Tra poco uscirà nelle sale il nuovissimo film di Nicholas Stoller, con protagonisti Zac Efron e Seth Rogen, dal titolo “Cattivi Vicini”.
Non è la prima volta che il cinema racconta storie di vicinato e vicini, più o meno molesti.
Tra poco uscirà nelle sale il nuovissimo film di Nicholas Stoller, con protagonisti Zac Efron e Seth Rogen, dal titolo “Cattivi Vicini”.
Non è la prima volta che il cinema racconta storie di vicinato e vicini, più o meno molesti.
Oggi per la rubrica sui desaparecidos hollywoodiani ci occupiamo di Lea Thompson, nota per il ruolo di Lorren McFly, mamma di Michael J. Fox nella trilogia di Ritorno al futuro e per il ruolo di rocker al salvataggio del mondo nella comedy-fantastica Howard e il destino del mondo, dedicatasi in seguito ad una luminosa carriera televisiva.
La Thompson debutta nel 1983 nel sequel Lo squalo 3D, prima di approdare al ruolo di Lorren McFly in Ritorno al futuro veste i panni di Erica Mason in Alba Rossa e dopo il debutto nella trilogia di Zemeckis arriva Howard e il destino del mondo, film considerato tra i più brutti flop di tutti i tempi in cui interpreta Beverly Switzler, grintosa leader di un rock-band tutta al femminile.
Ben Healy (John Ritter) e il suo pestifero figlioletto adottivo Junior (Michael Oliver) approdano in una nuova cittadina, la pacifica Mortville, conosciuta anche come la capitale mondiale delle divorziate, naturalmente l’arrivo di un single piacente in città scatenerà l’ormone di dozzine di donne in cerca di marito.
Nel nuovo quartiere Ben troverà l’altro unico padre single della zona Aron Burger (Alan Blumenfeld), a cui non sembra vero di avere qualche rinforzo, così per salutare i nuovi arrivati invita Ben e il figlio per un barbecue dove Junior farà la conoscenza delle figlie del vicino, le gemelle Dolly e Madison.
La serata naturalmente si concluderà con un disastro che non farà che confermare la pessima fama che il ragazzino si porta dietro da Cold River e dalla scuola che frequentava, informazioni che il preside della nuova scuola che Junior si appresta a frequentare ha deciso di non ignorare, facendo avanzare il piccolo terrorista di tre classi con la speranza di liberarsene nel più breve tempo possibile.
E’ morto ieri a New York a causa di un improvviso infarto, all’età di cinquantanove anni, il regista e sceneggiatore (e produttore) John Hughes, noto negli anni ottanta e novanta per essere stato uno dei principali creatori di commedie per famiglie.
L’uomo, nato il 18 febbraio del 1950 a Lansing in Michigan (Stati Uniti), ha diretto film come Un compleanno da ricordare – Sixteen Candles (il suo debutto alla regia cinematografica, che avviene dopo aver lavorato come sceneggiatore in tv e al cinema), Bella in rosa, Breakfast Club, La donna esplosiva, Un biglietto in due, Io e zio Buck e La tenera canaglia.