Nasceva il 2 agosto del 1939 a Cleveland. Nel suo destino, la creazione di una leggenda: Freddy Krueger. Wes Craven compie oggi settantaquattro anni. Vissuti alla grande.
Freddy Krueger
Nightmare, Star Wars, Venerdì 13: i portacaramelle per Halloween
Halloween è alla porte e dagli States arrivano dei nuovi gadget per celebrare in modo divertente e ironico questa festività tutta americana che anche da noi, da qualche anno a questa parte, sta prendendo piede con feste in maschera e il tradizionale “dolcetto o scherzetto“.
Nightmare, la nuova statua di Freddy Krueger
Dopo il mediocre remake del 2010 con Jackie Earle Haley, il demoniaco serial-killer dispensatore di incubi e protagonista della serie Nightmare, mr. Freddy Krueger, che secondo noi non può avere altre fattezze che quelle di Robert Englund, torna alla ribalta e per la gioia dei collezionisti il prossimo 0ttobre sarà rilasciata una spettacolare statua che ci ripropone in un’edizione speciale una delle indiscusse icone del cinema horror.
Nightmare, remake: il guanto di Freddy Krueger
Senza dubbio il recente remake Nightmare, diretto dall’esordiente Samuel Bayer e con protagonista il nuovo Freddy Krueger Jackie Earle Haley, è stata una bella delusione, con un approccio indeciso e timoroso tra il voler rispettare l’originale ad oltranza ed apporre modifiche che hanno comunque di fatto trasformato il film in una insipida copia dell’originale, ma tra gli elementi che i fan della serie originale hanno ritrovato con piacere c’era l’iconico guanto artigliato che oggi vi proponiamo in una imperdibile replica a grandezza naturale, indossabile e completa di espositore.
B-cult, Morte a 33 giri
Oggi rispolveriamo la mise metallara anni’80 e qualche vinile da battaglia per parlarvi di Morte a 33 giri, piccolo e ironico metal-horror che a distanza di anni ci permette di rivevere in salsa gore un periodo di grande visibilità per la musica heavy metal e che l’attore e regista Charles Martin Smith portò su grande schermo nel lontano 1986.
Smith, che ricordiamo appare nel classico di Lucas American Graffiti e nello Starman di Carpenter, anticipa alcune suggestioni esoterico-rockettare che ritroveremo anche nell’horror dell’anno successivo Non aprite quel cancello, raccontandoci di un adolescente problematico appassionato di Metal che evoca una luciferina rockstar che lo istruirà su come vendicarsi dei bulli che quotidianamente lo umiliano.
Naturalmente il contatto con l’aldilà avverrà attraverso il classico disco suonato al contrario, uno dei numerosi stereotipi che lo script mette in luce e che accompagnano da sempre non solo chi suona il metal, ma anche chi lo ascolta.
Nightmare Files, Freddy vs Krueger
Rubrica horror quest’oggi dedicata a Nightmare e ad una doppia scheda che mette a confronto i due attori che hanno dato le fattezze a Freddy Krueger leggendaria icona horror.
Naturalmente stiamo parlando di Robert Englund caratterista d’alto profilo dotato di un’ironia innata e che ha plasmato il suo Freddy con massicce dosi di black-humour e Jackie Earle Harley attore di razza, una nomination agli Oscar e un Krueger che torna alle sue origini da Boogeyman.
Action figures: A Nightmare on Elm Street 2010
Si la notizia è confermata, Freddy è definitivamente tornato, quindi caffè ad ettolitri e occhi ben aperti perchè come di consueto con il nuovo remake pronto al debutto, A Nightmare on Elm Street 2010 di Samuel Bayer, arriva anche l’action figure ufficiale dedicata al film, ma non solo per quest’occasione una delle case americane più prolifiche in fatto di replicas ha pensato bene di rispolverare un paio di chicche dedicate a quella che ad oggi è una delle serie horror più famose ed amate degli anni’80.
Dopo il salto potrete vedere l’action figure di Freddie Krueger nella sua duplice versione, demoniaca con ustioni, cappellaccio e guanto artigliato d’ordinanza e umana, con le fattezze del nuovo Freddy, l’attore Jackie Earle Haley che prende il posto del mitico Robert Englund protagonista incontrastoto della serie originale.
La figure è stata presentata in anteprima al Toy Fair 2010, alla prestigiosa ed esclusiva fiera tedesca del giocattolo sono stati presentati sempre in anteprima, una nuova replica del guanto artigliato di Freddy, ormai vero e proprio oggetto di culto, e direttamente dal terzo capitolo della serie Nightmare 3:I guerrieri del sogno, un inquietante Freddy puppet, una versione marionetta, con tanto di fili, dell’immarcescibile mr. Krueger. Buon proseguimento.
Action figures, Hannibal Lecter
Oggi ci occupiamo di uno dei serial killer piu amati della storia del cinema, il dottor Hannibal Lecter, mente geniale e perversa, amante dell’arte, della musica e della buona cucina.
Cominciamo presentandovi una dettagliatissima action figure da 18 cm del dottor Lecter con camicia di contenzione e lettiga (foto in alto), che come di raro accade è superiore per somiglianza e caratteristiche alla più lussuosa versione action doll del personaggio interpretato da Anthony Hopkins.
Action figures: Nightmare
In attesa del nuovo Nightmare pervisto per il 2010 facciamo una visitina in Elm Street, tra bambine di bianco vestite che recitano filastrocche, caldaie, seminterrati da brivido e guanti artigliati, insomma benvenuti in casa Krueger.
Per le statue dedicate a questa icona horror anni ’80 abbiamo una serie di riproduzioni in resina veramente originali e spettacolari, si comincia con un Freddy casalingo, in una pausa di relax in versione statua in resina dal look molto particolare (foto in alto), tra le statue esistono anche una riproduzione a grandezza naturale del guanto artigliato di Freddy sempre in resina, e guanto+maschera da hockey dedicata al crossover della serie Freddy vs Jason.
Nightmare: news sul remake
Buone nuove da Hollywood, la pre-produzione del nuovo remake del cult horror Nightmare, con protagonista uno dei serial-killer demoniaci più famosi degli anni ’80 si arricchisce di succulente notizie che aiutano la snervante attesa. l’idea di base, è di prendere il personaggio, la sua mitologia costruita dai sette film della saga nel corso degli anni, e rinnovarne il concept adattandolo al gusto di una platea di nuova generazione, quindi più che un remake, il nuovo Nightmare sarà un reboot.
Non spaventatevi, niente Freddy Krueger nello spazio o con improbabili mise da street dancer, ma la testolina sempre in moto di quel geniaccio di Michael Bay, che affidata la regia a Samuel Bayer esperto di videoclip musicali, sta pensando ad un restyling come è successo con il Jason di Venerdì 13, o il Michael Myers di Rob Zombie, quindi nuove idee ma grande rispetto per i cultori di Mr. Kruger.
Recensione: Venerdì 13
Crystal lake è un campeggio che ha nel suo passato una tragica storia di efferati omicidi e follia, lì un giovane ragazzo, Jason Voohrees viene lasciato affogare da alcuni sbadati e incompetenti animatori che impegnati a far altro non si accorgono del ragazzino in difficoltà.
La tragica conseguenza di quei fatti fu che anni dopo il fattaccio la madre di Jason, Pamela, scioccata dall’accaduto comincia a massacrare tutti i giovani animatori del campeggio in cerca di vendetta, per poi venire decapitata da una ragazza nel tentativo di difendersi dalla furia omicida della donna.
Jason che in realtà non era morto, decide che la madre dev’essere vendicata e armatosi di machete e indossato un sacco di tela a coprire il suo viso deforme, inizia una incredibile sequela di omicidi spinto dalla voce della madre defunta di cui custodisce gelosamente la testa mummificata.
Jason Voorhees & soci: professione Boogeyman
Certo che fare il Boogeyman è un mestieraccio, nottatacce insonni a sbirciare da piccoli armadi a muro o infilati sotto lettini angusti, impegnati a far scricchiolare il pavimento o a mostrare un fugace squardo o solo uno spicchio d’ombra, così da poter far urlare il pargolo o la ragazza di turno con relativo accorrere dei genitori.
E poi quando vorremmo saltar fuori brandendo il nostro coltellaccio d’ordinanza ben affilato, e sfoggiare tutto il repertorio di mostruose espressioni e grugniti preparate con cura per tutta la giornata, dobbiamo per contratto sparire dal nostro amato ed oscuro nascondiglio, così che i genitori di turno possano tranquillizzare la prole mostrandogli che l’uomo nero non esiste, che non c’e nessuno nell’armadio, che nessuno è in attesa sotto il letto pronto, non appena la notte cala e luci si spengono, a strisciare fuori per divorare piccoli e teneri marmocchi o affettare con dovizia giovani e urlanti teenager.
Una seduta Freddy Krueger
A Freddy ne sono capitate veramente di tutti i colori; il sentiero della mano destra, si dice; qui la faccenda è complessa, be più complessa; il piacere provato nel veder morire piccoli animali tra atroci sofferenze è un esplosione di piacere che difficilmente si accetta quando si è piccoli.
Poi si passa ad un’altra fase, quella in cui si vitupera il mondo che ci ha fatti così; non illudiamoci, il cambiamento è possibile, ma dobbiamo sempre tenere presente il contesto di appartenenza, il punto di partenza della nostra vita.
Muoversi in questo mondo non è facile, soprattutto quando ci si sente così anormali; e nel sangue che ci eccita e che ci riempie il sorriso, quello stesso sangue che imbratta qualsiasi forma di moralità, è lì dentro che vive l’mmmagine di quello che diventeremo, di quello che saremo quando non ci sarà più speranza, quando non ci sarà più redenzione.