La settimana inizia con quattro ottimi film, tre dei quali dall’animo “battagliero” e uno più soft. Un lunedì da non perdere per gli amanti del cinema fatto come si deve.
I magnifici sette
Miracolo a Sant’Anna, La Stangata, I magnifici sette, Il Profeta, stasera in tv
La settimana inizia decisamente bene per coloro che hanno scelto di restare a casa questa sera. Perché non guardare un buon film? Le feste sono …
Tom Cruise nel remake de I magnifici sette, James McAvoy in The Disappearance of Eleanor Rigby, Abigail Breslin in Final Girl, Paul Dano in Twelve Years a Slave
Casting news via Collider, Variety e Deadline per gli attori Tom Cruise (Mission Impossible – Protocollo Fantasma), James McAvoy (X-Men: L’inizio), Abigail Breslin (Benvenuti a Zombieland) e Paul Dano (Cowboys and Aliens).
Tom Cruise sarà protagonista del remake de I magnifici sette, western diretto da John Sturges nel 1960. Il progetto è in sviluppo presso la MGM. L’originale era già un remake basato sul classico I sette samurai di Akira Kurosawa e sfoggiava un cast stellare che all’epoca includeva Yul Brynner, Steve McQueen, Charles Bronson, James Coburn, Robert Vaughn, Brad Dexter, Horst Bucholz ed Eli Wallach. La trama narrava di una banda di pistoleri americani assunti da contadini messicani oppressi per difendere le loro case dai banditi.
RomaFictionFest 2010: masterclass con Andy Garcia
Stamane presso il cinema Adriano, sede della quarta edizione del prestigioso Roma FictionFest 2010, cinema e tv si sono incontrati dando vita ad un nostalgico cortocircuito creativo, grazie ad uno degli ospiti d’onore della rassegna capitolina l’attore, sceneggiatore e regista Andy Garcia.
L’attore statunitense di origini cubane che proprio in questi giorni è nelle sale italiane con il suo film City Island, approda nella Città eterna per ritirare un prestigioso riconoscimento insignitogli dagli organizzatori del festival.
La grande fuga, recensione
Durante la seconda guerra mondiale il comando tedesco decide di riunire in un unico campo di prigionia sito in Germania, tutti quei piloti alleati che si sono rivelati degli esperti in evasioni, tra questi quello che diventerà il leader del nuovo gruppo, il caposquadriglia Roger Bartlett (Richard Attenborough).
Come naturale che fosse il gruppo di specialisti deciderà di tentare il colpo grosso, organizzando un’evasione di massa che prevede la fuga di oltre duecento detenuti attraverso tre tunnel realizzati sotto la supervisione del tenente Danny Velinski (Charles Bronson) soprannominato il re dei tunnel.
Alla pianificazione della grande fuga, naturalmente approvata dall’ufficiale più alto in grado del campo, il maggiore Ramsey (James Donald), si uniranno un esperto scassinatore, un falsario, un falegname ed altre figure chiave che dovranno occuparsi della logistica e del dopo-fuga con documenti falsi, divise e tutto l’occorrente affinchè la trasferta oltreconfine vada a buon fine.
Joe Kidd, recensione
In Messico alcuni coloni americani stanno cercando di impadronirsi delle terre dei locali, nessuno sembra fermarli, la spartizione prosegue e quando i leggittimi proprietari cercano di bloccare l’illegale spartizione utilizzando vie legali, gli archivi con tutti i certificati di proprietà, vengono dati alle fiamme..
Le ultime resistenze dei locali vengono placate con una massiccia dose di violenza, i locali che si ribellano vengono prima irretiti e minacciati e in seguito uccisi, uno di loro, il peones Luis Charma organizza una serie di rappresaglie contro i coloni, seguite da altrettante spedizioni punitive organizzate da un certo Mr. Harlan che ha coalizzato coloni e alcuni sicari, nel bel mezzo della guerra l’impotente sceriffo Matchell incapace di porvi rimedio e ormai in balia degli eventi.
Harlan assolda anche il ranchero Joe Kidd, abile pistolero che accetta il lavoro con la ferma intenzione di vendicare il suo domestico Emilio che sembra essere stato ucciso proprio da Charma, nel vano tentativo di imperdire una razzia di cavalli nella suo ranch. Ben presto le carte si scopriranno e vista la violenza gratuita di Harlan e soci contro peones inermi e l’innocenza di Charma, Kidd si alleerà con quest’ultimo e i due metteranno finalmente fine alla sanguinosa faida.