno godendo commercialmente di una seconda giovinezza, vedi le t-shirt e i kimono da torneo del temibile dojo dei Kobra-Kai, ma anche il kimono donato dal maestro Myiagi a Daniel in una replica perfetta con tanto di fascia per la fronte.