Ignazio (Fabrizio Gifuni) diventato giudice torna nella sua Puglia bella e tormentata come l’amica d’infanzia Lucia (Donatella Finocchiaro), da sempre innamorata di lui che però ha intrapreso la strada opposta, Lucia è madre di un ragazzino nonchè braccio destro del boss Carmine Zà (Giorgio Colangeli). Ignazio e Lucia si rincontreranno in occasione della morte del loro amico comune Fabio (Lamberto Probo) che l’eroina ha strappato ai suoi affetti in un ultimo buco colmo di disperazione e male di vivere. Lucia e Ignazio si ritrovano, si sfiorano, ma entrambi sono titubanti al pensiero di consumare un amore voluto, ìuna passione che arde e che potrebbe trasformarsi in una dolorosa trappola da cui non riuscire più a venir fuori.
Galantuomini
Ischia Film Festival 2009: cinema, territorio e cultura
Dal 5 all’11 Luglio 2009, nella splendida cornice estiva di Ischia, si terrà la settima edizione dell’Ischia Film Festival, che fin dal suo esordio nel 2003, punta a valorizzare e premiare opere audiovisive che abbiano contribuito a raccontare l’identità culturale di paesaggi e location italiane ed internazionali.
Quest’anno le sezioni della manifestazione saranno sei, la sezione Primo piano con la proiezione di nove pellicole nazionali e internazionali, tra i titoli, il blockbuster Angeli e Demoni di Ron Howard e il documentario di Ermanno Olmi Terra Madre, le due canoniche sezioni in concorso riservate ai documentari e ai cortometraggi, e tre sezioni speciali.
Incassi al botteghino: Twilight vince in Italia, USA e nel mondo
Esce e vola in testa alla classifica, facendo registrare l’incasso più alto di novembre sia in Italia, che negli States: stiamo parlando di Twilight. In America, l’incasso per i nuovi vampiri (70 milioni 553 mila dollari) supera quello dell’esordio di Quantum of solace (70 milioni e 400 mila dollari) e di Madagascar 2 (63 milioni 500 mila telespettatori) , mentre in Italia batte quello novembrino de La fidanzata di papà (2 milioni 559 mila euro) e di 007 (3 milioni 36 mila euro).
In Italia, la seconda posizione è ancora del cinepanettone con Massimo Boldi e Simona Ventura (1 milione e mezzo), la terza è della new entry Nessuna verità, la quarta di Changeling, che perde un posto, ma supera i due milioni e mezzo totali e la quinta è di Quantum of solace, che supera un totale di sei milioni e mezzo.
In America, il distacco tra il primatista e gli altri è ancora più netto e ne esce penalizzato Bolt. Il cartone animato, seppur distribuito in 200 copie in più incassa solamente 27 milioni di euro, piazzandosi dietro pure a James Bond, secondo che, con 27 milioni e 400 mila euro, supera la soglia dei 109 milioni totali. Crolla al quarto posto Madagascar 2, con 16 milioni (137 totali).
Lollobrigida, Battiato, Finocchiaro al Festival di Roma. Il pubblico premia l’Italia
La terza edizione del Festival internazionale del film di Roma è stata vinta da Resolution 819 di Giacomo Battiato, cui è andato il premio “Marco Aurelio d’oro” del pubblico. L’impatto emotivo del film di Battiato ha dunque avuto la meglio sul pubblico, che con la sua affermazione, ha ribaltato i pronostici della vigilia. Le musiche di Ennio Morricone, sottolineano il massacro di Srebrenica, 8000 bosniaci musulmani “eliminati” in quattro giorni del luglio 1995, da parte delle truppe serbo-bosniache, guidate dal generale Ratko Mladic.
Festival Internazionale del film di Roma. Le pellicole italiane in concorso: Galantuomini, Un gioco da ragazze, Parlami di me, Il passato è una terra straniera, Resolution 819, L’uomo che ama
Continua la carrellata di film presenti nel cartellone festivaliero capitolino, giunto alla terza edizione. Periodicamente il nostro blog aggiorna e spesso anticipa, quelli che saranno gli eventi all’interno del Festival.
Nella giornata di ieri, abbiamo dato un’ampia visuale di quelle che saranno le pellicole fuori concorso; oggi, titolo dopo titolo, condivideremo con voi trame e protagonisti dei lungometraggi italiani in concorso, tra cui due molto attesi: Il passato è una terra straniera, film con cui, si spera, uno dei migliori talenti del nostro cinema, Daniele Vicari, potrebbe ottenere la definitiva consacrazione, e Maria Sole Tognazzi ne L’uomo che ama, con Pierfrancesco Favino e Monica Bellucci.