Alice In Wonderland a distanza di sette giorni è ancora primo sia in Italia che negli States. Iniziamo ad analizzare la situazione di casa nostra: la pellicola di Tim Burton ha incassato ben 6 milioni di euro (20,19 milioni totali) con l’ottima media di 9.341€ a sala e a questo punto non pare impossibile che raggiunga la soglia dei 30 milioni totali. Il resto della classifica è un alternarsi di novità e conferme: al secondo posto esordisce alla grande Mine vaganti con 2 milioni di euro (4.868€ di media a sala), seguito da Shutter Island, terzo, con 1,31 milioni di euro (4 milioni totali), Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini, quarto, con 1,17 milioni, Genitori & Figli – Agitare bene prima dell’uso, quinto, con 949mila euro (7,3 milioni totali), Appuntamento con l’amore, sesto, con 737mila euro (che paga l’uscita ritardata rispetto a San Valentino), Invictus, settimo, con 621mila euro (5,22 milioni totali), Avatar, ottavo, con 496mila euro (64,32 milioni totali e ancora terza media per sala con 4.555€), e Legion, nono, con 297mila euro (male visto i soli 2520€ di media a sala). Le altre novità: La valigia sul letto incassa 167mila euro, Chloe 149mila e Donne senza uomini 67mila.
Negli States Alice In Wanderland dimezza il suo incasso, portandosi a casa 62 milioni di dollari (208,6 totali, 4030 contando tutto il mondo, miglior incasso per un film a marzo in patria e miglior incasso di sempre per un film di Burton con Depp protagonista), ma rimane saldamente in testa e dimostra che la scelta di convertirlo in 3D è risultata azzeccata. Alle sue spalle: male Green Zone, secondo, che guadagna solo 14,5 milioni di dollari; bene Lei è troppo per me (She’s Out of My League), terzo con 9,6 milioni (ne è costato 20), che batte Remember Me, quarto con 8,3 milioni (cifra che va bene alla Summit che ha speso solo 16 milioni per realizzarlo), nella sfida tra commedie romantiche. Al quinto posto troviamo Shutter Island che racimola 8,1 milioni (108 totali), mentre al sesto la novità Our Family Wedding con 7,6 milioni, davanti ad Avatar, settimo con 6,6 milioni (730 milioni totali e 2,64 miliardi nel mondo).
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.