Manca poco più di un mese all’appuntamento con Il Comic-Con 2012 è già cominciano a filtrare le prime anticipazioni di cui vi terremo aggiornati man mano che ci avviciniamo alla data di debutto della celebre convention californiana. Oggi iniziamo questa serie di preview con l’action figure che Neca presenterà a San Diego e che è stata realizzata per celebrare il venticinquesimo anniversario dell’uscita nelle sale di Evil Dead 2, uscito nei cinema italiani con il titolo La casa 2.
Evil Dead 2
Evil Dead 2, le action figures di Ash ed Henrietta
Il 13 marzo 1987 usciva nei cinema americani Evil Dead 2: Dead by Dawn (La casa 2), il regista Sam Raimi dopo l’exploit con il cult splatter-horror La casa approda su grande schermo con una produzione ad alto budget, che sulla carta si presenta come un sequel, ma in realtà è una sorta di remake del film del 1981 e secondo capitolo di una trilogia che si concluderà nel 1993 con L’armata delle tenebre.
Evil Dead, le nuove action figures di Bruce Campbell
In occasione del venticinquesimo anniversario del cult Evil Dead 2-Dead by Dawn di Sam Raimi, conosciuto anche come La casa 2, è stata realizzata una nuova serie di action figures superaccessoriate dedicate all’iconico protagonista Ash alias Bruce Campbell. Dopo il salto vi proponiamo una clip-tributo alla trilogia Evil Dead, ulteriori dettagli sull’uscita e sugli accessori e una galleria fotografica con le nuove figures.
Evil Dead, replica del Necronomicon e portachiavi
Oggi due chicche per lo spazio gadget, visto che di recente ci sono giunte news su un remake in cantiere del cult-splatter a sfondo demoniaco Evil Dead, arrivato in Italia rititolato La Casa e che il grande Bruce Campbell vi apparirà in un cameo, cogliamo l’occasione per proporvi una replica del leggendario Necronomicon, attenzione non stiamo parlando del gadget circolato qualche tempo fa in allegato ad un DVD, ma proprio la riproduzione pagina per pagina del lovecraftiano Libro dei morti che appare nel film di Sam Raimi, con copertina in lattice che riproduce finta pelle umana e 30 pagine che riproducono il contenuto originale. Dopo il salto trovate anche immagini del demoniaco tomo in formato portachiavi e una clip da Evil Dead 2.
Tucker & Dale vs. Evil: foto dal set
Oggi spassose e truculente foto dal set per la splatter-comedy Tucker & Dale vs. Evil diretta dall’esordiente Eli craig che ripesca lo black-humour e la follia di cult come L’alba dei morti dementi ed Evil Dead 2, per raccontarci di due pasticcioni campagnoli che vengono scambiati da una comitiva di ragazzi per feroci serial-killer.
Inutile dire che il film di Craig sfiora senza dubbio la parodia demenziale, ma rimane sul confine senza arrivare agli eccessi dei vari scary movie ed affini, quindi l’operazione promette davvero bene, anche considerando gli effettaci gore di buona fattura che fanno capolino nelle immagini che trovrete dopo il salto. Data di uscita negli States gennaio 2011.
B-cult, Evil Dead 2-Dead by Dawn
Oggi per la rubrica dedicata ai B-movies parliamo di un altro cult. il sequel-remake Evil Dead 2. Sam Raimi dopo l’anarcoide follia formato splatter del suo esordio in Evil Dead pellicola giunta in Italia con il titolo de La casa, approda al suo primo horror ad alto budget, prodotto da Dino De Laurentiis.
Raimi nonostante venga costretto a rendere le sue truculente visioni adatte ad una platea più vasta e ad addomesticare demoni e deformità lovecraftiane, riesce comunque nell’intento di trasformare il film in una sorta di rutilante baraccone da Luna Park all’insegna del gore, carico di black-humour e con un Bruce Campbell pronto con il suo Ash ad entrare di diritto nelle icone del cinema horror.
Predators: effetti speciali, artwork e foto dal set
In attesa di proporvi la nostra recensione in anteprima del sequel Predators prodotto da Robert Rodriguez e diretto da Nimrod Antal, regista ungherese al suo quarto lungometraggio dopo il thriller Vacancy e l’action Blindato, vi proponiamo una ricca galleria fotografica con foto dal set, alcuni bozzetti realizzati dal make-up artist Greg Nicotero a cui sono stati affidati gli effetti speciali e il look dei nuovi Predator.
Prima di lasciarvi alle immagini, qualche curiosità su Nicotero e il suo lavoro nel nuovo Predators, dove è stato supportato da Rodriguez nel film anche supervisore agli effetti speciali. In una recente intervista Nicotero ha raccontato di quanto Rodriguez fosse legato al film del 1987 e di quanto lo abbia voluto rispettare, Nicotero ci tiene a sottolineare che uno dei Predator che comparirà nel nuovo film è una copia esatta di quello creato dal compianto Stan Winston.
Dal tramonto all’alba, la trilogia
1996, l’accoppiata Robert Rodriguez/Quentin Tarantino si unisce per una fumettosa digressione splatter/pulp del genere vampire, regalandoci una divertente commistione di western e road-movie, aggiungendo un omaggio al claustrofobico cinema d’assedio di Carpenter e un cast memorabile, che oltre allo stesso Tarantino, qui in veste di sceneggiatore e co-protagonista, sfoggia anche la Juliett Lewis di Assassini nati, l’Harvey Keitel de Il cattivo tenente e un Clooney ormai avviato verso una fulgida carriera da sex-simbol made in Hollywood.
Inutile dire che la follia regna sovrana nel film del dinamico duo, serial killer, sacerdoti spretati, un nido di vampiri che è insieme un tempio sacrificale, una bettola per camionisti ed un bordello di confine, rodriguez dirige un fumettone sanguinolento e fracassone da antologia.
Drag Me To Hell, recensione in anteprima
La dolce e sin troppo gentile Christine (Alison Lohman) è un impiegata di banca con velleità di carriera, ma davanti a lei a insidiarle il posto vacante, c’è un nuovo collega di lavoro che è un vero squalo, il direttore apprezza gli sforzi della ragazza, ma vede in lei un punto debole nel carattere troppo mite, che in un addetta alle richieste di prestiti tende ad essere un tantinello controproducente.
Così Christine che fa? un bel giorno, mentre un’anziana signora dall’aria sinistra la implora di concederle una proroga per un prestito, lei decide che è il momento di farsi valere e gliela nega nonostante la donna si disperi, ma l’ingenua ragazza ignora che la sinistra vecchina in questione è una terrificante zingara dotata di poteri magici, che dopo averla aggredita le infligge un bel maleficio da incubo.
Christine si troverà a combattere con minacciose e inquietanti apparizioni, incubi, strani fenomeni in un’escalation di orrore e violenza, accanto a lei Clay (Justin Long), il suo ragazzo, convinto che Christine soffra di una sorta di sindrome da stress post-traumatico conseguenza dell’aggressione, ma ben presto il male si paleserà in tutto il suo orrore e Christine dovrà combattere per la propria anima.
B-cult: La Casa
Esempio perfetto del connubio low-budget e film di culto, questo gioiellino horror- splatter, che ci racconta le vicissitudini di un quartetto di amici in vacanza in un’isolata baita che per errore evocano spaventosi demoni lovecraftiani, viene girato da un giovanissimo ed entusiasta Sam Raimi e alcuni compagni d’università con solo 350.000 dollari.
Nato dal cortometraggio Within the woods, in seguito ampliato e poi pompato in 16 mm, Evil Dead, questo il titolo originale, omaggia i grandi cult horror degli anni’70 e lo scrtittore Lovecraft con la sua personalissima mitologia demoniaca fatta di mostruose e invisibili divinità che nel film di Raimi, omaggiando anche il filone della possessione demoniaca, deformano mostruosamente i corpi di cui prendono possesso.
Evil Dead Trilogy: cronaca di una metamorfosi artistica
Se le famiglie che affollano le proiezioni del cinefumetto Spiderman, del regista Sam Raimi dessero un’occhiata alla trilogia di Evil Dead gli si drizzerebbro i capelli in testa, alla vista della follia e dell’eccesso che i tre piccoli cult, ognuno in maniera completamente diversa, riservano allo sprovveduto spettatore che si inoltra nel folle mondo splatter del geniale regista.
Tutti i fan dell’horror più viscerale e dissacrante sono consapevoli, chi più chi meno, come il primo Evil Dead, distribuito in Italia con il titolo La casa, conquistò una’intera generazione di horrormaniaci con quella nottata fatta di demoni e libri in pelle umana, zombi ed amputazioni, foreste viventi e follia visiva allo stato puro.