Il 5 agosto del 1962 veniva trovata morta nella camera da letto della sua casa di Los Angeles l’attrice Marilyn Monroe. Depressione e un cocktail letale di farmaci oscurarono, ma solo per un istante una delle stelle più brillanti e carismatiche di Hollywood. Sui lati oscuri della sua morte si è scritto, parlato e ipotizzato molto, ma ad oggi quello che è certo è che Marilyn brilla ancora intonsa nel firmamento hollywoodiano e anche noi nel nostro piccolo vogliamo celebrarne memoria e carriera.
gli uomini preferiscono le bionde
E’ morta l’attrice Jane Russell
Si è spenta lo scorso 28 febbraio a ottantanove anni nella sua casa californiana una delle icone hollywoodiane di sempre, la fascinosa Jane Russell, attrice dalla prorompente femminilità che popolò le fantasie di milioni di spettatori e che fu capace di imprimersi a fuoco nell’immaginario maschile come la collega Marilyn Monroe, con la quale nel 1953 condivise il set della comedy di culto Le donne preferiscono le bionde.
La Russell nasce il 21 giugno 1921 nella città di Bemidji (Minnesota), unica femmina in una famiglia di sei figli eredita la passione per il palcoscenico dalla madre attrice e dopo alcune esperienze come modella viene notata da Howard Hughes che la mette sotto contratto, facendola esordire nel 1943 nel western Il mio corpo ti scalderà in cui la Russell produce un effetto detonante con le sue curve da pin-up contribuendo a trasformare il film in un successo e cavalcando in seguito l’onda della bomba-sexy made in Hollywood che le regalerà ruoli, fama e una stella sulla Walk of Fame di Hollywood .
20th Century Fox: il sogno hollywoodiano
La società viene fondata nel 1904 a New York da William Fox, un immigrato ungherese di 25 anni, che mise in vendita la sua ditta di abbigliamento ed acquistò la licenza per trasmettere nel suo negozio dei film. I prezzi dei biglietti di questi primordiali cinema si aggiravano intorno ai cinque centesimi, il signor Fox da furbo imbonitore attirava la clientela facendo esibire un prestigiatore all’entrata del locale.
Il cinema usufruiva di sedie pieghevoli messe a disposizione da Fox che le aveva sua volta noleggiate da un negozio di pompe funebri del quartiere. In realtà il pubblico assisteva alla proiezione di una sorta di cortometraggi proiettati su un muro bianco grazie ad una scatola bianca che ingrandiva le immagini.