Si prospetta una serata molto interessante per ciò che concerne i film in televisione. Ottime pellicole, dense di significato, ricche di riferimenti storici e di spunti interessanti.
Hatchet
Hatchet 3, il sequel ha un nuovo regista
Movieweb annuncia che ArieScope Pictures e Dark Sky Films hanno ingaggiato l’esordiente BJ McDonnell per dirigere il sequel Hatchet 3. McDonnell ha lavorato con lo sceneggiatore e regista Adam Green come operatore di ripresa sia in Hatchet che in Hatchet 2. Sembra che Green seguirà il progetto in veste di supervisore e lavorerà a stretto contatto con McDonnell durante la produzione.
Tony Todd debutta alla regia con Catalityc
L’attore Tony Todd, memorabile Candyman nell’omonima trilogia e recentemente apparso in svariate pellicole di genere tra cui il dittico slasher Hatchet e l’imminente Final Destination 5, debutterà alla regia con il thriller sovrannaturale Catalityc. Il film sarà prodotto dalla Assembly Line, nuova casa di produzione dietro al thriller-noir Sushi Girl, prossimo progetto in vested i attore di Todd.
Hobo with a shotgun, recensione in anteprima
Hobo (Rutger Hauer), un senzatetto in viaggio su di un treno, approda in una cittadina in mano alla criminalità e alla più folle e anarchica violenza, non appena entrato in città si accorge subito che il luogo è ormai fuori controllo e nelle mani del bieco Drake (Brian Downey), un boss che gestisce tutte le attività criminali della zona supportato dai suoi due figli psicopatici Slick (Gregory Smith) ed Ivan (Nick Bateman).
Dopo aver assistito alla decapitazione pubblica del fratello di Drake, Hobo interverrà in aiuto di Abby (Molly Dunsworth) una giovane prostituta finita nelle mani di uno dei figli del boss, che avrà la peggio e verrà consegnato da Hobo alla polizia, purtroppo l’intero distretto è al soldo di Drake e Hobo dopo aver subito qualche sevizia finirà sanguinante in mezzo alla strada dove ad aiutarlo troverà di nuovo Abby che lo porterà nel suo appartamento prestandogli le prime cure.
Capita l’antifona Hobo cercherà di stare alla larga dai guai e raccimolato qualche dollaro deciderà di acquistare un tosaerba con il quale ha internzione di iniziare una piccola attività di giardinaggio, ma proprio mentre è intento ad acquistare l’agognato tosaerba un terzetto di rapinatori entra nel negozio minacciando una donna con un bambino, a quel punto adocchiato un fucile a pompa su uno scaffale Hobo deciderà di cambiare i suoi piani intraprendendo una più soddisfacente carriera da vigilante, così stesi i tre entrerà in modalità mattanza seminando cadaveri per la città tra spacciatori, pedofili vestiti da babbo natale e viscidi pappa che sfruttano minorenni.
Frozen, recensione in anteprima
Dan (Kevin Zegers) e Joe (Shawn Ashmore) sono due amici d’infanzia che amano sciare e per la loro ennesima incursione sulla neve hanno portato con loro anche Parker (Emma Bell) la fidanzata di Dan a cui spetterà il compito di convincere Jason, uno degli addetti agli impianti di risalita, a farli arrivare sulle piste ad un prezzo conveniente visto che iil terzetto è a corto di soldi.
Jason sembra avere un debole per la bella Parker, ma anche per i cento dollari che quest’ultima gli offre, così intascati i soldi i tre prendono la seggiovia e raggiungono gli impianti in cima alla montagna passando una domenica ad insegnare a Parker a sciare. Al calar del sole i tre si apprestano a tornare a valle, ma Dan visto che l’impianto sta per chiudere in anticipo sul consueto orario prova a convincere Jason a permettergli un’ultima risalita e grazie al bel sorriso di Parker i tre si ritrovano in seggiovia diretti verso le piste.
Purtroppo accadrà l’impensabile perchè a causa di incredibile serie di coincidenze Jason abbandonerà i comandi e il suo sostituto pensando che la seggiovia sia ormai vuota spegnerà l’impianto lasciando i tre amici al buio e sospesi nel vuoto, ma la cosa più agghiacciante e mai termine fu più appropriato e che gli impianti riapriranno di li a sei giorni e i tre ragazzi bloccati avranno ben poche speranze di sopravvivere al gelo.
Piranha 3D, recensione in anteprima
Dopo un incipt in cui un povero pescatore (Richard Dreyfuss) finisce risucchiato nelle profondità di un lago scosso da un terremoto che crea una crepa sul fondo liberando
acccidentalmente un’orda di voraci pirahna preistorici, sulle rive del lago in questione si da inizio ad un’orgiastica festa primaverile in cui orde di giovinastri sono intenti ad accoppiarsi, alzare il gomito e bruciare i pochi neuroni che la natura gli ha messo a disposizione godendo di seni al vento, magliette bagnate, musica assordante e discinte starlette del porno.
Mentre la festa raggiunge il suo culmine Julie Forester (Elisabeth Shue) sceriffo della cittadina lacustre e il suo vice Fallon (Ving Rhames) scoprono il corpo martoriato del pescatore e dopo aver catturato un esemplare degli zannuti e voraci pescioloni con l’aiuto di un team di sismologi, lo portano all’esperto biologo marino Carl Goodman (Christopher Lloyd) che li mette al corrente del fatto di avere di fronte dei veri e propri fossili viventi dalla voracità e aggressività senza eguali.
Così lo sceriffo decide di dichiarare lo stato d’emergenza e chiudere il lago ai bagnanti, più facile a dirsi che a farsi perchè tra ormoni e alcool il branco di giovinastri non ci pensa minimamente a porre fine al baccanale e come se non bastasse i tre figli dello sceriffo, gli adolescenti Laura (Brooklynn Proulx) e Zane (Sage Ryan) e il fratello maggiore Jake (Steven R. McQueen) che avrebbe dovuto tenerli ben lontani dal lago, si ritrovano invece su una barca che sta affondando assediati da una parte del branco di pirahna, visto che un altro gruppo nel frattempo ha raggiunto le sponde del lago pronto ad unirsi alla festa e pasteggiare allegramente con decine di ignare prede.
6 sequenze splatter/horror da antologia
Chi è cultore del genere sa che lo splatter è un’estremizzazione voluta e cercata del genere horror che punta all’eccesso visivo, ma mai gratuitamente come molti benpensanti e poco avvezzi al genere invece pensano.
Qualche giorno fa leggevo alcune critiche mosse al film Hatchet di Adam Green che veniva definito un film per teenager confondendolo con operazioni come Final Destination piuttosto che Saw, entrambe serie un tantinello prolisse, ma comunque dignitose nella loro confezione da popcorn-movie con qualche effettaccio gore, ma che con Hatchet e lo splatter anni ’80 hanno ben poco a che fare.
Hatchet, la maschera di Victor Crowley
Oggi vi proponiamo un gadget molto particolare ed esclusivo dedicato a chi come noi ha amato il delirante splatterone di Adam Green Hatchet, Green mette in scena un luna park degli orrori omaggiando lo splatter anni’80 e serial killer d’annata come lo Jason Voorhees della saga slasher Venerdì 13.
Ecco quindi la maschera del deforme protagonista Victor Crowley, attenzione non si parla della classica riproduzione di media o bassa qualità, ma della fedele riproduzione della versione originale curata da Robert Pendergraft, esperto make-up artist che ha curato molti horror indipendenti e creato il look del terrificante demone alato di Jeepers Creepers-Il canto del diavolo.
Dopo il salto oltre ad un video potrete vedere in una galleria fotografica la maschera ufficiale nei particolari, vi ricordiamo che sono due i modelli disponibili, quello classico e quello deluxe che comprende una copertura sino al petto. Buon proseguimento.
Hatchet, recensione
Louisiana, downtown di New Orleans nel bel mezzo dei festeggiamenti per il carnevale, Ben, Marcus e alcuni amici hanno deciso di darsi alla pazza gioia, ma Ben appena mollato dalla sua fidanzata non sembra in vena e abbandona il gruppo, con l’intenzione di partecipare ad un tour notturno che esplora i luoghi più misteriosi ed inquietanti della vicina palude.
Marcus controvoglia decide di non lasciare l’amico da solo ad autocommiserarsi e si unisce a lui, così dopo aver ricevuto indicazioni da uno strano tipo trovano un piccolo negozio dove si uniranno ad altri sei turisti, una bella e taciturna ragazza, una coppia di attempati coniugi in vacanza ed un sedicente regista di film hard con videocamera e coppia di porno-attrici al seguito.
Il gruppo guidato da Shawn, che sembra aver ben poca dimistichezza con il mestiere di guida turistica, raggiunge in bus la palude per poi calata la notte salire sull’imbarcazione che comincerà il suo giro ignorando i divieti che hanno reso quel tratto di palude non transitabile.
Al cinema dal 2 aprile: Colpo di fulmine – Il mago della truffa, Gamer, La vita è una cosa meravigliosa, Hatchet, Nat e il Segreto di Eleonora, Penso che un sogno così, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, Sul mare. Sangue e cemento
Quest’oggi al cinema escono ben otto film, nove se si conta Penso che un sogno così di Marco De Luca che è uscito già da due giorni. Il film su cui ci sono più attese è ovviamente, La vita è una cosa meravigliosa, il nuovo film dei fratelli Vanzina, che invade le sale italiane (ben 470!). Ci sono aspettative anche per la nuova commedia di Alessandro D’Altri, Sul Mare e per la bistrattata commedia gay con Jim Carrey e Ewan McGregor.
Le altre uscite sono di contorno e possono accontentare tutti i gusti: c’è Gamer, thriller americano con Gerard Butler, l’horror (del 2006!) Hatchet, il film d’animazione per bambini Nat e il Segreto di Eleonora, la commedia francese per famiglie Il piccolo Nicolas e i suoi genitori e il documentario di inchiesta Sangue e cemento.
Dopo il salto, come sempre vi proponiamo le locandine, le sinossi e la lista dei protagonisti dei film che troverete da oggi al cinema.
Hatchet trailer italiano
Settimana prossima uscirà nei nostri cinema Hatchet, l’horror datato 2007, diretto da Adam Green, con Joel David Moore, Tamara Feldman, Robert Englund, Deon Richmond, Mercedes McNab, Joleigh Fioreavanti, Kane Hodder, … Leggi il resto