Un ottimo sabato ricco di film in televisione, da guardare per trascorrere due ore in relax o per prepararsi al meglio a trascorrere un pò di tempo con gli amici. Ecco cosa propongono i canali televisivi.
Codice: Genesi
Priest-Il prete recensione in anteprima
In un cupo futuro alternativo in cui una sanguinosa guerra tra umani e vampiri ha trasformato il pianeta in un desolante deserto post-apocalittico, un potente ordine clericale nato dalle ceneri di una chiesa filo-cristiana ha istituito un’ordine di preti-guerrieri addestrati nell’arte del combattimento contro i vampiri che infestano le lande desolate del pianeta.
Il mondo è diviso in due, da una parte la popolazione che vive sotto il giogo della nuova Chiesa all’interno di vere e prorie città fortificate, dall’altra umani e vampiri che vivono nel deserto circostante, al di fuori di ogni controllo, in un luogo dove vige la legge del più crudele, a mezzavia tra il selvaggio west e la savana, dove ogni giorno predatori e prede si confrontano.
In questo scenario faremo la conoscenza di uno di questi guerrieri spirituali (Paul Bettany) che saputo dell’aggressione a suo fratello e sua cognata da parte di un branco di spietati vampiri guidati da un ex-sacerdote rinnegato (Karl Urban) e del rapimento di sua nipote, contro il volere di Monsignor Orelas (Christopher Plummer) leader della nuova Chiesa, deciderà di dare la caccia al branco di succhiasangue e salvare la nipote, finendo così braccato a sua volta da un gruppo di suoi pari, inviati da Monsignor Orelas e guidati da una bella e letale sacerdotessa (Maggie Q).
Friends with benefits: nuove immagini con Justin Timberlake e Mila Kunis
Gallery quotidiana con immagini dedicate all’imminente romance Friends with benefits diretto dal Will Gluck di Fired Up! e con protagonisti Justin Timberlake reduce da The Social Network e Mila Kunis, vista in Notte folle a Manhattan e di recente in Cigno nero-Black Swan.
Dylan e Jamie sono due professionisti in carriera che accettano di frequentarsi, ma senza alcun legame sentimentale, tutto filerà liscio fino a quando Dylan si innamorerà di lei e Jamie gli comunicherà l’intenzione di fidanzarsi con un altro.
Dopo il salto le prime immagini ufficiali della pellicola che ricordiamo verrà rilasciata nelle sale americane a luglio 2011.
The Social Network, colonna sonora
Esce oggi nelle sale italiane The Social Network, ultima fatica di David Fincher, il regista di Fight Club sceglie di raccontare la genesi di Facebook il più famoso Social Network di sempre e del suo creatore, il geniale ed eccentrico miliardario Mark Zuckerberg.
Fincher segue l’iter visivo dei suoi film con una chiara impronta dark che si riflette anche sulla colonna sonora dalle intriganti suggestioni ambient, che viene affidata all’accoppiata Trent Reznor, voce dei Nine Inch Nails e al compositore inglese Atticus Ross, per lui all’attivo lo score del post-apocalittico Codice Genesi dei fratelli Hughes.
Dopo il salto troverete la track list dello score completa di link e due clip musicali, in uno la hit International Girls di Justin Timberlake che nel film interpreta il ruolo di Sean Parker uno dei co-fondatori di Napster, nell’altro una versione inedita del singolo Creep dei Radiohead, eseguita per l’occasione dal coro femminile belga Scala & Kolacny Brothers diretto da Stijn Kolacny. Buon ascolto.
The Road, recensione in anteprima
In un cupo scenario post-apocalittico in cui un misterioso cataclisma ha devastato il pianeta rendendolo arido e popolato da predoni dediti al cannibalismo, un padre (Viggo Mortensen) ed un figlio (Kodi Smith-McPhee) intraprendono un viaggio della speranza che li porterà verso l’oceano, in cerca di un luogo migliore dove vivere.
Il tragitto irto di ostacoli li vedrà incappare in diversi pericoli e strani incontri, gruppi di sopravvissuti ormai dediti all’anarchia e alla violenza che hanno scelto di cibarsi di carne umana pur di sopravvivere e fantasmi che vagabondano senza meta e ormai in preda alla follia, ma l’uomo che ha già perso la moglie suicida incapace di affrontare il sopraggiungere dell’apocalisse, ha con se una pistola con due proiettili che all’occorenza risparmieranno a lui e al figlio l’esperienza di una morte lenta e dolorosa.
The Road è stata una di quelle pellicole, vedi The Blind Side, che hanno rischiato l’oblio a causa di un contenuto non propriamente d’intrattenimento e puntato al nichilismo più estremo, due fattori che avrebbero impedito, senza il provvidenziale intervento di qualche coraggioso distributore, a questo piccolo gioiello di transitare nelle nostre sale.
Codice Genesi, colonna sonora
I fratelli Albert and Allen Hughes dopo aver esplorato le cupe suggestioni horror da serial-thriller della graphic novel From Hell, sfornando l’intrigante La vera storia di Jack lo squartatore, tornano a sondare il linguaggio dei fumetti e del cinema di genere calando il monaco/messia Denzel Washington in un desolato futuro post-apocalittico.
Con Codice Genesi gli Hughes miscelano action e misticismo religioso con suggestioni western, e non puntando sui canonici compositori made in Hollywood, affidano lo score al musicista e produttore inglese Atticus Ross, qui alla sua prima prova su grande schermo. Ross oltre ad illustri collaborazioni, vedi Nine Inch nails’, Korn e Jane’s addiction, collabora nel 1997 con gli Hughes ad un loro progetto televisivo, la serie britannica Touching evil.
Dopo il salto 17 evocative tracce al’insegna dell’elettronica, e come di consueto due video musicali rigorosamente in tema. Buon ascolto.
Incassi al botteghino: Genitori & Figli batte Avatar in Italia, Shutter Island sempre primo negli States
Nell’ultimo weekend di febbraio cambia la testa della classifica in Italia, dopo sette settimane, Avatar deve cedere lo scettro a Genitori & Figli – Agitare bene prima dell’uso, che esordisce in prima posizione incassando 2,72 milioni di euro (per Giovanni Veronesi esordio inferiore ai suoi Italians – 4,7 milioni – e Manuale d’amore 2 – 6,7 milioni). Il film di James Cameron viene battuto per qualche euro anche da Invitctus, secondo con 1,94 milioni di euro. In realtà, se Avatar è terzo con 1,89 milioni di euro (62 milioni totali), il motivo principale è la riduzione delle copie distribuite (310): nella media per sala, infatti, il film è ancora davanti a tutti con 6.123 € di media a sala (Genitori & figli con 471 copie registra 5.795€ di media, mentre Invictus con 418 copie arriva a 4.645 € di media). Le altre novità: buon esordio solo per Codice Genesi, quarto con 1,3 milioni di euro, davanti a Wolfman, quinto con 883mila euro (3,5 totali). Raccolgono briciole Nord (30.000 euro), Alta Infedeltà (28.000 euro), Senza apparente motivo (7.500 euro) e Afterschool (3.600 euro).
Negli States Shutter Island riesce a mantenere la prima posizione portandosi a casa 22,2 milioni di dollari (75 milioni totali). Alle sue spalle due nuovi film: Poliziotti fuori (Cop Out), secondo con 18,5 milioni e The Crazies, terzo con 16,5 milioni. Avatar scende in quarta posizione con 14 milioni, ma supera il traguardo di 706 milioni di dollari totali solo negli States (sono 2,55 miliardi di dollari gli incassi complessivi in tutto il mondo!) e batte Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini, quinto con 9,8 milioni (71,2 totali). Gli altri: Appuntamento con l’amore supera la barriera dei 100 milioni totali (questa settimana è sesto con 9,5 milioni); Wolfman, nonostante la distribuzione (quarta in america), supera a malapena i 4 milioni (1.355 dollari di media a copia) ed è ottavo. Il film è costato 150 milioni e ad ora negli States ne ha incassati 57. Flop!
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Codice Genesi, recensione
In un cupo e desolato futuro post-Apocalisse, dopo una guerra senza vincitori si aggira il misterioso Eli (Denzel Washington), il suo è un cammino che dura da molti anni e la sua meta misteriosa, con se un campionario di armi che lo aiutano a sopravvivere, e nello zaino una scorta d’acqua, qualche oggetto da barattare e un libro che potrebbe cambiare le sorti dell’umanità.
Eli non conosce con precisione la sua meta, sa però qual’è la direzione e continua imperterrito il suo cammino attraversando la desolazione di un territorio ormai devastato dalla siccità, e popolato da uomini che vivono con l’istinto di affamati predatori che non disdegnano un buon pasto a base di inermi viandanti.
Eli durate il suo cammino incontrerà qualcuno che conosce l’importanza dell’oggetto che lui protegge con tanta solerzia, l’ambizioso Carnegie (Gary Oldman) sa che l’acqua e qualcosa in cui credere, rappresenteranno il nuovo potere su di un’umanità soggiogata dal caos e in cerca di una speranza su cui riscostruire il proprio futuro.
Al cinema dal 26 febbraio: Afterschool, Alta Infedeltà, Codice Genesi, Genitori & Figli – Agitare bene prima dell’uso, Invictus, Nord, Sentirsidire, Senza apparente motivo
Questo weekend escono al cinema ben otto nuovi film. I più interessanti per i botteghini sono certamente la commedia di Giovanni Veronesi Genitori e Figli – Agitare bene prima dell’uso, il biopic su Nelson Mandela Invictus e l’apocalittico Codice Genesi, con i primi due in particolare che potrebbero essere capaci di battere dopo sei settimane di dominio Avatar.
Interessanti, ma poco distribuiti, le altre cinque release, l’americano Afterschool, la commedia di Claudio Insegno con Pino Insegno Altà infedeltà, il norvegese Nord, l’italiano Sentirsidire e il drammatico inglese con Michelle Williams e Ewan McGregor Senza apparente motivo.
Come di consueto dopo il salto potete trovare interpreti, trame e locandine dei nuovi film che esordiscono oggi in sala.
Codice Genesi, trailer italiano
Tra un mese, più precisamente il 26 febbraio, dopo aver incassato oltre 74 milioni in patria, uscirà anche in Italia The Book of Eli, con il titolo tradotto in Codice … Leggi il resto
Incassi al botteghino: Avatar sempre primo, bene Baciami ancora
Nell’ultimo weekend di gennaio il film fenomeno è ancora Avatar, che in tutto il mondo continua a battere record su record. In Italia il film di James Cameron, con gli oltre 7,4 milioni di euro è giunto ad un totale di 38,1 milioni è seriamente candidato a superare anche le cifre reali di Titanic. Alle sue spalle troviamo Baciami ancora: il film, che incassa 3,1 milioni di euro con la buona media di 5416 euro a sala, nelle prossime settimane dovrà riuscire a dimostrare di essere capace di reggere. Gli altri: sopra al milione di euro ci sono anche Alvin Superstar 2, terzo con 1,84 milioni e Tra le nuvole con 1 milione e spiccioli (2,98 milioni totali); La prima cosa bella scivola in quinta posizione con 761mila euro (4,44 totali), mentre Io loro e Lara con 580mila euro buca il tetto dei 15 milioni totali e batte l’altra novità Bangkok Dangerous, settimo con 401mila euro.
Negli States Avatar vince il settimo weekend consecutivo e nuovamente rimane sopra i 30 milioni di dollari (la media sala per la prima volta è sotto i 10000 dollari, esattamente 9759$). I record che batte questa volta sono quelli di: maggior incasso per un film al settimo weekend, e primo film, dopo 28 anni in grado di rimanere per sette settimane consecutivamente in testa. I soldi incassati solo in patria sono 594 milioni, mentre 2045 in tutto il mondo. Il resto della classifica: Edge of Darkness (Fuori controllo) è secondo con 17,1 milioni (ne è costato 80), When in Rome (La fontana dell’amore) è terzo con 12 milioni, Tooth Fairy (L’acchiappadenti) è terzo con 10 milioni tondi (26,1 totali) e The Book of Eli (Codice Genesi) è quinto con 8,7 milioni (74,3 totali).
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Incassi al botteghino: Avatar sempre e solo
Avatar conquista l’Italia, gli States e il mondo intero: il film di James Cameron è nuovamente in testa alle classifiche degli incassi al botteghino con cifre da capogiro. In Italia Avatar è primo con 8,7 milioni di euro (una media di 10.231€ a sala, 25,1 milioni di euro totali appena fuori dalla top ten italiana di tutti i tempi e in corsa per battere il leader storico Titanic). Alle sue spalle si piazzano Tra le nuvole, secondo con 1,4 milioni di euro (4.155€ di media), Io, loro e Lara, terzo con 1,23 milioni (ben 14,1 totali!), La prima cosa bella, quarto con 1,20 milioni (3,1 totali) e Il quarto tipo, quinto con 557mila euro. Le altre nuove uscite: delude Nine, sesto con 534mila euro (ma solo 2.139€ di media a sala), così così Cuccioli – Il codice di Marco Polo, ottavo con 322mila euro, bene L’uomo che verrà che, distribuito in sole 50 sale, racimola 145mila euro (più di 3000€ di media a sala).
La classifica americana è ancora più pazzesca della nostra: Avatar per il sesto weekend consecutivo è davanti a tutti, con 36 milioni di dollari (11mila dollari di media per sala, maggior incasso della storia di un film alla sesta settimana, prima volta nella storia che un film guadagna più di 35 milioni di dollari per sei volte consecutivamente, secondo miglior incasso assoluto con 552,8 milioni, a soli 48 da Titanic). Il resto della graduatoria vede Legion secondo con 18 milioni, Codice Genesi terzo con 17 milioni (62 totali), L’acchiappadenti (The Tooth Fairy) quarto con 14,5 milioni (male!) e Amabili Resti quinto con 8,8 milioni (31,5 totali), davanti a Sherlock Holmes, sesto con 7,1 milioni (191,5 totali), Misure Straordinarie (Extraordinary Measures) settimo con 7 milioni (malissimo!) e Alvin Superstar 2, ottavo con 6,5 milioni (204 totali!).
All’estero Avatar si è portato a casa altri 107 milioni di dollari ed è già riuscito a battere Titanic come maggiore incasso della storia fuori dagli States (1,288 miliardi a 1,242). Contando i soldi fatti in patria il film di Cameron arriva a quota 1,841 miliardi a soli 2 milioni da Titanic.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Incassi al botteghino: Avatar da record in Italia e nel mondo!
Avatar conquista l’Italia: il film di James Cameron, fresco vincitore ai Golden Globe Awards 2010, ha incassato oltre 9,6 milioni di euro nei primi tre giorni di programmazione (248mila euro col 3D), segnando il miglior risultato della storia del box office italiano nel weekend d’esordio (e la stratosferica media per sala di 11.382€). Se dovesse continuare di questo passo il film potrebbe puntare tranquillamente al secondo incasso della storia (Titanic, con oltre 40 milioni di euro pare inavvicinabile). Tornando alla classifica: in seconda posizione si trova Io, Loro e Lara con 2,6 milioni di euro (2,6 totali), in terza l’esordiente La prima cosa bella con 1,3 milioni di euro. Scende al quarto posto Sherlock Holmes con 1 milione di euro (ben 18,3 totali). Reggono Hachiko, quinto con 531mila euro (4,9 milioni totali), Il mondo dei replicanti sesto con 499mila euro (1,79 milioni totali) e Il riccio, settimo con 407mila euro (1,76 totali). Buono il debutto di A single man: distribuito in sole 50 sale, il film incassa 242mila euro grazie alla seconda media settimanale (4.852€).
Anche negli States il ciclone Avatar pare non volersi fermare: nonostante l’uscita di The Book of Eli (Codice: Genesi), che è riuscito a batterlo in un solo giorno di programmazione, il film è ancora in testa con 41,3 milioni di dollari incassati (491,7 totali, maggior incasso di sempre per un quinto weekend e saldamente secondo film che ha guadagnato di più nella storia del cinema). Alle sue spalle, dicevamo, il film con Denzel Washington che si porta a casa 31,6 milioni in tre giorni e Amabili resti, terzo con 17 milioni (17,5 con le premiere). Alvin Superstar 2, quarto con 11,5 milioni (192,5 totali), scavalca Sherlock Holmes, quinto con 9,8 milioni (180 totali). Sesto il nuovo film di Jackie Chan, The Spy Next Door con 9,7 milioni.
Andiamo a vedere la consueta tabella riassuntiva con i primi cinque posti della classifica settimanale italiana e di quella americana.
Codice: Genesi galleria fotografica di The Book Of Eli
Il 26 febbraio farà il suo debutto in Italia The Book Of Eli, il film con Gary Oldman, Denzel Washington, Mila Kunis, Ray Stevens e Jennifer Beal, che da noi dovrebbe prendere il nome, incomprensibilmente modificato, di Codice: Genesi.
Oggi, del film della Warner Bros, diretto da Allen e Albert Hughes, costato 80 milioni di dollari, vogliamo mostrarvi una ricca galleria di immagini (subito dopo il salto)
Vi ricordo che il film, scirtto da Gary Whitta, racconta la storia del solitario Eli, un uomo che combatte in un futuro post apocalittico per difendere un libro sacro che dovrebbe contenere la chiave per salvare l’umanità dal suo destino.