Il giovane Hic è un abitante di un villaggio vichingo preda spesso delle incursioni e razzie di svariate razze di draghi che popolano la zona, e che con il tempo sono diventati il fulcro di un’intensa attività di caccia, che ha portato la popolazione del piccolo villaggio ad addestrare la propria prole, scontrandosi in un’apposita arena con tanto di draghi ed addestratore.
Hic tipetto mingherlino e impacciato, ma volenteros0 e intelligente, è nientemeno che il figlio del più forte e valoroso cacciatore di draghi della zona, nonchè capovilaggio, trovandosi spesso a fare i conti con un padre imbarazzato dal suo aspetto ben poco vichingo, e anche dalle continue figuracce che colleziona cercando di compiacere il genitore provando invano ad avvicinarsi, almeno un pò al figlio che quest’ultimo avrebbe voluto, ma che palesemente Hic non potrà mai essere.
Così mentre viene schernito dal resto del villaggio e protetto dal padre che non vuole assolutamente che intraprenda l’addestramento per diventare cacciatore di draghi, Hic durante una movimentata nottata in cui il villaggio è assalito, grazie ad una sua invenzione, un cannone lanciareti, colpisce uno dei draghi più temuti e meno conosciuti dal suo popolo che precipiterà nella vicina foresta, purtroppo nella confusione nessuno naturalmente gli crederà, ma il giovane vichingo una volta rintracciata la preda scoprirà ben presto che i draghi non sono le cresture crudeli, sanguinarie e violente che vengono descritte dal suo popolo.