Il suo L’uomo che verrà ha emozionato e coinvolto la platea del Festival di Roma 2009, conquistando il podio d’onore con il Marc’Aurelio d’argento della giuria e convinto il pubblico che l’ha eletto miglior film dell’evento capitolino.
L’uomo che verrà scava nel doloroso passato della seconda guerra mondiale, risveglia la memoria collettiva attraverso gli occhi di una bambina di otto anni che vivrà l’eccido di Marzabotto, una delle stragi più cruente perpetrate ai danni di civili da parte delle truppe naziste.