Siamo nella provincia ferrarese del 1943, l’Italia e l’Europa sono coinvolte nel secondo conflitto mondiale e in uno speduto casolare di campagna vive Pietro (Michael Segal) con la sua famiglia, composta dalla moglie Lucia (Debbie Rochon) e dalla sorella di quest’ultima Alice (Marysia Kay), una ragazza ventiduenne affetta da un ritardo mentale. Durante una giornata di lavoro come tante Alice, impegnata a prendere dell’acqua da un pozzo che serve la fattoria, perderà il secchio e Pietro nel tentativo di recuperarlo causerà una frattura sul fondo del pozzo da cui si sprigionerà una mefitica nuvola di gas che inquinerà l’acqua, ma che in un primo momento sembrerà del tutto innocua. In realtà nella settimana che seguirà a quella fuoriscita tutta la famiglia comincerà a subire degli strani ed inquietanti effetti collaterali, che in un’escalation di orrore e paranoia trasformeranno la vita di Pietro e dei suoi famigliari in un incubo che con il passar del tempo mostrerà la sua sovrannaturale natura maligna.
H.P Lovecraft
Robert Zemeckis adatterà il fumetto su Charles Fort
Heat Vision riporta che il regista Robert Zemeckis produrrà l’adattamento del fumetto Fort: Prophet of the Unexplained della Dark Horse, basato sulla vita e gli studi sul paranormale dello scrittore e ricercatore Charles Fort che influenzarono alcune delle opere del collega HP Lovecraft. Zemeckis ha descritto il progetto come un “Ghostbusters d’epoca“.
B-cult, Necronomicon
Oggi per lo spazio dedicato ai B-movies da riscoprire, ripeschiamo suggestioni lovercraftiane grazie ad una delle molte pellicole che il regista e produttore Brian Yuzna nella sua lunga filmografia horror a dedicato all’autore di Providence, capace di creare un suggestivo universo popolato da ataviche mostruosità oltre l’umana percezione, che troppo spesso su grande schermo non hanno avuto gran fortuna.
Nel 1993 reduce dal terzo capitolo apocrifo de La notte dei morti viventi e a quattro anni da Re-Animator 2 sequel anch’esso ispirato a Lovecraft, Yuzna si unisce ad altri due registi, il francese Christophe Gans (Il patto dei lupi) di cui nel ’95 Yuzna produrrà il debutto Cryng Freeman e il giapponese Shusuke Kaneko, noto per la serie di monster-movies con protagonista la tartaruga gigante Gamera e regista della trasposizione live-action del manga/anime Death Note, per realizzare insieme Necronomicon, film ad episodi ispirato all’immaginario di H.P.Lovecraft.
Horror news: The Last Lovecraft, La Sombra Prohibida, Laid to Rest 2, Beach Creature, Another World, Wake Wood
Ancora una ghiotta infornata di video-news dal mondo dell’horror e dintorni, come di consueto dopo il salto vi proponiamo una serie di trailer che vi aggiornano sulle ultimissime uscite internazionali che comprendono direct-to-video e l’horror orientale che come sempre fruisce di un doveroso spazio nella nostra rubrica.
Iniziamo ringraziando il sito Beyond Hollywood per i trailer e per i poster che trovate in coda al post ed iniziamo con il direct-to-video presentato allo Slamdance Film Festival The Last Lovecraft: Relic of Cthulhu, horror-comedy realizzata da Henry Saine con un manipolo di patiti di H.P. Lovecraft che si sono basati sull’omonimo racconto breve dell’acclamato autore statunitense. (subito dopo il salto il trailer)
Bloopers di Hellboy 2-The Golden Army
Bloopers dalla quarta dimensione quest’oggi, parliamo del cinefumetto Hellboy di Guillermo del Toro e in particolare del secondo capitolo di quella che idealmente aspira a diventare una trilogia, sempre che il volenteroso, ma impegnatissimo regista de Il labirinto del fauno trovi il tempo per regalarci una terza avventura.
Prima di lasciarvi dopo il salto ad un bel video con tutti gli strafalcioni del caso, qualche curiosità sul personaggio, Hellboy nasce dalla fantasia dell’autore di fumetti americano Mike Mignola che prima di dat vita al corpulento demone rosso tra le sue molte collaborazioni vede uno storyboard per il Dracula di Coppola e un ciclo per la serie a fumetti Conan.
L’autore per il suo Hellboy si è ispirato al tratto del creatore di Capitan America Jack Kirby, al fantastico mondo dei B-movies e allo scrittore di Providence H.P. Lovecraft che in fatto di mitologia demoniaca sapeva il fatto suo. L’autore è stato coinvolto attivamente da Del Toro in entrambi i progetti cinematografici, visto che il regista messicano è un avido lettore e fan sfegatato della serie a fumetti. Buona visione.
B-cult, From Beyond-Terrore dall’ignoto
Oggi vi proponiamo un B-cult d’annata, di quelli da rispolverare in qualche giornata uggiosa o adatti ad una nottata insonne a base di maratone da B-movies, stiamo parlando di From beyond-Terrore dall’ignoto, fanta-horror datato 1986 e diretto dallo Stuart Gordon regista del memorabile Re-Animator che con From Beyond condivide la blasonata provenienza letteraria, infatti entambe le pellicole sono adattamenti di racconti dello scrittore H.P. Lovecraft ed hanno come protagonista l’attore Jeffrey Combs.
Il film racconta gli esperimenti di uno scienziato, il dr. Crawford Tillinghast (Jeffrey Combs), che ha creato un Risonatore strumento capace di stimolare la ghiandola pineale, ghiandola de cervello che alterando la percezione della realtà permetterà allo scienziato di aprire la mente su una dimensione parallela, trasformando l’appartamento dove Tillinghast lavora in un frattura oscura che ben presto sconfinerà palesandosi in grottesche e mostruose mutazioni.
Nyarlathotep, cortometraggio
Oggi vi vogliamo segnalare un interessante cortometraggio d’nimazione dal look alquanto bizzarro, e proprio per questo molto intrigante, al lato estetico si aggiunge la peculiarità di ispirarsi allo scrittore H.P. Lovecraft e alla suggestioni horror di uno dei suoi racconti più famosi, adattato con indubbia passione per il genere e l’autore, percorrendo un approccio visivo e cromatico mai banale.
Nyarlathotep è un cortometraggio d’animazione realizzato in grafica 3D da Michele Botticelli, che oltre ad occuparsi del comparto tecnico/visivo e a coordinare il progetto, adatta anche il racconto di Lovecraft, script a cui si aggiungono le suggestive musiche di Carlo Ferri e i disegni di Alessandro Manna.
Necronomicon: il libro dei morti tra cinema, letteratura e leggenda
Il Necronomicon è ormai leggenda, tra i cultori dell’occulto, gli amanti dell’horror e gli ammiratori dello scrittore H.P. Lovecraft con il suo immaginario fatto di dimensioni parallele e abominevoli mostruosità pronte a sconfinare se evocate con parole e riti appropriati.
L’autore presunto del libro originale (Lovecraft ha sempre affermato di averlo inventato di sana pianta), considerato maledetto e ormai introvabile, se non frammentato in tante parti ognuna delle quali di dubbia origine, è un poeta arabo di nome Abdul al-Azhred, musulmano, ma in segreto adoratore di divinità pagane chiamate Yog-Sototh e Cthulhu.