Giovedì 10 agosto Rai 3 trasmette alle 21.15 il film per la regia di Sebasian Lelio Gloria con Paulina Garcia e Sergio Hernandez. Dopo il salto, vi proponiamo la sinossi di questa storia in cui viene rappresentato il ritratto di una donna in crisi di solitudine.
Gloria
John Q, La maga delle spezie, Un’estate al mare, Gloria, Autumn in New York, Old boy, stasera in tv
Si preannuncia un ottimo giovedì per quanto concerne i film i televisione. La prima pellicola degna di nota, per questo giorno di metà settimana, è sicuramente “Old Boy“: diretto da Park Chan-wook, il film vanta un cast spettacolare composto da Choi Min-sik, Yu Ji-tae, Kang Hye-jeong, Ji Dae-han, Oh Dal-su. Non a caso, in breve tempo, è diventato un incredibile successo. Andrà in onda questa sera su Cielo alle ore 21.10
Box Office Italia 17-20 ottobre 2013: Cattivissimo Me 2 ancora in testa
Un buon weekend cinematografico in Italia. In prima posizione c’è ancora “Cattivissimo Me 2”, che continua a rendere felici i proprietari delle sale macinando incassi su incassi e portandosi a casa altri 3.6 milioni. Così, il film ha superato in due sole settimane la barriera dei 10 milioni di euro.
Al cinema dal 10 ottobre: Cattivissimo Me 2, Aspirante vedovo, Gloria, Oltre i Confini del Male – Insidious 2, Vermeer e la musica, Black Star – Nati sotto una stella nera, Emperor, Il ragioniere della mafia, L’amore in valigia
Si prospetta un week-end caldissimo in quanto ad uscite cinematografiche. Un fine settimana dove le new entry sono tantissime e vi sono film attesi da moltissimo tempo. Uno di questi è sicuramente “Cattivissimo Me 2”, blockbuster di Universal Pictures che nel 2010 ha incassato più di 540 milioni di dollari ed è entrato nella classifica dei primi dieci film d’animazione più importanti della storia del cinema americano.
Il caso di Thomas Crawford, Overheard, Notte prima degli esami, Harry Potter e i doni della morte, Gloria, L’ultimo bacio, Soul kitchen, Onion Fields – Il campo di cipolle, Fai come ti pare, Le strade di Max, stasera in tv
C’è aria di grandi film in tv questa sera. Il palinsesto offerto dai vari canali televisivi non manca di stupire i telespettatori con ottime pellicole, che incontreranno di certo i … Leggi il resto
Burlesque, la colonna sonora di Cher e Christina Aguilera
Oggi vi proponiamo la colonna sonora in anteprima del cinemusical Burlesque, il regista e sceneggiatore Steven Antin con all’attivo un reality, alcuni video musicali e lo script del remake Gloria con Sharon Stone ci racconta di una talentuosa Christina Aguilera al suo debutto su grande schermo che parte alla volta di Los Angeles in cerca di fama e lungo la strada troverà in Cher, una veterana del Burlesque una maestra di vita e palcoscenico.
Dopo il salto trovate la colonna sonora completa di link per l’ascolto con brani interpretati da Cher e Christina Aguilera e tre clip musicali estratti dalla pellicola.
Gloria e la ricerca serena della felicità
La fuga dallo zoo le ha portato una ventata di nuovo, e questo non può negalo; forse non avrebbe ricercato la fuga in modo diretto, le è capitata, e lei si è lasciata trasportare. Meno motivata di Marty, più attiva e consapevole di Melman.
Chissà se riesce a capire di essere la “glia” che tiene insieme tutto quello sgangherato gruppo. Riesce ad essere aggraziata nonostante la sua stazza, il suo sguardo dolce lascia sfuggire una grande dolcezza condita con una innegabile fermezza.
Non ci sono parole per descrivere la vita interiore di queste cosiddette acque chete. Gloria è la parte grossa del gruppo, senza fare facili ironie, e se conoscete ciò di cui parlo, sapete cosa sto dicendo. Racchiude infatti in sè ciò che è “donna” nel gruppo, e non sto parlando di ciò che è strettamente femminile.
Marty: oltre il recinto
Il salto oltre il recinto dello zoo che ci circonda ha un significato ambivalente per molti di noi; a volte si tratta della necessità violenta di liberarsi di qualcosa, a volte si tratta della voglia di aver qualcosa di cui lamentarsi; altre volte ancora è il bisogno protettivo di avere un limite da temere.
Vi ricordate The Truman Show? Io me lo ricordo. Se ci pensate un attimo, pensare a quel film e poi pensare a Marty ci riporta a considerare questo entusiasmo che caratterizza gli strati profondi della personalità, e che inevitabilmente, superate certe soglie, arriva a far compiere imprese grandiose.
Anche Marty non deve illudersi: quando si è personaggi di una storia da raccontare, non c’è scampo: si è una parte, ed essere un tutto idempotente e attivo è solo una mera illusione; “giusto quello che basta per vivere”, direbbe qualcuno.