Inizia ufficialmente il week-end e luglio, come da copione, ci regala ottimi film per iniziare al meglio il venerdì sera. Continua la saga dedicata al leggendario Bruce Lee. Ma il menu è ricco ed è opportuno guardare ad ogni singola ‘portata’.
Il mucchio selvaggio
E’ morto l’attore Ernest Borgnine
Si è spento a novantacinque anni, presso il Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, Ernest Borgnine, accanto all’attore c’erano la moglie e i suoi figli. Tra coloro che hanno espresso la loro immensa tristezza per la scomparsa del collega ci sono stati Leonard Nimoy che aveva lavorato con Borgnine in televisione, Gary Sinise, Marlee Matlin, Rob Lowe e Levar Burton.
Il mucchio selvaggio,Tony Scott regista del remake?
Ancora un western in fase di sviluppo in quel di Hollywood, stavolta si tratta di un reboot del classico Il mucchio selvaggio girato nel 1969 da Sam Peckinpah e considerato ad oggi uno dei migliori western di sempre. Pare che il regista Tony Scott sia in trattative per la regia. Per Scott questo potrebbe rivelarsi un progetto piuttosto rischioso visto che nonostante gli ottimi incassi de Il Grinta dei fratelli Coen, il genere non è certamente una sicurezza al botteghino.
Joe Kidd, recensione
In Messico alcuni coloni americani stanno cercando di impadronirsi delle terre dei locali, nessuno sembra fermarli, la spartizione prosegue e quando i leggittimi proprietari cercano di bloccare l’illegale spartizione utilizzando vie legali, gli archivi con tutti i certificati di proprietà, vengono dati alle fiamme..
Le ultime resistenze dei locali vengono placate con una massiccia dose di violenza, i locali che si ribellano vengono prima irretiti e minacciati e in seguito uccisi, uno di loro, il peones Luis Charma organizza una serie di rappresaglie contro i coloni, seguite da altrettante spedizioni punitive organizzate da un certo Mr. Harlan che ha coalizzato coloni e alcuni sicari, nel bel mezzo della guerra l’impotente sceriffo Matchell incapace di porvi rimedio e ormai in balia degli eventi.
Harlan assolda anche il ranchero Joe Kidd, abile pistolero che accetta il lavoro con la ferma intenzione di vendicare il suo domestico Emilio che sembra essere stato ucciso proprio da Charma, nel vano tentativo di imperdire una razzia di cavalli nella suo ranch. Ben presto le carte si scopriranno e vista la violenza gratuita di Harlan e soci contro peones inermi e l’innocenza di Charma, Kidd si alleerà con quest’ultimo e i due metteranno finalmente fine alla sanguinosa faida.