La vetta del box office italiano questa settimana è occupata da I pinguini di Mr. Popper: la commedia per famiglie con Jim Carrey riesce in 3 giorni a racimolare 661mila euro e a superare il comic movie Captain America – Il primo vendicatore, secondo con 501mila euro e l’intramontabile Harry Potter e i doni della morte – Parte 2, terzo con 489mila euro.
Diario di una schiappa 2
Diario di una schiappa, action figures e gadget
Lo scorso 5 agosto è approdato nei cinema il sequel Diario di una schiappa 2, ispirato come il primo episodio all’omonima serie di libri per ragazzi dello scrittore e game designer americano Jeff Kinney, serie che ha raggiunto il sesto volume, che sarà pubblicato negli States il prossimo 5 novembre e che ha toccato i 40 milioni di copie vendute.
Box Office Italia 2011 5-8 agosto: Captain America scalza Harry Potter
Come da copione weekend piuttosto fiacco quello che precede le uscite di punta di Ferragosto e dintorni, la classifica quindi è piuttosto sonnolenta con la vetta che parla americano e dopo qualche testa a testa vede il cinecomic Captain America: Il primo vendicatore (495 mila euro) conquistare il primo posto incrinando, anche se di poco l’incontrasta leadership del sequel sbanca-botteghini Harry Potter e i doni della morte parte 2 (448 mila euro) che comunque supera il tetto dei 21 milioni. Per quanto riguarda le pellicole esordienti piuttosto scarsi il Tekken americano che insieme al sequel Diario di una schiappa 2 registrano introiti piuttosto modesti, il primo pur guadagnando la terza posizione incassa appena 200 mila euro, mentre Diario di una schiappa 2 floppa sonoramente con un ottavo posto da 51 mila euro. Dopo il salto trovate la classifica con le prime cinque posizioni.
Diario di una schiappa 2, recensione
Dopo una prima media paragonabile ad un dantesco girone infernale per imbranati, Greg (Zachary Gordon) e Rowley (Robert Capron) sempre inseparabili amici per la pelle finite le vacanze estive tornano a scuola pronti a godersi con un pò di cattiveria, ma anche di sollievo le nuove matricole che vengono vessate e scansate dai compagni di scuola più grandi, ma questo nuovo anno riserverà a Greg anche una cotta devastante per una graziosa ragazzina dai capelli biondi, tanto perfetta quanto irraggiungibile, ma Greg che non si ferma davanti a nulla decide che prima che finisca l’anno Holly (Peyton R. List) sarà la sua ragazza.
Al cinema dal 5 agosto 2011: L’arte di cavarsela, Diario di una schiappa 2, In the Market, Tekken
Questa settimana escono al cinema quattro nuovi film, le commedie americane L’arte del cavarsela e Diario di una schiappa 2 – La legge dei più grandi, l’horror italiano In the Market, e l’action picchia duro giapponese americano Tekken. Chi non gradisce le novità e non è in vacanza deve ripiegare sui film usciti nelle scorse settimane.
Diario di una schiappa 2, trailer italiano
Venerdì uscirà nei cinema italiani Diario di una schiappa 2, il sequel della commedia che ha fatto capolino nelle sale da mercoledì scorso (quarto film …
Diario di una schiappa, recensione in anteprima
Greg Heffley (Zachary Gordon) sta per affrontare il primo anno alle medie e la cosa lo preoccupa non poco visto che il suo obiettivo è diventare il ragazzo più popolare della scuola senza purtroppo averne i requisiti e tra i mille ostacoli che si pongono fra lui e il primo posto in un’ideale classifica, in pole position c’è il suo migliore amico Rowley Jefferson (Robert Capron) ancora convinto di essere alle elementari, con una passione per il ballo e un guardaroba da incubo.
Come il prepotente fratello maggiore Rodrick (Devon Bostick) gli aveva predetto l’esordio in serie B sarà per Greg un vero incubo, snobbato da tutti si ritroverà come unica ancora di salvezza proprio l’amico Rowney, se non contiamo l’abominevole Fregley (Grayson Russell) che in una scala di sfigati impopolari non è neanche classificabile ed Angie Steadman (Chloe Moretz) la responsabile del giornalino della scuola, ma lei è una ragazza quindi neanche a pensarci.
Greg però ha un gran carattere e oltre a sfogare le sue pene su un diario con tanto di vignette ha la tenacia di non mollare e cercando di perseguire il suo obiettivo si iscriverà alla squadra di wrestling, proverà con il canto e il teatro riuscendo a farsi anche inserire nel servizio d’ordine della scuola, ma mentre per lui tutte le iniziative prese si riveleranno un tale disastro da farlo sprofondare sempre più in basso nella famigerata classifica virtuale, l’amico Rowney per un vero colpo di fortuna si ritroverà tra i ragazzi piu popolari della scuola e la cosa metterà inevitabilmente in pericolo la loro amicizia.
Box Office 1-3 aprile 2011: Nessuno mi può giudicare primo in un weekend deserto, Hop in testa negli USA
La situazione italiana. L’estate è arrivata in anticipo e le nostre sale pagano il primo caldo a caro prezzo, tanto che nella top ten le medie vanno dai 2.512 € de La fine è il mio inizio ai 730 euro di Sucker Punch. Nel primo weekend di aprile Nessuno mi può giudicare si conferma per la terza settimana consecutiva in testa con 668mila euro (1.791€ di media e 6,48 milioni totali). Alle sue spalle troviamo tre novità settimanali, il sorprendente Mia moglie per finta, secondo con 478mila euro (grazie ad una media di 2.071 €), il film per famiglie Hop, terzo con 475mila euro e la commedia italiana Boris – Il film, quarta (e sotto le aspettative) con 423mila euro. A seguire Amici, amanti e…, quinto con 282mila euro (1,25 milioni totali), Kick-Ass, sesto con 202mila euro, e La fine è il mio inizio, settimo con 188mila euro. Altro: The Ward – Il reparto si deve accontentare di 141mila euro (nona posizione); Amici Miei – Come tutto ebbe inizio, decimo con 116mila euro, tocca quota 3,26 milioni totali.
La situazione americana. Al box office americano Hop è nettamente primo con 38,1 milioni di dollari (e soprattutto convince con una media soddisfacente di 10.650$). Il film è il miglior esordio dell’anno in patria, mentre all’estero va avanti tra alti e bassi e incassa 7 milioni in 26 Paesi. Reggono bene l’urto le altre due novità settimanali, Source Code, secondo con 15 milioni di dollari (5.084$ di media) e Insidious, terzo con 13,49 milioni di dollari (primo film per la neonata FilmDistrict e primo successo, dato che è costato appena 1,5 milioni di dollari). Scivolano rispettivamente in quarta e quinta posizione Diario di una schiappa 2, con 10,2 milioni di dollari (38,35 milioni totali), e Limitless, con 9,4 milioni (55,6 milioni totali), Altro: Sucker Punch crolla in settima posizione con 6 milioni (e solo 29,8 totali ai quali vanno aggiunti 21 milioni incassati nel resto del mondo), mentre Rango raccoglie altri 4,5 milioni e arriva a 113,78 milioni totali (208 in tutto il mondo).
Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:
Box Office 25-27 marzo 2011: Nessuno mi può giudicare primo in Italia, Diario di una schiappa 2 batte Sucker Punch negli USA
La situazione italiana. Il weekend offre una conferma, la tenuta di Nessuno mi può giudicare in testa alla classifica del box office, e tre verdetti: l’estate cinematografica sta già arrivando (basta vedere le medie pietose dei film), Amici Miei – Come tutto ebbe inizio non è piaciuto, Sotto il vestito niente – L’ultima sfilata è un flop. Andiamo con ordine: come sette giorni fa Nessuno mi può giudicare è primo, perdendo relativamente poco, con 1,51 milioni di euro (5,32 milioni totali). Alle sue spalle si posizionano, con medie sufficienti, deludenti o disastrose: Amici, amanti e…, secondo con 691mila euro (2.679 € di media), Amici Miei – Come tutto ebbe inizio, terzo con 559mila euro (solo 1.501 € di media, e 3 milioni totali incassati), Sucker Punch, quarto con 500mila euro (1.795€ di media), Rango, quinto con 450mila euro (1.426 € di media e 4,68 milioni totali). Tra le altre novità si salva solo Frozen, nono con 259mila euro (e terza media per sala della top ten con 2.547 €), mentre Sotto il vestito niente L’ultima sfilata è disastrosamente decimo con 258mila euro nonostante le 325 sale in cui è uscito (797 € di media per sala). Altro: Silvio Forever e Non lasciarmi, raccolgono rispettivamente 182mila e 170mila euro.
La situazione americana. A sorpresa Diario di una schiappa 2 batte il favorito Sucker Punch che si deve accontentare del secondo posto nella gara settimanale dei box office. La commedia per famiglie della Fox, costata solo 20 milioni, ha incassato 24,4 milioni in tre giorni, mentre l’action movie di Zack Snyder, costato 80 milioni si è fermato a soli 19 milioni (a cui si aggiungono 7,4 milioni incassati all’estero. A seguire troviamo: Limitless, terzo con 15,22 milioni (41,28 totali), The Lincoln Lawyer, quarto con 11 milioni (28,96 totali) e Rango, quinto con 9,8 milioni (106,36 totali, che sono più di 200 in tutto il mondo).
Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana: