Russia anni’80 due agenti del servizio segreto britannico si introducono in una base sovietica utilizzata per la costruzione di armi chimiche con lo scopo di distruggerla, la missione riesce, ma purtoppo uno dei dua agenti perderà la vita, l’altro James Bond (Pierce Brosnan) nome in codice 007, dopo una rocambolesca fuga riuscirà a salvarsi.
Dieci anni dopo assistiamo all’incursione da parte di alcuni terroristi in un base siberiana dove si impadroniscono dei codici di attivazione di Goldeneye, satellite capace di rendere inoffensivo qualsiasi sistema informatico, scopo ultimo del furto una vendeta covata per anni e una rapina informatica ai danni del Regno unito.
Bond dopo la consueta convocazione di M (Judi Dench) viene inviato a San Pietroburgo sulle tracce dell’unica superstite all’incursione siberiana, una bella programmatrice che darà a Bond la destinazione finale della missione, una stazione un quel di Cuba abbastanza potente da poter portare a termine l’assalto informatico con Goldeneye.