Subito dopo il salto, vi proponiamo una breve sinossi ed il trailer di Arrivano i Prof, il nuovo film diretto da Ivan Silvestrini, che vede come protagonisti Claudio Bisio, Lino Guanciale, Maurizio Nichetti e Rocco Hunt al cinema dal primo maggio.
Claudio Bisio
Ernest & Celestine, trailer italiano del cartoon francese
Disponibile online un trailer italiano del cartoon francese Ernest & Celestine, diretto da Benjamin Renner, Stephane Aubier e Vincent Patar, scritto da Daniel Pennac e doppiato per l’edizione italiana da Claudio Bisio e Alba Rohrwacher. Il film racconta la singolare amicizia che si instaura tra un orso solitario e una giovane topolina che ha perso i genitori.
Benvenuti al Nord, recensione in anteprima
Sono passati circa due anni dalla trasferta campana dell’impiegato brianzolo Alberto (Claudio Bisio) e ora, tornato nel natio Nord ha finalmente avuto l’agognato trasferimento per cui la zelante consorte Silvia (Angela Finocchiaro) l’aveva tormentato all’inverosimile, costringendolo a suo tempo all’escamotage del falso invalido che aveva dato il via al suo esilio partenopeo. Se pensate che Silvia ora sia finalmente soddisfatta vi sbagliate di grosso, perchè neanche l”operosa Milano va incontro ai suoi gusti, a causa del troppo inquinamento e della nuova posizione di Alberto che ultimamente oberato di lavoro non gli presta le dovute attenzioni, tanto che Silvia pensa di lasciarlo. Frattanto al Sud Mattia con la sua filosofia del tiriamo a campà tanto c’è mammà ha tirato un po’ troppo la corda mettendo in crisi il rapporto con la bella Maria (Valentina Lodovini) che finisce per mollarlo, costringendolo a fare i salti mortali per riconquistarla, tra cui la follia di intraprendere un viaggio a scopo rigorosamente lavorativo nella tentacolare Milano, i cui ritmi frenetici e la voglia di lavorare lo traumatizzeranno non poco, ma per fortuna ad accoglierlo ci sarà l’amico Alberto con cui presto condividerà una vita da single.
Si può fare, recensione
Milano 1983, il sindacalista Nello (Claudio Bisio) ha idee decisamente troppo rivoluzionarie e per questo il sindacato decide di allontanarlo in una sorta di esilio punitivo spedendolo a dirigere una delle cooperative denominate 180, che dovrebbero, almeno sulla carta coinvolgere in attività lavorative ed assistenziali quella enorme schiera di malati di mente rimasti senza punti di riferimento all’indomani dell’applicazione della legge Basaglia.
Quello a cui il combattivo sindacalista si troverà di fronte sarà una tipica forma di indolente burocrazia cronicizzata che ha trasformato la cooperativa in un luogo ameno i cui membri non supportati e opportunamente stimolati sono abbandonati a loro stessi e affidati alla sola terapia farmacologica.
Visto il pessimo andazzo, ci penserà Nello a dare ai suoi specialissimi dipendenti l’input giusto per cercare di uscire dalla sonnolenta realtà in cui hanno vissuto fino a quel momento, per cercare non senza immani difficoltà di entrare nel mondo del lavoro e scoprire le potenzialità nascoste in ognuno di loro.
David di Donatello 2011, nomination: Noi credevamo 13 candidature, Benvenuti al sud 10, Basilicata coast to coast e La nostra vita 8
Gina Luigi Rondi, presidente dell’Accademia del Cinema Italiano, ha annunciato i candidati ai David di Donatello 2011: i 1684 componenti della giuria hanno deciso di candidare tredici volte Noi credevamo di Mario Martone, dieci volte Benvenuti al Sud di Luca Miniero e otto volte ciascuna Basilicata Coast to Coast e La nostra vita. Una vita tranquilla completa la cinquina candidata al miglior film.
Tra gli attori il favorito Elio Germano si confronterà con Kim Rossi Stuart, Vinicio Marchioni, Claudio Bisio e Antonio Albanese, mentre tra le donne la sfida è tra Paola Cortellesi, Angela Finocchiaro, Sarah Felberbaum, Alba Rohrwacher e Isabella Ragonese. Per Checco Zalone arriva la candidatura per la miglior canzone originale, L’amore non ha religione.
Dopo il salto potete leggere la lista completa dei nominati.
Femmine contro Maschi, recensione
Venere vs. Marte atto secondo: Anna (Luciana Littizzetto) è una moglie frustrata che vorrebbe un marito ideale e invece si ritrova coniugata con Antonio (Emilio Solfrizzi), bifolco, fedifrago e tifoso sfegatato di calcio, insomma un vero incubo per qualunque moglie-casalinga media itaiana, ma un bel giorno il fato e un bel lato B contribuiscono ad azzerare la memoria di Antonio che si ritrova così senza più ricordi posteriori alla sua maturità, festa grande in famiglia perchè Anna deciderà di resettarlo e trasformarlo nel marito ideale sempre sognato.
Marcello (Claudio Bisio) è un chirurgo plastico con mamma ottantenne (Wilma De Angelis) a cui ha fatto sempre credere di avere una bella famigliola felice quando in realtà con l’ex-moglie Paola (Nancy Brilli) è già da tempo divorziato, anche se la coppia, con la complicità dei due figli, organizza visite periodiche alla mamma/suocera/nonna inscenando un teatrino che purtroppo rischierà di crollare, quando a causa di un infarto la mammina di Marcello vorrà trasferirsi a vivere da figlio e nuora.
Rocco (Salvatore Ficarra) e Michele (Valentino Picone) inseparabili migliori amici condividono una passione per la musica e i Beatles, i due suonano in una cover band, ma sono contrastati dalle rispettive consorti che non sopportano più l’immaturità dei rispettivi conugi e il loro hobby, le cose si complicheranno ulteriormente quando Rocco, cacciato di casa dalla moglie, mette a repentaglio anche il matrimonio dell’amico infilandosi in casa sua e scombinando il menage della coppia.
Benvenuti al nord, Luca Miniero prepara il sequel di Benvenuti al Sud
Dopo il successo di Benvenuti al sud, che in due settimane ha incassato quasi undici milioni di euro (terzo film più visto dell’anno dopo Shrek 4 e Toy Story 3), Medusa ha annunciato che il film avrà un sequel intitolato Benvenuti al nord (in uscita nell’autunno del 2011), che giocherà sui luoghi comuni del settentrione.
Il film, che sarà scritto dal regista Luca Miniero e da Massimo Gaudioso, dovrebbe essere ambientato in un paesino del profondo Nord Est e raccontare di (fonte La Stampa):
Un meridionale carico di pregiudizi che viene spedito in una regione del profondo Nord e destinato a scontrarsi con i settentrionali con cui dovrà convivere.
Benvenuti al sud, recensione in anteprima
Il sogno di Alberto (Claudio Bisio), impiegato in un ufficio postale della Brianza è un bel trasferimento in quel di Milano che gli permetta di fare un salto di qualità e lasciare la provincia, così pressato dalla moglie Silvia (Angela Finocchiaro) e spinto da una mancata raccomandazione, Alberto arriva a fingersi disabile pur di guadagnarsi il posto tanto agognato.
Chiaramente l’inghippo con tanto di sedia a rotelle verrà presto alla luce e per lui due possibilità per riparare, un licenziamento in tronco o due anni di esilio nella provincia campana, immaginate il milanesissimo Alberto come prenderà la notizia, per non parlare della moglie che inorridita spedirà il disperato consorte da solo a prendere la direzione di un piccolissimo ufficio postale in un paesino.
Alberto angosciato saluterà la famiglia e indossato tanto per precauzione un giubbotto antiproiettile, partirà sconfortato per la sperduta località designata e dopo un impatto tutt’altro che gradevole, ma senza dubbio più per le sue paure e i pregiudizi che per l’atteggiamento dei locali, il milanese tutto d’un pezzo scoprirà che il tanto vituperato Sud non è sempre come lo si descrive o lo si immagina, scoprendo di persona solo un modo alternativo di affrontare la vita.
Caos calmo, recensione
Pietro Paladini (Nanni Moretti) non riesce a superare un’empasse emotiva nata da un episodio che che lo ha visto salvare una vita mentre la sua compagna perdeva la sua, all’uomo rimane Claudia (Blu Yoshimi), una figlia di dieci anni su cui riversare il sostegno e la protezione che non è riuscito a dare alla moglie, una situazione che lentamente lo porta in una sorta di consapevole oblio in cui le idee non riescono ad avere un senso compiuto e in cui l’unico punto di riferimento e certezza diventa propria la piccola Claudia.
Pietro si ritrova così a promettere alla figlioletta di aspettarla tutti i giorni su una panchina di fronte alla scuola, tutto il tempo delle lezioni, così che alla sua uscita lei possa sempre trovarlo lì, così da diventare una costante per la piccola che non dovrà mai più aver paura che nel momento del bisogno lui non ci sia.
Così quella panchina e un piccolo bar in quello scampolo di verde diventeranno l’universo di Pietro in cui la sua mente vagherà senza meta tra un passante e l’altro, non tanto alla ricerca di risposte, quanto in attesa che la realtà torni ad essere quel minimamente tollerabile da poter essere vissuta.
Benvenuti al sud: trailer, poster, sinossi e foto
Il primo ottobre Medusa distribuirà al cinema Benvenuti al sud, la commedia girata in provincia di Salerno (a Castellabate, parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano), prodotto da Cattleya, diretta da Luca Miniero, remake italiano del francese Bienvenue chez le Ch’tis, interpretata da Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro e Valentina Lodovini, supportati da Nando Paone, Giacomo Rizzo, Teco Celio, Fulvio Falzarano, Nunzia Schiano, Alessandro Vighi.
Oggi vi mostriamo la locandina e il trailer ufficiale, vi proponiamo la sinossi ufficiale (che trovate dopo il salto) e vi invitiamo a provare il game online su Facebook (formato da quattro prove di abilità che vuole promuovere lo spirito del film, ovvero sdrammatizzare le differenze tra nord e sud e mettere alla berlina gli stereotipi e i luoghi comuni).
Bar Sport, iniziate le riprese del film tratto dal libero di Stefano Benni
A Sant’Agata Bolognese (vicino a Bologna) sono cominciate le riprese di Bar Sport, il film prodotto da Aurora Film e Rai Cinema, tratto dall’omonimo libro di Stefano Benni, sceneggiato da Nicola Alvau, Massimo Martelli, Giannandrea Pecorelli e Michele Pellegrini, diretto da Massimo Martelli.
I temi centrali della storia saranno, come dice lo stesso Benni, gli amori, le sfide, i cappuccini, le avventure, le trasferte, i grappini, i campioni, i bambini, i nonni, il sesso e le meringhe. Tutto ciò viene raccontato nel classico Bar Sport, luogo in cui si discute di tutto e dove passano tipologie di personaggi di ogni tipo.
Nei ruoli principali figurano: Claudio Bisio (il tennico), Giuseppe Battiston (il proprietario del Bar), Antonio Catania (Muzzi), Bob Messini (Cocosecco), Antonio Cornacchione (Bovinelli), Angela Finocchiaro (Angela), Lunetta Savino (Lunetta), Teo Teocoli (il playboy), Gianluca Impastato (Pinotti), Alessandro Giampaoli (Poluzzi), Vito (il geometra Buzzi), Roberta Lena (Elvira Lire Tremila) e Aura Rolenzetti (la cassiera). Non si conosce ancora, invece, il nome dell’attore a sorpresa che mangerà la Luisona, la brioche d’esposizione del bar.
Giffoni Experience 2009, nona giornata
Dopo il grande successo di ieri per la versione in 3D della teen-idol Hanna Montana molto gradita dai giovani visitatori della manifestazione che hanno riempito entrambe le proiezioni in programma, e gli apprezzamenti degli ex-giurati che hanno usufruito dei Masterclass offerti per l’occasione dallo sceneggiatore Vincenzo Cerami e dall’attore Luigi Lo Cascio, ci accingiamo a dare un’occhiata al programma della nona giornata del Giffoni Experience 2009.
Ospiti internazionali per l’odierno red carpet, previsto l’arrivo al Giffoni di Naomi Watts insieme al compagno Liev Schreiber, insieme a loro anche l’attore e presentatore Claudio Bisio, che stasera presso l’Arena Alberto Sordi presenterà, in compagnia di Pietro Ragusa e Andrea Bosca il sorprendente Si può fare di Giulio Manfredonia.
Mediterraneo, recensione
Giugno del 1941, un sparuto gruppo di miltari italiani viene sbarcato su una piccola isola dell’Egeo, con il compito di occupare e presidiare il piccolo atollo, a capo del plotone italiano il tenente Montini (Claudio Bigagli) insegnante di latino e greco, nel gruppo di arruolati per forza anche il disertore Corrado Noventa (Claudio Bisio) e il sergente Lorusso (Diego Abatantuono), l’unico che sembra prendere sul serio la missione.
l’isola, all’apparenza deserta, si rivelerà dopo qualche giorno abitata solamente da donne, vecchi e bambini, tutti gli uomini sono impegnati al fronte e il gruppo di soldati si amalgamerà molto bene con i locali, cosi nasceranno amori e amicizie, tutto in una surreale e idilliaca atmosfera che farà dimenticare per molto tempo ai soldati le paure e le ansie della guerra.
Solo l’arrivo di un aereo pilotato dall’italiano Carmelo La Rosa (Antonio Catania) riporterà i soldati a contatto con la realtà, Carmelo comunica che è piu di un anno che l’alleanza anglo- americana ha firmato un armistizio con l’Italia e che particamente sono tre anni che Montini e compagni sono stati dimenticati sull’isola.
David 2009, nomination: 16 per Il Divo, 11 per Gomorra
Sono state annunciate oggi le nomination alla prossima edizione dei David di Donatello, che si terrà il prossimo 8 maggio.
L’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano ha candidato per ben 16 volte Il Divo di Paolo Sorrentino e per 11 volte Gomorra di Matteo Garrone, entrambi nominati nelle categorie più importanti. Alle loro spalle bene anche Ex con 10 nomination, Si può fare con 8, Tutta la vita davanti con 5, Il papà di Giovanna e Diverso da Chi? Con 4.
Vediamo insieme la lista delle nominati divisi per sezione.