Torna la classifica Box Office Italia che segue stavolta la settimana intercorsa tra lunedì 10 e domenica 16 aprile 2017, con l’arrivo del tanto atteso Fast And Furious 8 che ha incassato più di tutti gli altri titoli presenti nelle sale in questa settimana.
I Puffi
Box Office Italia dal 3 al 9 aprile 2017: vince I Puffi – Viaggio Nella Foresta Segreta
Torna la classifica Box Office Italia che segue stavolta la settimana intercorsa tra lunedì 3 e domenica 9 aprile 2017, con nuove interessanti novità considerando che La Bella e La Bestia ha perso la vetta della classifica, lasciando la prima posizione a I Puffi – Viaggio Nella Foresta Misteriosa.
I Puffi 2, nuovo logo ufficiale e annunciato il sequel I Puffi 3
Dopo che la Sony con il live-action I Puffi ha superato al box office internazionale quota 560 milioni di dollari, ha atteso solo una manciata di giorni prima di dare luce verde ad un sequel. Collider via Variety ci propone ora un primo logo ufficiale per I Puffi 2 (foto in alto), ma aggiunge anche un’altra notizia piuttosto sorprendente per il franchise che include un secondo sequel, di cui vi parliamo subito dopo il salto.
Braccio di Ferro, la Sony Animation ha scelto gli sceneggiatori
Da qualche tempo è stato annunciato un lungometraggio d’animazione dedicato al celeberrimo Braccio di Ferro, ma ora sembra che il progetto abbia fatto finalmente un deciso passo in avanti con la scelta degli sceneggiatori. Collider via Heat Vision riporta che saranno Jay Scherick e David Ronn, che già hanno scritto insieme il live-action in 3D de I Puffi ad occuparsi dello script.
Box Office Italia 21-23 ottobre 2011: Matrimonio a Parigi in testa
Matrimonio a Parigi vince la sfida del box office: la commedia con Massimo Boldi si porta a casa 1,788 milioni di euro e supera This must be the place di Sorrentino, ottimo secondo con 1,245 milioni di euro (3,422 milioni totali). Sul gradino più basso del podio sale Bar Sport grazie agli 1,205 milioni di euro incassati in tre giorni. Scende in quarta posizione il leader di settimana scorsa, I tre moschettieri: grazie ai 931mila euro racimolati il film di Paul W.S. Anderson arriva a sfiorare i tre milioni totali (2,9 milioni di euro).
Box Office Italia 7 – 9 ottobre 2011: Ex Amici come prima in testa
Dopo tre settimane di dominio puffo cambia la testa della classifica del box office italiano: Ex – amici come prima esordisce in prima posizione, complici i 500 schermi sui quali è stato proiettato, con 1,79 milioni di euro (la metà di quello che fece registrare il primo capitolo diretto da Brizzi) e batte I puffi, secondo con 1 milione di euro (9,67 milioni di euro totali). A seguire troviamo altre due novità, Final Destination 5, terzo con 818mila euro, e Abduction, quarto con 672mila euro, e un’altra commedia italiana, Baciato dalla fortuna, che regge come può l’urto (male) per l’uscita di Ex 2 e si colloca in quinta posizione con 594mila euro (1,87 milioni di euro totali).
Box Office Italia 30 settembre – 2 ottobre 2011: I Puffi battono Salemme
I puffi, dopo aver battuto i blockbuster americani la scorsa settimana, ha vinto nuovamente la gara degli incassi al botteghino superando anche la commedia italiana, rappresentata da Baciato dalla fortuna: il film con Vincenzo Salemme, nonostante le 373 copie e la massiccia pubblicità televisiva si deve accontentare di 856mila euro; i piccoli esserini blu, distribuiti massicciamente (545 sale), ma in circolazione da tre settimane, arrivano a 1,29 milioni di euro (8,23 totali). Sul gradino più basso del podio troviamo L’alba del pianeta delle scimmie con 620mila euro (2,35 milioni totali). A seguire si collocano tre nuovi titoli: Drive, quarto con 525mila euro, Blood Story, quinto con 513mila euro, A dangerous method, sesto con 438mila euro. Sex and Zen 3D è solamente quindicesimo con 62mila euro, nonostante le 132 sale e il sovrapprezzo 3D.
Box Office Italia 23-25 settembre 2011: I puffi battono le scimmie
I puffi rimangono in testa alla classifica del box office italiano: il film che vede protagonisti i piccoli esserini blu di Peyo si porta a casa altri 2,25 milioni di euro (6,14 milioni di euro totali) e batte anche la nuova uscita L’alba del pianeta delle scimmie, fermo a 1,23 milioni di euro (e media per sala sotto i 3.000 €). Sul gradino più basso del podio troviamo Carnage con 612mila euro (2 milioni di euro totali): il film di Roman Polanski fa meglio di due release settimanali, La pelle che abito, quarto con 557mila euro, e Ma come fa a far tutto?, quinto con 438mila euro.
Box Office Italia 16-18 settembre 2011: I puffi invadono i cinema
I Puffi conquista la vetta del box office italiano: il film che vede protagonisti i piccoli esseri blu si porta a casa 2.600.000 euro in tre giorni e supera Carnage di Roman Polanski, fermo a quota 871mila euro. Sul gradino più basso del podio troviamo il precedente leader della classifica, Super 8, con 776mila euro (2,26 milioni totali). Debuttano sotto tono Crazy, Stupid, Love, sesto con 377mila euro, The Eagle, ottavo con 212mila euro e Il debito, decimo con 154mila euro.
I Puffi, recensione
“Esiste un luogo, un luogo che non conosce malinconia e in cui il colore blu è sinonimo di felicità, un luogo abitato da esserini blu alti quasi tre mele che si trova dentro ad una foresta incantata nascosto dietro ad un villaggio medievale. Molti sostengono che questo luogo sia immaginario, che esista solo nei libri o nella fantasia dei bambini, noi ci permettiamo di dissentire…”. Nel villaggio dei Puffi mentre fervono i preparativi per la festa della luna blu, il Grande Puffo scorge attraverso una visione che il più pasticcione dei suoi protetti, il fantozziano Puffo Tontolone è in procinto di creare un disastro di proporzioni apocalittiche che coinvolgerà anche il malvagio mago Gargamella (Hank Azaria) e il suo inseparabile consigliere e braccio destro il gatto Birba.
Al cinema dal 16 settembre 2011: Carnage, Crazy, Stupid, Love, Il Debito, The Eagle, Glee: The 3d Concert Movie, I Puffi, Una sposa in affitto
Questo weekend escono in sala sette nuovi film, ma nessun titolo italiano. Il favorito alla vetta del box office dovrebbe essere la commedia fantastica d’animazione I puffi, con l’ultimo film di Roman Polanski, Carnage, possibile outsider. Le altre pellicole sono: il drammatico storico The Eagle, il thriller politico Il debito, la commedia americana Crazy, Stupid, Love, quella inglese Una sposa in affitto, e il film musicale Glee: The 3D Concert Movie.
Box Office USA Labor Day 2011: The Help saldamente primo
The Help si conferma vincitore del weekend lungo del Labor Day americano: il film, primo da venerdì a domenica, chiude in testa alla classifica del box office americano, portando il suo totale a 19 milioni di dollari (123 milioni da quando è uscito). Rimane inalterato anche il podio, con Il debito, secondo, che sale a quota 12,6 milioni (e la miglior media della top ten), e Apollo 18, terzo, che arriva a 10,7 milioni di dollari (con la fortuna di esserne costati solo 5). Mantiene la quarta posizione, seppur con qualche migliaia di euro in più de L’alba del pianeta delle scimmie, Shark Night 3D con il deludente risultato di 10,3 milioni di dollari (ne è costato 25).
Box Office USA 2-4 settembre 2011: The Help in testa, Apollo 18 meglio di Shark Night 3D
Nei primi tre giorni del weekend lungo del Labour Day americano, The Help mantiene per la terza settimana consecutiva la leadership della classifica degli incassi al botteghino USA: il film, forte di un buon passaparola e di una concorrenza abbastanza scarsa, è primo con 14,2 milioni di dollari (118,6 milioni totali contro i 25 di budget!).
Box Office USA 26-28 agosto 2011: The Help primo, Irene svuota le sale
L’ultimo weekend d’agosto è risultato il secondo peggior weekend cinematografico del 2011. Ad influire sul pessimo risultato complessivo, solo 68 milioni incassati dai primi 10 film, ci ha pensato l’uragano Irene che ha costretto molti esercenti dell’East Coast a tenere chiuse le sale. In questo scenario si conferma in prima posizione, perdendo solo il 28,4% rispetto a sette giorni fa, The Help con 14,3 milioni di dollari: per il film si tratta di un vero e proprio successo, dato che è già arrivato a quota 96,63 milioni di dollari totali ed esserne costati solo 25.