Aggiornamenti via Variety sulla dramedy Thanks for Sharing, debutto alla regia per lo sceneggiatore Stuart Blumberg. Le attrici Gwyneth Paltrow e Joely Richardson si sono unite ai già reclutati Mark Ruffalo e Tim Robbins. La storia ruota attorno ad un gruppo di amici che si riuniscono nel tentativo di superare la loro dipendenza dal sesso e stringere relazioni significative. Variety aggiunge che la Paltrow interpreterà una donna d’affari di successo che si innamora del personaggio di Ruffalo, mentre la Richardson sarà la moglie di Robbins.
I ragazzi stanno bene
Box Office 11-13 marzo 2011: Rango primo in Italia, World Invasion in testa negli USA
La situazione Italiana. Due film esordienti, Rango e Il rito conquistano le prime due posizioni del box office italiano: il film d’animazione di Gore Verbinski è primo con 1,966 milioni di euro (miglior media per sala settimanale con 4.821€ guadagnati), davanti al thriller, secondo con 1,228 milioni di euro. Alle loro spalle si piazzano La vita facile, terzo con 755mila euro (1,917 milioni di euro totali), Il discorso del re, quarto con 672mila euro (7,19 milioni totali) e Manuale d’amore 3, che crolla clamorosamente in quinta posizione portandosi a casa solo 666mila euro (ottava media con 1.877€ a sala). Le novità: ottimo risultato per I ragazzi stanno bene, ottavo con 416mila euro (il film è stato distribuito in sole 124 sale, ma ha la terza miglior media per sala); niente di eclatante per Tutti al mare, decimo con 313mila euro; Holy Water con 64mila euro, Carissima me con 37mila euro, Gangor con 17mila euro non possono essere contenti, mentre Le stelle inquiete, che incassa 15mila euro, può essere soddisfatta della media di 2500 € a sala.
La situazione americana. Esordio in testa per World Invasion (Battle: Los Angeles), che incassa 36 milioni in tre giorni (media ottima di 10.536 $ a sala; 53 milioni totali considerando tutto il mondo). Il film fantascientifico scalza dalla vetta Rango, questo weekend secondo con 23 milioni di dollari (68,8 totali ai quali si aggiungono i 46 milioni del resto del mondo) e supera nettamente Cappuccetto Rosso Sangue, terzo sottotono con 14,13 milioni di dollari. Malissimo Milo su marte, quinto dietro a I guardiani del destino (11,4 milioni in tre giorni e totale a quota 38,45), che racimola solo 6,8 milioni di dollari nonostante le oltre 3100 copie a causa di una media disastrosa (2.182 $) e verrà ricordato come uno dei maggiori flop della Disney.
Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:
Al cinema dall’11 marzo: Rango, Il rito, Le stelle inquiete, Tutti al mare, Carissima me, Gangor, Holy Water, I ragazzi stanno bene, Ramona e Beezus e Ma che storia…
Questa settimana dieci nuovi film invaderanno le nostre sale cinematografiche. I candidati a conquistare la vetta della classifica del boxe office nostrano sono il film d’animazione Rango e il thriller Il Rito.
Dall’America arrivano anche il film per famiglie Ramona and Beazus e soprattutto il pluri candidato all’Oscar 2011 I ragazzi stanno bene. I cinefili più impegnati potranno gustarsi il drammatico Gangor o il documentario italiano Ma che storia …, gli amanti di film europei potranno indirizzarsi sul franco belga Carissima Me e l’inglese Holy Water, mentre per chi cerca pellicole italiane la scelta è tra la commedia Tutti al mare con Gigi Proietti e il drammatico Le stelle inquiete di Emanuela Piovano.
Dopo il salto, come di consueto, trovate sinossi, poster, lista dei protagonisti e link alle recensioni dei film che troverete da quest’oggi al cinema.
I ragazzi stanno bene, recensione in anteprima
Nic (Annette Bening) e Jules (Julianne Moore) sono una coppia lesbica sposata che vive in California, entrambe sono madri grazie ad un’unico donatore anonimo di seme che gli ha permesso di concepire gli amatissimi figli Laser (Josh Hutcherson) e Joni ((Mia Wasikowska) che le due donne hanno cresciuto nell’amore.
Nic è un ostetrica mentre Jules sta ancora cercando la sua strada dopo una laurea in architettura e un paio di attività non andate a buon fine, all’insaputa delle due Laser non ancora maggiorenne chiede alla sorella in procinto di lasciare la famiglia per affrontare il college di contattare la banca del seme per scoprire l’identità del loro padre biologico.
Joni accontenterà il fratello e i due incontreranno Paul (Mark Ruffalo) che sembra molto felice di poterli conoscere. Paul è un tipo attraente, non si è mai sposato, ha un ristorante e una coltivazione biologica e si affeziona da subito ai due ragazzi, che troveranno in lui un amico ed una figura paterna decidendo così di rendere partecipi della loro decisione anche le loro madri.
Oscar 2011, gli sconfitti
Oscar 2011, fumata bianca in quel di Los Angeles, eletti i migliori artisti e tecnici del mondo del cinema e archiviata anche l’ottantatreesima edizione degli Academy Awards con Il discorso del re che come da pronostici sfrutta il piccolo vantaggio sull’unico suo avversario nella corsa all’ambita statuetta, il biografico The Social Network di David Fincher, vincendo nell’affollatissima categoria miglior film dell’anno, aggiungendo al prestigioso carnet come da copione anche la miglior regia (Tom Hooper), attore protagonista (Colin Firth) e sceneggiatura originale (David Seidler).
Se dovessimo stilare un’ideale classifica degli sconfitti di questa edizione, tra questi c’è senza dubbio The Social Network che alla fine su sette nomination ne imbecca solo tre di cui un paio diciamo minori, oltre alla miglior sceneggiatura non originale scritta a quattro mani da Aaron Sorkin e Ben Mezrich tratta dal libro The Accidental Billionaires di Mezrich, Fincher si deve accontentare delle categorie miglior colonna sonora e miglior montaggio, purtroppo come si sa agli Oscar non vi è podio, quindi nonostante il prestigio di una o più nomination accumulate, per chi punta alto come la pellicola di Fincher o si vince o si resta al palo.
Oscar 2011: Il discorso del re è il miglior film dell’anno
L’Academy ha parlato (CLICCATE QUI per leggere il live): Il discorso del re è ufficialmente stato riconosciuto come il miglior film dell’anno: il film di Tom Hooper si è portato a casa anche il premio per la miglior regia, quello per il miglior attore protagonista, il bravissimo Colin Firth, e quello per la miglior sceneggiatura originale.
Esce battuto dunque The Social Network, che si è dovuto accontentare di tre riconoscimenti, quello per la miglior sceneggiatura adattata, quella per il montaggio e quello per le migliori musiche. Esce con le ossa rotte, ma era prevedibile Il Grinta, che aveva una decina di candidature e non ottiene nemmeno un premio (ma ci ha pensato il pubblico al botteghino a regalare soddisfazioni ai fratelli Coen)
Oscar 2011, vincitori
E’ iniziata ufficialmente la cerimonia di consegna dei premi Oscar 2011. Se volete seguire il live vi invitiamo a cliccare sul link. Se invece volete soltanto conoscere i vincitori, non dovete fare altro che proseguire dopo il salto e leggere i nomi segnalati in grassetto.
Dopo il salto potete leggere la lista completa dei vincitori.Se volete leggere il commento CLICCATE QUI.
Oscar 2011 Live … chi vincerà?
UPDATE: LIVE TERMINATO. PER IL COMMENTO VI INVITIAMO A CLICCARE QUI.
Questa sera a mezzanotte ora italiana inizierà la notte degli Oscar 2011. Noi seguiremo insieme a voi live la cerimonia di consegna a partire dalle 2.30. Prima potrete guardare il red carpet in streaming e commentare gli abiti e il look delle star su Lussuosissimo.
2.30. Si comincia. Tutti i film vengono presi in giro e parodiati dai due conduttori James Franco e Anne Hathaway. Tra il pubblico ci sono anche la mamma di Anne e la nonna di James Franco (che tifa per Mark Walhberg.
2.43. Tom Hanks annuncia che l’Oscar alla miglior scenografia va ad Alice in wonderland. Per tutti e due è il primo Oscar e la seconda nomination.
2.47. Si passa subito alla miglior fotografia. Vince Wally Pfister per Inception. La sua prima vittoria dopo quattro nomination. I ringraziamenti sono ovviamente per Christopher Nolan.
2.51. Entra Kirk Douglas. Tutti in piedi per lui. L’attore ringrazia i conduttori a modo suo, prendendo in giro James e ammirando Anne. Douglas annuncerà la vincitrice della categoria Migliore Attrice non protagonista. L’attore continua a scherzare poi annuncia …
2.53. And the winner is … Melissa Leo per The Fighter. Prima vittoria e seconda nomination nella storia dell’attrice. Melissa è emozionata! Una serie di wow wow wow precedono il suo discorso di ringraziamento che comprendono tutti gli attori, il regista, poi quasi piangendo passa a ringraziare la sua famiglia e infine la stessa Academy.
Independent Spirit Awards 2011, vincitori: Black Swan trionfa
Sono stati annunciate ieri sera i vincitori degli Independent Spirit Awards 2011, premi assegnati al cinema indipendente americano. A portarsi a casa il maggior numero di riconoscimenti è stato Cigno Nero – Black Swan, che ha vinto quelli per il miglior film, il miglior regista, la migliore attrice e la miglior fotografia. Tra gli attori si segnala la vittoria di James Franco come miglior protagonista. Tra i film si conferma la predilezione per la critica per Il discorso del re, che ottiene il riconoscimento come miglior film straniero.
Dopo il salto potete leggere la lista completa dei vincitori.
Oscar 2011, Miglior film: chi vincerà?
Ad una manciata di ore dalla consegna degli Oscar 2011 ci occupiamo dell’ultima categoria di punta degli Academy Awards e dopo i candidati a miglior regista vediamo la rosa di nominati al miglior film dell’anno.
L’ambita categoria fino all’edizione 2008 era formata da cinque candidati solitamente appaiati ad altre categorie come miglior regia e miglior montaggio, dal 2009 la rosa di candidati si è notevolmente ampliata raggiungendo i dieci titoli in lizza.
Prima di lasciarvi ai candidati di questa ottantreesima edizione qualche curiosità su nominati e vincitori di sempre: nella storia della premiazione bisogna risalire alle prime edizioni (1928/1929) per trovare un regista che non abbia vinto in tandem nella categoria miglior film e miglior regia e sono solo tre i titoli candidati al miglior film dell’anno che non hanno ricevuto anche una nomination per la miglior regia, il più recente è A spasso con Daisy di Bruce Beresford (1989), infine tra gli outsider segnaliamo Shakespeare in Love (1999) come la prima commedia a vincere nuovamente nella categoria dopo la bellezza di trenta edizioni.
Oscar 2011, Miglior attore non protagonista: chi vincerà?
Ad una manciata di giorni dalla celebrazione della notte degli Oscar 2011 continuiamo ad occuparci delle nomination di punta dell’Academy ed oggi passiamo alle performance maschili con la categoria Miglior attore non protagonista.
Quest’anno quattro nomination su cinque fanno il paio con pellicole in lizza nella categoria Miglior film dell’anno, l’unico escluso è Jeremy Renner per il crime The Town e invece tra loro c’è l’outsider di quest’anno John Hawkes, co-protagonista di Un gelido inverno-Winter’s Bone di Debra Granik.
Prima di lasciarvi alla cinquina di candidati che trovate subito dopo il salto qualche curiosità: nella categoria tra gli attori con più nomination di sempre figura Jack Nicholson con tre candidature, mentre il più giovane vincitore è stato Timothy Hutton che nel 1981 a soli vent’anni vinse la stauetta per Gente comune di Robert Redford.
Oscar 2011, Migliore attrice protagonista: chi vincera?
Quest’oggi per lo spazio dedicato agli imminenti Oscar 2011 dopo la categoria Miglior attrice non protagonista ci occupiamo di un’altra cinquina tutta al femminile, con le candidate di quest’anno all’ambita stauetta per la Miglior attrice protagonista.
Categoria decisamente affollata a livello di talenti quella per la miglior performance femminile, che quest’anno vede tre candidature fare il paio con i film in lizza per il miglior film dell’anno e su cinque il consueto ruolo di outsider, quest’anno assegnato a Michelle Williams per il dramma-romance Blue Valentine.
Dopo il salto trovate la cinquina di candidate corredata da una galleria fotografica.
The London Critics’ Circle Film Awards 2011, vincitori: The Social Network film dell’anno
I critici londinesi hanno annunciato i vincitori dei The London Film Critics Circle Awards 2011 e si è ripetuto il duello che presumibilmente vedremo anche in occasione degli Oscar 2011, quello tra The Social Network e Il discorso del re: questa volta lo scontro è stato vinto da The Social Network, che si è accaparrato il premio per il miglior film dell’anno, quello per la miglior sceneggiatura e quello per il miglior attore non protagonista. Il discorso del re, invece, si è portato a casa il premio come film inglese dell’anno, quello per l’attore dell’anno e per la regia.
Dopo il salto potete leggere la lista completa dei vincitori.
I ragazzi stanno bene, trailer italiano
L’11 marzo uscirà nei nostri cinema I ragazzi stanno bene, il drammatico candidato a quattro premi Oscar, compreso quello come miglior film, diretto da Lisa …