Britt Reid (Seth Rogen) è il tipico prodotto di un padre ricco, severo ed anaffettivo che sin da piccolo sviluppa un rancore verso una figura paterna incapace di dimostragli il minimo sindacale di comprensione, trasformandolo di conseguenza in un adulto immaturo che tra una sbronza e l’altra cerca attenzione finendo di continuo sulle pagine dello stesso quotidiano di proprietà del genitore, diventando protagonista di imbarazzanti articoli scandalistici.
La morte del padre però innescherà in Britt l’inizio di un cambiamento che condividerà con uno degli impiegati del padre, il meccanico campione di kung-fu e cappuccino Kato (Jay Chou) che dimostrerà oltre ad un talento per le arti marziali, anche sorprendenti doti tecniche che gli permettono di progettare e costruire strepitosi optional che trasformano il parco macchine di casa Reid in letali meraviglie su quattro ruote.
Dopo l’ennesima sbronza, stavolta in compagnia di Kato, Reid decide di vendicarsi del padre sfogandosi sulla statua eretta in memoria del genitore proprio in occasione della sua morte ed è proprio in quel parco, in piena notte che i due salvano una coppia aggredita da un gruppo di teppisti, salvataggio che farà balenare l’idea a Reid di trasformarsi, insieme all’amico e spalla Kato, in una coppia di vigilantes mascherati.