Può un’autostrada essere una minaccia per una famiglia? Secondo gli ideatori di “Home”, divertente commedia francese questa sera in tv, è possibile, soprattutto quando quell’autostrada abbandonata è una parte integrante del cortile della propria casa.
Home
L’amore è servito, Box 507, E’ già ieri, Death Race 2, The Watcher, Uomini e cobra, Home, Un pesce di nome Wanda, Fai come ti pare, Petali di rosa, Un adorabile testardo,
Un martedì ricchissimo di film in televisione. La serata promette molto più che bene, presentando ben undici film in prima fascia. Da non perdere.
Grandi speranze, Karol un Papa rimasto uomo, Insomnia, Doomsday, Home, Balla coi lupi, Sognando Manhattan, L’ultimo colpo in canna, Gesù di Nazareth, stasera in tv
La domenica di Pasqua regala numerosi film agli spettatori. Non mancano le celebrazioni di natura religiosa con “Karol – Un Papa rimasto uomo” e “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli. Per gli amanti del cinema classico La 7 trasmette “Balla coi lupi”, con Kevin Costner. Questo e tanto altro nell’ultimo giorno di marzo.
Leonardo DiCaprio produrrà l’horror Home
Movieweb ci informa che il producer Graham King della GK Films sta collaborando con la Appian Way di Leonardo DiCaprio per sviluppare l’horror Home che vedrà alla regia Dennis Iliadis. Iliadis rifarà squadra con Adam Alleca che ha scritto il remake del 2009 L’ultima casa a sinistra che vedeva proprio Iliadis alla regia.
Weekend al cinema: Il dubbio, Quarantena, Home, Revolutionary Road, Operazione Valchiria, Mar Nero
Nell’ultimo weekend del mese arrivano in sala sei nuovi film, tutti drammatici, ad esclusione del remake di Rec, l’horror Quarantena. I titoli più interessanti sono sicuramente Il dubbio, candidato a 5 premi Oscar (quattro di questi al cast!) e Revolutionary Road che, oltre ad essere nominato a tre statuette, segna anche il ricongiungimento artistico della coppia Kate Winslet – Leonardo Di Caprio.
Non hanno grandi possibilità di essere ammirati i due film europei in programmazione, Home (candidato ai César Awards) e Mar Nero (Vincitore a Locarno del Pardo per la migliore interpretazione femminile a Ilaria Occhini)
Per la corsa alla vetta della classifica degli incassi, infine, bisogna tenere d’occhio Operazione Valchiria, il discusso film di Bryan Singer con Tom Cruise.
Mutant Chronicles, Yattaman, Home, The Great Buck Howard, Coraline e la porta magica: trailer
Anche oggi vi proponiamo i trailer di una cinquina di film, di cui sentiremo parlare nei prossimi mesi: il fantascientifico Mutant Chronicles, la commedia drammatica The Great Buck Howard, il film d’animazione Coraline e la porta magica, il drammatico Home e l’attesissimo Yattaman.
Cominciamo a vedere il trailer senza censure di Mutant Chronicles, il film tratto dall’omonimo gioco di ruolo, diretto da Simon Hunter, con Ron Perlman, Thomas Jane e John Malkovich. La pellicola uscirà il 24 aprile negli States e racconta la storia di un gruppo di soldati che combattono un gruppo di necromutanti con l’ausilio del leader di una setta.
Isabelle Huppert: l’altra metà del cielo
Eleganza, Fascino, Sensualità ne hanno fatta interprete prediletta di un cinema, quello francese, fatto di donne misteriose, volitive e solo all’apparenza fragili, un’icona dalle mille sfaccettature interpretative, donna nel senso più completo e coinvolgente del termine, attrice dalle maschere indimenticabili.
Isabelle Anne Huppert nasce a Parigi il 16 Marzo 1955, tre sorelle ed un fratello, trascorre l’infanzia a Ville d’Avray, il mondo della moda l’affascina e per un breve periodo frequenta un corso per modelle, ma l’attrazione per la recitazione è più forte e con l’appoggio della madre decide di studiare al Conservatoire d’Art Dramatique, cominciano ad arrivare picole parti in tv, Isabelle ha soli 17 anni, ma riesce a vincere prestigiosi premi grazie ad alcune sue rappresentazioni in teatro.
Ursula Meier: ritratto di famiglia in esterno
Cineasta dal forte piglio autoriale esordisce alla regia nel 1994 con il cortometraggio drammatico A corpse perdu girato a quattro mani con il regista Cedrìc Havenith.
Nel 1996 è aiuto-regista sul set di Fourbi del francese Alain Tanner, seguito nel 1999 dal suo secondo cortometraggio Sleepless, cui seguirà il documentario Autour de Pinget (2000).
nel 2001 la regista lascia il registro drammatico dei suoi primi due lavori per approcciarsi alla commedia, con il cortometraggio Table manners che si guadagna prrstigiosi premi da critica e pubblico francese.