E’ scomparso all’età di 86 anni, a causa di complicazioni per una polmonite, lo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo americano Gore Vidal. L’autore si è spento nella sua casa di Hollywood dove si era trasferito dopo la morte del suo compagno Howard Austen, in precedenza Vidal aveva vissuto per oltre trent’anni in Italia.
Gattaca-la porta dell’universo
Il film di fantascienza più assurdo, secondo la NASA è 2012 di Emmerich
In questo giorni abbiamo pubblicato una singolare classifica dedicata ai film di fantascienza con più inesattezze scientifiche pubblicata dal sito IO9 che citava al suo interno anche il genere disaster-movie con una sonora e prevedibile bocciatura per l’Armageddon di Michael Bay, rappresentante di quella serie di film catastrofici all’insegna dell’apocalittico andante, ma con una nota speranzosa di fondo che pompati ad arte con effettoni speciali che spesso e volentieri, terminata la razione gigante di pop-corn e scemate le bollicine della cola, non lasciano purtroppo un gran ricordo di se.
Ed è proprio a proposito di uno dei più recenti e fracassoni rappresentanti del genere, quel 2012 che ha riempito le sale e irritato parte della critica ufficiale, che un gruppo di scienziati della NASA in vena di puntualizzazioni ha voluto definire il più assurdo film di fantascienza di sempre, con buona parte delle critiche rivolte alle strampalate profezie riferite al famigerato anno Maya e su cui tutti hanno in qualche modo dovuto dire la loro lucrandoci abbondantemente, come appunto il regista Roland Emmerich che ha pensato bene di cavalcare a spron battuto l’onda del millenarismo da veggenti della domenica pomeriggio.
I’m.Mortal, prime foto dal set con Justin Timberlake e Amanda Seyfried
Oggi vi proponiamo le prime immagini che giungono dal set di I’m.Mortal, nuova pellicola di Andrew Niccol, regista neozelandese che torna alla fantascienza dopo il suggestivo ed inquietante Gattaca-La porta dell’universo.
Niccol ci racconta di un futuro non troppo lontano in cui si è riusciti a scoprire e rendere inattivo il gene causa dell’invecchiamento, naturalmente l’immortalità è merce per pochi e danarosi eletti e il tempo è diventato prezioso come l’oro per chi non può fruire dei benefici della nuova scoperta, tra questi un giovane in fuga con una ragazza presa in ostaggio, braccato da una squadra di poliziotti molto speciali che hanno il compito di preservare il tempo.
Prima di lasciarvi alle immagini dopo il salto, vi segnaliamo che nel cast oltre a Justin Timberlake e Amanda Seyfried anche due volti noti del piccolo schermo, Olivia Wilde la dottoressa Tredici di Dr. House e Johnny Galecki, il Leonard della sit-com The Big Bang Theory. (foto Amanda Seyfried.us/Popsugar)
S1m0ne, recensione
Il regista Viktor Taransky (Al Pacino) non sta attraversando un momento particolarmente felice, i suoi ultimi film non hanno riscosso il successo previsto e l’ultima sua pellicola, quella che potrebbe trasformarsi tanto nel suo canto del cigno quanto in una sua rinascita e rivalutazione artistica è messa in pericolo dalla solita star viziata e capricciosa in cerca d’attenzione.
Stavolta sembra davvero la fine, se non fosse che la tecnologia virtuale arriverà in soccorso del sempre più sconfortato Taransky, un simulatore d’attrice, sofisticato software che genera in men che non si dica una affidabile e docile star concepita a tavolino che sfornerà la bellissima diva Simone, pronta ad incantare intere platee di spettatori e risollevare la carriera del regista, e perchè no a diventare la diva nel nuovo millennio.
Simone non solo sfonda, ma va ben oltre, viene idolatrata da milioni di spettatori, spasmodicamente cercata, e se all’inizio Taransky riuscirà con qualche escamotage a mostrarla in pubblico, quando la pressione dei media e dell’opinione pubblica si farà insostenibile il regista si troverà nei guai, perchè il suo continuo rifiuto di mostrare la sua creatura innescherà una serie di sospetti, finchè una sua dichiarazione che Simone sarebbe morta in un tragico incidente, porterà Taransky dritto in prigione.
Uma Thurman: seduzione letale
Musa dalle sensuali movenze e sposa killer per gli incubi pulp di Quentin tarantino, capace di trasformarsi fisicamente fino a nascondere la sua prepotente sensualità, versatile, seducente e inesorabilmente letale.
Uma Thurman, vero nome Uma Karuna, nasce a Boston nel Massachusetts (USA) il 29 Aprile 1970. Il padre è il primo americano a diventare monaco tibetano, la madre è psicoterapeuta svedese, tre fratelli, cresciuta nel credo buddista, viaggia molto tra India e Stati Uniti e studia in un liceo di Boston.