Durante un prologo ambientato durante la guerra in Vietnam assistiamo allo sterminio dell’intera squadra guidata dai tenenti Hays Hodges (Tommy Lee Jones) e Terry Childers (Samuel L. Jackson) e alla cattura subito dopo di due soldati vietnamiti, un ufficiale e un marconista, che verranno prima tentati con la libertà in cambio della posizione del plotone responsabile della morte della squadra americana, e poi minacciati di morte dallo stesso Childers, che una volta ottenuta la collaborazione sotto la minaccia di una pistola manterrà la parola liberando l’ufficiale.
28 anni dopo il colonnello Hodges per una ferita di guerra ora è dietro una scrivania, mentre nello Yemen il colonnello Childers è impegnato a proteggere un’ambasciata americana dall’assalto di una folla di manifestanti inferociti, che stanno mettendo a rischio la vita dell’ambasciatore e della moglie.
Childers scorgerà tra la folla individui armati e dopo aver perso tre uomini ordinerà di far fuoco causando la morte di oltre ottanta manifestanti tra cui molte donne e bambini. Questa sua azione lo porterà davanti alla corte marziale con l’accusa di strage, ma Childers sa di non aver violato le regole d’ingaggio vista la morte dei suoi uomini e il pericolo corso dall’ambasciatore.