“Sei andato al college per fare lo stupido? Sei proprio stupido!” è una frase memorabile di Sonny Corleone (interpretato da James Caan) ne “Il padrino”. Questo momento si verifica durante un acceso confronto, dove Sonny esprime la sua frustrazione e rabbia nei confronti del fratello Michael.
Il padrino
Perché Fredo non conosceva mai le strategie di Michael Corleone durante Il Padrino 2
Non è semplice comprendere le dinamiche tra i due fratelli durante il secondo capitolo della saga
L’addio a James Caan, il Corleone del film “Il Padrino”
James Caan, è morto nella notte del sei luglio, all’età di 82 anni. I divo hollywoodiano, che è stato interprete di film cult, tra cui “Il Padrino” e “Misery non … Leggi il resto
Le migliori scene iniziali del cinema, da Gravity a Il Padrino
Come si suol dire convenzionalmente “la prima impressione è quella che conta”, e pare che per il cinema sia lo stesso. Certo, non tutti i film con una bella sequenza d’apertura sono poi dei capolavori, così come è vero il contrario.
Tuttavia possono essere tutti concordi nel ritenere che una sequenza iniziale di un film debba essere interessante e possibilmente sorprendente, per catturare subito l’attenzione del pubblico. Certo, l’abilità del regista che regala un’incredibile scena iniziale, sta nel mantenere per tutto il film la promessa dei primi minuti.
Vi presento i nostri, recensione in anteprima
A quanto sembra dopo innumerevoli e frustranti tentativi pare che Greg Fotter (Ben Stiller) sia ormai pronto ad entrare nelle grazie dello scorbutico e diffidente suocero Jack Byrnes (Robert De Niro), che sentendo ormai sulle spalle l’inesorabile scorrere del tempo decide, con tutti i dubbi del caso, di provare ad affidare al genero la famiglia affinchè sia lui ad occuparsene una volta che la vecchiaia avrà fatto il suo inevitabile corso.
Se questa imminente promozione a capofamiglia porebbe essere una grande notizia per Greg che dopo il matrimonio con Pam (Teri Polo) si appresta a festeggiare i cinque anni dei suoi due gemellini, in realtà diventerà l’ennesimo complicatissimo test di affidabilità ordito dal suocero, che non sembra proprio in grado di metabolizzare il genero pasticcione che anche in quet’occasione collezionerà una serie di figuracce a cui si aggiungerà un tragicomico equivoco che lo vede presunto amante di una attraente rappresentante farmaceutica.
Così Greg si ritroverà con tutti i problemi affrontati nella sua prima visita da incubo in casa dell’esigentissimo suocero, che anche stavolta fraintesa una seconda occupazione del genero bisognoso di un’entrata supplementare, finirà per trasformare il compleanno dei gemellini in una riunione di famiglia da incubo dove a farne le spese sarà tanto per cambiare il povero Greg, ancora una volta incapace di dimostrarsi all’altezza della gloriosa stirpe dei Byrnes.
DVD e Blu-ray da collezione, 10 Monster Box da regalo
Natale si avvicina e visto che molte volte non si sa cosa regalare e si finisce per fare il consueto regalo dell’ultimo momento, oggi giochiamo d’anticipo proponendovi 10 monster box da collezione che potrebbero diventare l’occasione per fare la felicità di molti cultori di cinema o perchè no arricchire la vostra collezione di pezzi unici dedicati al grande schermo.
Dopo il salto trovate la nostra lista dei desideri con tanto di immagini e vi ricordiamo per la reperibilità ed ulteriori info sulle edizioni speciali elencate, lo spazio commenti è a vostra disposizione.
E’ morto Angelo Infanti
E’ morto ieri in un ospedale di Tivoli Angelo Infanti, l’attore settantunenne, ricoverato dopo un malore nella giornata di sabato è deceduto a causa di un arresto cardiaco. Il volto di Infanti è indissolubilmente legato al personaggio di Manuel Fantoni che l’attore interpretò in Borotalco, uno dei grandi successi di Carlo Verdone.
Nonostante la sua notorietà presso il grande pubblico sia legata a due film di Verdone, il già citato Borotalco, ma anche all’esordio di Verdone su grande schermo Bianco, Rosso e Verdone, Infanti ha una corposa filmografia alle spalle che lo vede apprezzato interprete per molte pellicole internazionali e tanto cinema di genere.
Somewhere di Sofia Coppola vince il Leone d’oro a Venezia
Diciamo che il Leone d’oro di Sofia Coppola con il suo Somewhere alla sessantasettesima edizione della Mostra del cinema di Venezia non arriva certo inaspettato, la regista americana ha confezionato un film perfetto per la platea veneziana puntando al minimalismo e raccontando tra ricordi autobiografici e vezzi registici un rapporto padre-figlia.
Somewhere vede protagonista l’attore Stephen Dorff nei panni di una star hollywoodiana che si lascia vivere in un’apatia quasi compiaciuta e nei panni di sua figlia una sorprendente Elle Fanning, talento in crescita che vive di luce propria pur avendo per sorella una diva del calibro di Dakota Fanning.
I 100 film essenziali secondo il Toronto Film Festival
Il Toronto Film Festival giunto alla sua trentacinquesima edizione che aprirà i battenti il prossimo 9 settembre, ha pensato bene di coinvolgere organizzatori e collaboratori nell’ardua impresa di stilare una classifica che in cento titoli dia l’idea di quali pellicole siano essenziali per ogni appassionato della Settima arte.
Ecco così stilata una classifica che subisce le influenze di un cinema ricercato ed autorale, come peraltro è giusto che sia visto che chi ha redatto la classifica e selezionato i film organizza ogni anno un festival che per importanza e influenza è secondo solo a Cannes, e perchè parliamoci chiaro ogni classifica per quanti parametri generici si possano seguire non può prescindere dai gusti personali di chi la stila.
RomaFictionFest 2010: masterclass con Andy Garcia
Stamane presso il cinema Adriano, sede della quarta edizione del prestigioso Roma FictionFest 2010, cinema e tv si sono incontrati dando vita ad un nostalgico cortocircuito creativo, grazie ad uno degli ospiti d’onore della rassegna capitolina l’attore, sceneggiatore e regista Andy Garcia.
L’attore statunitense di origini cubane che proprio in questi giorni è nelle sale italiane con il suo film City Island, approda nella Città eterna per ritirare un prestigioso riconoscimento insignitogli dagli organizzatori del festival.
B-cult, Scanners
Oggi per i B-cult torniamo ad occuparci del regista David Cronenberg e di uno dei suoi film meno apprezzati dalla critica dell’epoca, parliamo del 1981, ma tappa indispensabile per intraprendere il percorso che porterà a capolavori come Videodrome e a tutta la tematica della mutazione che verrà esplorata nei successivi La mosca, Crash ed eXistenZ.
Stiamo parlando Scanners, film che miscela con efficacia horror, fantascienza e thriller raccontandoci di una multinazionale farmaceutica e di un farmaco sperimentale che somministrato a donne in stato di gravidanza crea una generazione di telepati dai devastanti poteri telecinetici, soprannominati Scanners.
10 best seller da cinema
Quest’oggi classifica particolare dedicata alle 10 migliori trasposizioni da best seller, argomento spinoso visto che in casi rarissimi la versione in celluloide ha rispettato in pieno intenti e contenuti della controparte cartacea, portando sullo schermo l’essenza delle pagine e il pensiero dell’autore.
Accade invece spesso che si travalichi la pagina scritta e si filtri di volta in volta con l’occhio e la sensibilità del cineasta di turno la tematica, le influenze e le suggestioni e sullo schermo si scopra un’altra prospettiva del libro o del racconto affrontato, per molti versi distante dall’originale, ma non per questo meno accattivante o riuscita.
Dopo il salto la nostra top ten con le trasposizioni più riuscite. Buon proseguimento.
Video parodia di Al Pacino & Robert De Niro
Oggi vi vogliamo segnalare una divertente video parodia di due pezzi da novanta del cinema americano, parliamo del grande Al Pacino e del suo rivale, almeno sulla carta Robert De Niro, davvero una coppia di quelle memorabili che poche volte abbiamo potuto veder recitare insieme.
In realtà secondo la coppia d’attori la tanto sbandierata rivalità tra i due sembrerebbe frutto della fantasia di qualche zelante giornalista, fatto sta che la coppia prime dell’action-thriller di Michael Mann Heat-La sfida non aveva mai condiviso il set, tranne che nel secondo capitolo della saga de Il padrino dove però i loro personaggi recitavano in due epoche diverse, De Niro era un giovane Don Vito Corleone in una New York agli inizi del ‘900, mentre Pacino era il figlio Michael. reduce di guerra e nuovo boss della famiglia alla fine degi anni ’50.
Dopo Heat-la sfida che li vedeva contrapposti come detective (Pacino) e rapinatore (De Niro), i due si concederanno finalmente un’intero film insieme, interpretando due detective amici di vecchia data e rodati partner nel poliziesco di Jon Avnet Sfida senza regole. Dopo il salto un video-tributo ai due attori e una spassosa parodia firmata Mad Tv, che vede la coppia di attori in una gelateria impegnati a scegliere dei gusti per un cono gelato, e credetemi non sarà affatto facile.
The Departed-Il bene e il male, recensione
Due poliziotti di Boston, due carriere agli antipodi, il primo è Colin Sullivan (Matt Damon) pupillo del boss Frank Costello (Jack Nicholson) che grazie al suo padrino riesce senza fatica ad entrare in polizia, e prefigurarsi una veloce e indolore carriera.
Il secondo è Billy Costigan (Leonardo DiCaprio), stessa provenienza di Colin, un’adolescenza tumultuosa e nessun aggancio strategico, quindi l’unico modo per lui di continuare a fare il poliziotto e mettere la propria vita sul piatto, e accettare un pericoloso incarico da infiltrato nella banda di Costello.
Sullivan e Costigan lavoreranno così da talpe su opposti fronti, il primo passa informazioni decisive al boss onde anticipare le mosse delle autorità, l’altro dopo essersi fatto arrestare, tramite il cugino si inserisce nella gang e comincia a passare informazioni ai suoi referenti del dipartimento, e per poco non riesce a fregare il boss, che però avvertito in extremis la farà franca.